Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01556

Crediti

25

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE

Periodo

1° e 2° semestre (corsi annuali) PROFESSIONI SANITARIE dal 2 ott 2023 al 30 set 2024.

Corsi Singoli

Non Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Il tirocinio del terzo anno è finalizzato all’approfondimento teorico e applicativo nelle aree specialistiche e alla capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Lo studente sperimenta una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti (nelle aree specialistiche quali: neurologica, muscolo scheletrica, critica, oncologica, pneumologica e cardiologica, pelviperineale e flebolinfatica, materno - infantile, ricerca), - acquisire competenze metodologiche di ricerca scientifica finalizzate alla stesura della tesi. Al termine del 3° anno lo studente acquisirà le seguenti competenze: [PREVENZIONE] - promuovere attività di prevenzione rivolte al mantenimento e al miglioramento dei livelli di salute [CURA E RIABILITAZIONE] - applicare le conoscenze acquisite nelle lezioni frontali, pianificare e progettare il processo fisioterapico nelle aree cardio-respiratoria, pediatrica, geriatrica, oncologica, pelviperineale, flebolinfatica; - identificare gli elementi significativi dell’analisi della storia clinica del paziente; - scegliere e applicare le strategie di valutazione utilizzando anche scale validate, per rilevare le problematiche funzionali del paziente di interesse fisioterapico e per ipotizzare/identificarne i possibili determinanti; - Formulare la diagnosi funzionale, la prognosi e identificare i problemi principali mettendoli in ordine di priorità di intervento; - definire gli obiettivi del programma fisioterapico, sulla base degli elementi predittivi, delle aspettative del paziente, delle risorse disponibili e del setting; -scegliere gli indicatori per monitorare il raggiungimento degli obiettivi; - identificare e attuale le strategie fisioterapiche più opportune per il raggiungimento degli stessi, tra quelle finora apprese e in particolare: - dimostrare abilità gestual/manuali rispettando i principi di ergonomia e sicureaa e realizzare esercizio terapeutici; - identificare eventuali ausili e ortesi, educare all’uso e valutarne l’efficacia; [EDUCAZIONE TERAPEUTICA] - formulare il progetto di educazione terapeutica per la persona assistita e per i suoi caregiver, identificandone i bisogni educativi, attivando gli interventi educativi; - predisporre programmi di ricondizionamento fisico e di promozione della salute attraverso il movimento, in particolare in condizioni croniche e/o degenerative; [COMUNICAZIONE E RELAZIONE ] - dimostrare le competenze comunicative e relazionali pertinenti al contesto frequentato; - dimostrare con atteggiamenti e intenti, un approccio centrato sul paziente; [RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE] - assicurare il proprio intervento nei limiti della propria esperienza e competenza; assumere la responsabilità delle azioni compiute nel rispetto delle regole delle diverse organizzazioni. - apportare il proprio contributo all'interno del team professionale sulla base della conoscenza dei profili di competenza reciproci; [GESTIONE E MANAGEMENT] - compilare la documentazione relativa all’attività di tirocinio e la consegna nei tempi previsti, secondo le indicazioni concordate con i tutor del CDL - dimostrare abilità nella gestione dei problemi, organizzare la propria giornata di tirocinio in relazione agli obiettivi da raggiungere; [FORMAZIONE ED AUTOFORMAZIONE] - identificare, scegliere con i tutor e le guide di tirocinio le migliori opportunità formative; - utilizzare l’autovalutazione del proprio livello formativo e sviluppare capacità di autocritica; - cogliere e valorizzare con continuità le opportunità di autoapprendimento; -chiedere ed accettare feedback, riflettere sulle proprie perfòrmance e autovalutarsi. Verificare ed integrare al bisogno le proprie conoscenze teoriche. - assumere responsabilità per il proprio sviluppo professionale e per rispondere ai continui cambiamenti delle conoscenze e dei bisogni sanitari e sociali. [PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EPB)] - reperire le evidenze disponibili attraverso la consultazione di appropriate banche dati per rispondere ai quesiti clinici.

Prerequisiti e nozioni di base

Contenuti teorici 1° e 2° semestre 3°anno.
Frequenza Laboratori 3°anno.

Programma

Nel percorso di tirocinio del 3° anno di corso lo studente:
 È responsabile del piano di apprendimento e partecipa attivamente al proprio percorso formativo
 Assume standard professionali nel rispetto dei principi etici e deontologici
 Instaura una relazione professionale con la persona assistita, con i famigliari, i caregivers e il team multi professionale
 Possiede i dati del paziente, esegue una valutazione clinica funzionale mirata e pertinente
 Applica i principi di igiene per la sicurezza del paziente e dell’operatore
 Individua i problemi fisioterapici in modo pertinente e propone il trattamento fisioterapico
 Effettua il trattamento fisioterapico in ambito ortopedico, neurologico, geriatrico e viscerale
 Documenta e garantisce continuità assistenziale e sviluppa capacità organizzative

Modalità didattiche

Lo studente sarà affiancato da un tutor supervisore e supportato dal tutor clinico universitario.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Durante le esperienze di Tirocinio lo studente verrà valutato tramite valutazione formativa in itinere.
L'esame finale di Tirocinio consiste in una situazione clinica scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Valutazioni formative in itinere e valutazione certificativa finale collegiale in 30esimi.

Criteri di composizione del voto finale

Il voto finale sarà composto dalla media ponderata di:
- valutazioni formative delle tre esperienze in ambiente clinico
- valutazione dei compiti didattici richiesti (casi clinici e passaggi di consegne)
- valutazione formativa dell'esame con caso clinico.

Lingua dell'esame

Italiano