Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Corso di studio in breve
Il corso di laurea in Ingegneria dei Sistemi Robotici e Intelligenti (ISRI) appartiene alla classe L8 – Ingegneria dell’Informazione. Ha una durata di 3 anni. Lo scopo del corso di laurea è quello di preparare professionisti che conoscano e sappiano applicare i principi matematici, fisici e ingegneristici per lo sviluppo, l’integrazione, la gestione e la manutenzione di sistemi robotici e intelligenti. Tali sistemi sono in grado di interagire con l’ambiente e con l’essere umano verso cui operano tramite sensori, attuatori e interfacce usabili, con differenti livelli di autonomia grazie all’impiego di algoritmi di apprendimento automatico. A tal riguardo, il corso di laurea ISRI arricchisce il profilo classico dell’ingegnere informatico, aggiungendovi insegnamenti di robotica, intelligenza artificiale e interazione persona-macchina. Inoltre, il corso di laurea fornisce conoscenze e competenze che permetteranno ai laureati di operare sia su sistemi di dimensioni ordinarie, quali i robot per l’automazione industriale, che su dispositivi molto piccoli, fino ad arrivare a componenti micro e nano, con enfasi su reti di sensori, Internet of Things (IoT) e nanotecnologie.
Al termine del percorso, i/le laureati/e del Corso di Studi (CdS) avranno acquisito conoscenze nei seguenti ambiti:
• matematica per il calcolo differenziale per funzioni in più variabili reali, teoria della misura e dell'integrazione, analisi di successioni, serie di funzioni, e vari tipi di convergenza;
• elementi di intelligenza artificiale con fondamenti di calcolo delle probabilità e statistica, teoria di decisione di Bayes, e apprendimento automatico per la realizzazione di algoritmi intelligenti di decisione in ambito industriale;
• meccanica razionale nell’ambito di cinematica, statica e dinamica di sistemi, con particolare attenzione ai moti di corpi rigidi;
• fisica, in relazione alle basi classiche di meccanica, termodinamica, elettromagnetismo e ottica, ai fondamenti della scienza dei materiali, alle nanotecnologie inerenti alla struttura e alle proprietà dei materiali, alla termodinamica e alla cinetica delle trasformazioni di fase;
• programmazione, con approfondimenti sui sistemi robotici e intelligenti;
• architetture di calcolo e progettazione di dispositivi elettronici analogici e digitali con particolare enfasi sui sensori;
• reti di calcolatori, con elementi di cibersicurezza;
• basi di dati, con elementi di grandi quantità di dati;
• progettazione automatica di sistemi embedded e programmazione di microcontrollori per i contesti IoT;
• robotica e programmazione di robot, per l’analisi e il controllo di sistemi dinamici nel dominio del tempo e della frequenza, la valutazione della complessità di un sistema di controllo, e la definizione delle sue modalità di progettazione;
• ciclo dell’interazione persona-macchina e concetti di usabilità e percezione per lo sviluppo di applicazioni per sistemi intelligenti semplici da usare;
• tecnologie per l'acquisizione dell'informazione visuale e per il suo processamento, e per la modellazione digitale 3D.
Gli insegnamenti previsti in tali ambiti saranno consolidati anche grazie ad attività laboratoriali dove studenti e studentesse potranno applicare in modo incrementale e sinergico le conoscenze acquisite durante lo studio teorico delle varie discipline.
I corsi saranno organizzati in un unico curriculum. Nondimeno, il piano didattico prevede un gruppo di insegnamenti a scelta per permettere a studenti e studentesse di specializzare il proprio profilo nell’ambito dell’automazione e della robotica, oppure in quello della sensoristica e dei materiali.
A partire dal secondo anno, il CdS prevede la realizzazione di un tirocinio nell’ambito dell’ingegneria dei sistemi robotici e intelligenti, che mira a consolidare le conoscenze acquisite con lo sviluppo di competenze, anche trasversali, utili a favorire un agevole inserimento nel mondo industriale. Il tirocinio potrà essere svolto presso imprese esterne o laboratori di ricerca universitari, come per esempio il Centro Piattaforme Tecnologiche (https://cpt.univr.it/) o il laboratorio di industria intelligente ICE (https://www.icelab.di.univr.it/). Sarà inoltre possibile svolgere esperienze di studio e stage all'estero, grazie ai programmi di mobilità internazionale.
La maggior parte degli insegnamenti sarà impartita in modalità convenzionale, con lezioni frontali in presenza, in aula e in laboratori didattici. Questo assicurerà un'esperienza di apprendimento sicuramente coinvolgente. Parti di alcuni insegnamenti potranno essere erogate in modalità innovativa implementando per esempio flipped classroom, learn by doing etc..
Il CdS è ad accesso libero. Per essere ammessi/e occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. È necessario, inoltre, comunicare efficacemente, in forma scritta e orale; interpretare correttamente il significato di un testo; possedere un'adeguata preparazione nell'ambito della matematica di base, della fisica e del ragionamento logico. A tale scopo è prevista la verifica obbligatoria delle competenze minime ritenute utili per poter frequentare proficuamente gli insegnamenti del CdS. Agli studenti e alle studentesse che non dovessero superare tale verifica non viene preclusa la possibilità di iscriversi, ma sono attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che devono essere espletati entro il termine del primo anno per potersi iscrivere al secondo. Sono garantiti servizi di tutorato, counseling e di orientamento al lavoro, nonché di assistenza per studenti e studentesse con disabilità. Sono previsti incentivi, riduzioni contributive, e borse di studio per meritevoli.
Le lezioni saranno per la maggior parte impartite in italiano, e si svolgeranno presso l’ateneo di Verona, nelle strutture del Dipartimento di Ingegneria per la Medicina d’Innovazione (DIMI). Alcune lezioni del terzo anno verranno erogate in lingua inglese. La motivazione è duplice: da una parte si vuole motivare chi frequenta il corso all’utilizzo della lingua inglese, il cui studio è peraltro oggetto di un insegnamento specifico, permettendo l’acquisizione della certificazione B2. D’altra parte, la padronanza della lingua inglese permetterà l’iscrizione a successivi eventuali corsi magistrali in lingua inglese, ed in particolare al corso magistrale di Ingegneria Informatica (classe LM32) in Computer Engineering for Robotics and Smart Industry (CERSI) erogato dall’ateneo veronese. Questa scelta faciliterà quindi la creazione di una filiera quinquennale di ingegneria informatica, generando profili specializzati che potranno insistere con efficacia nel territorio limitrofo e non solo. A questo proposito è suggerito, ma non è necessario, di essere in possesso della certificazione B1 per la lingua inglese.
Il/La laureato/a in Ingegneria dei Sistemi Robotici e Intelligenti sarà in grado di svolgere le seguenti funzioni nel contesto di lavoro:
• identificazione, configurazione e validazione delle componenti HW/SW necessarie per la realizzazione dell’architettura di un sistema intelligente;
• sviluppo di algoritmi avanzati per l’elaborazione di dati eterogenei, l’apprendimento automatico e il supporto alle decisioni;
• sviluppo del software di elaborazione, controllo e comunicazione, sia a livello di singolo dispositivo, che a livello di rete di dispositivi, tutto questo attraverso processi assodati di ingegneria del software che ne assicurino una facile integrazione in sistemi già esistenti;
• programmazione di architetture robotiche per una varietà di applicazioni industriali, come la produzione, la logistica e l'assemblaggio;
• programmazione di reti di sensori per una varietà di applicazioni come la domotica, l’agricoltura di precisione, il controllo qualità;
• archiviazione, elaborazione e trasmissione sicura dei dati raccolti dai sensori;
• sviluppo di programmi e interfacce software, a elevata usabilità, che semplifichino l’interazione con robot e macchine industriali;
• in generale, conduzione rigorosa di esperimenti scientifici, analisi e interpretazione dei risultati ottenuti.
Il/La laureato/a in Ingegneria dei Sistemi robotici e Intelligenti avrà inoltre acquisito le seguenti competenze trasversali:
• senso critico e personale autonomia di giudizio per operare con definiti gradi di libertà;
• capacità di lavorare in gruppo e di comunicare requisiti, soluzioni e risultati con proprietà di linguaggio all’interno di un gruppo di lavoro multidisciplinare;
• metodo di studio che gli permetterà di proseguire l’autoapprendimento negli ambiti di interesse.
• essere in grado di valutare le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale;
• essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi;
• conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche.
Il/La laureato/a triennale in ingegneria dei sistemi robotici e intelligenti potrà operare in enti pubblici e privati di varie dimensioni che progettano o utilizzano sistemi robotici e sistemi intelligenti nei rispettivi settori di attività, quali per esempio:
• automazione industriale per svariati tipi di settori, per esempio chimico, agroalimentare, farmaceutico, logistico, energetico, tessile, siderurgico;
• sviluppo software, hardware e consulenza negli ambiti dell’automazione, della robotica e della sensoristica;
• sviluppo software nell’ambito dell’intelligenza artificiale, in special modo legato al mondo dell’automazione, robotica, sensoristica e scienze dei materiali;
• progettazione di soluzioni negli ambiti della domotica, del monitoraggio ambientale, della logistica, e in qualunque altro settore in cui siano previsti sistemi di calcolo che interagiscano autonomamente con persone, macchinari e ambienti;
La condizione occupazionale degli ultimi anni delle persone con laurea triennale in Ingegneria dell’Informazione, cioè appartenente alla classe L8, negli atenei italiani, è in media la seguente: 30,3% che lavorano e 66,5% che esclusivamente proseguono gli studi con la laurea magistrale (fonte: almalaurea.it).
Video di presentazione del corso:
Ingegneri esperti in robot e AI. L'ateneo veronese nel futuro.
- Tipologia Corsi di laurea
- Durata 3 anni
-
Possibilità di iscrizione a tempo parziale
Sì
- Accesso libero con TOLC-I obbligatorio
- Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
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Classe
- Di interesse nazionale o comunitario Sì
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Corso S.T.E.M.
Sì
- Sede Amministrativa verona
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Lingua di erogazione Italiano