The programme

This section provides a comprehensive overview of the degree programme, including details on its structure, regulations, and additional resources. It also introduces the University’s Quality Assurance system and outlines the Student Orientation services available to prospective students, aimed at guiding them in selecting the most suitable course.

Course of study in brief

The Bachelor's degree in Foreign Languages and Literatures offers students the possibility to achieve high proficiency in at least two foreign languages (C1). In addition, proficiency in a third foreign language is targeted at B1 level. The programme will focus on the study of literature and linguistics in each of the two major languages. Other core subjects include: Italian literature, History and Geography. There are three areas of specialization within the programme (linguistic-didactic, artistic and literary) allowing the students to acquire specific insight in one of these branches. The Bachelor in Foreign Languages and Literatures prepares students for employment opportunities in the areas of language consultancy (e.g. for Departments of Arts and cultural institutions), translation (e.g. translators of literary texts, translators of multimedia texts) and cultural services (e.g. librarians and archivists). The programme is also targeted at future teacher trainees. Other possible work opportunities include the following: linguists, philologists, professors of literary studies/art history/history/philosophy/pedagogy/psychology, foreign language instructors, and museum employees. 

  • Degree type Corsi di laurea
  • Duration 3  years
  • Part-time Study option available Yes
  • Admissions Open degree programme, TOLC-SU test required
  • Class attendance requirements Non obbligatoria
  • Degree class
  • Administrative headquarters verona
  • Locations for lessons and exams Map of the Locations
  • Language Italian
Gli obiettivi formativi specifici del CdS, coerentemente con quanto previsto dalla classe di laurea (L11), sono i seguenti:
- sviluppo delle competenze linguistiche in due lingue straniere secondo i requisiti del QCER in modo progressivo fino al raggiungimento del livello C1, e in una terza lingua straniera fino al raggiungimento del livello B1;
- conseguimento di una solida formazione in linguistica teorica, storica e applicata, in riferimento all’italiano e alle lingue straniere studiate;
- conseguimento di una conoscenza approfondita delle letterature relative alle lingue prescelte, con particolare riguardo alla differenziazione dei fenomeni letterari, all’interscambio culturale e alle diverse epoche letterarie, ai movimenti e agli/alle autori/autrici affrontati/e durante i corsi;
- sviluppo della capacità di riflettere sui fenomeni linguistici e di argomentare su temi inerenti alle letterature e le culture nelle lingue straniere scelte;
- conseguimento, in relazione al curriculum prescelto, di una buona conoscenza delle discipline storico-artistiche, filologico-critiche, linguistiche e glottodidattiche.
Il percorso formativo è caratterizzato da tre annualità di lingua straniera e tre annualità di letteratura straniera, per ognuna delle due lingue prescelte. A partire dal secondo anno di corso gli insegnamenti di lingua e letteratura straniera sono erogati nelle corrispondenti lingue (per la lingua inglese già dal primo anno). Il percorso comune si completa con lo studio della letteratura italiana, della linguistica di base, delle materie storico-geografiche, di una terza lingua fino al livello B1 e di fondamenti di informatica.
In relazione al curriculum prescelto, il percorso si sviluppa attorno a tre macroaree di apprendimento:
- area storico-artistica: oltre a un avvio alla comparatistica e alle filologie relative alle lingue curriculari, quest’area include lo studio degli ambiti disciplinari complementari alla letteratura, quali la storia dell’arte moderna, le arti performative (teatro, cinema, musica, spettacolo), l’estetica e la storia della filosofia nell’ambito delle culture europee ed extraeuropee e in una prospettiva interculturale e interdisciplinare;
- area filologico-letteraria: in quest’area sono raggruppati insegnamenti di carattere letterario e filologico che consentono di approfondire la conoscenza delle metodologie necessarie per operare sui testi letterari in una prospettiva storica e interculturale, nonché di padroneggiare con sicurezza gli approcci critici e le nozioni relative ai generi letterari in riferimento alle lingue straniere curriculari, nell’ambito delle culture europee ed extraeuropee;
- area linguistico-glottodidattica: gli insegnamenti offerti in quest’area permettono di conseguire conoscenze approfondite sulla variazione e sul mutamento linguistici, sui principi dell’acquisizione e dell’insegnamento delle lingue, sui fondamenti della traduttologia e sulle problematiche del processo traduttivo; l’approfondimento delle materie linguistiche è teso inoltre a sviluppare la capacità di condurre l’esame linguistico dei testi nei diversi livelli di analisi (fonologica, morfosintattica, semantico-testuale) e di collocarlo nel contesto storico e culturale di riferimento.

PROFILI PROFESSIONALI

CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE E PROFESSIONI ASSIMILATE

Funzione in un contesto di lavoro

- composizione, traduzione e revisione di testi cartacei e digitali, di varia tipologia;
- attività formativa legata all’apprendimento delle lingue straniere;
- gestione dei rapporti con enti esteri e internazionali;
- attività di comunicazione e organizzazione;
- collaborazioni giornalistiche;
- consulenza in ambito linguistico e storico-filologico.

Competenze associate alla funzione

- competenza di livello C1 (avanzato) in due lingue straniere con capacità di analisi metalinguistica, nonché competenza B1 in una terza lingua straniera;
- applicazione delle metodologie proprie dell’analisi linguistica e critico-testuale con particolare riferimento alle lingue e letterature studiate;
- conoscenze approfondite delle culture delle lingue studiate, associate a una solida formazione in ambito umanistico;
- competenze di traduzione e redazione di testi in lingua straniera.

Sbocchi occupazionali

- scuole di lingua e studi di traduzione;
- istituti culturali e agenzie di servizi;
- aziende private ed enti pubblici, nazionali e internazionali.
Inoltre, il corso prepara in modo adeguato al proseguimento degli studi a livello di laurea magistrale nei CdS attivati nelle classi LM37 e LM39, e, successivamente, nei percorsi per la formazione degli insegnanti di scuola secondaria.

TECNICI DEI MUSEI

Funzione in un contesto di lavoro

- composizione, traduzione e revisione di testi cartacei e digitali, di varie tipologie;
- consulenza in ambito linguistico e relativa ai beni culturali;
- attività di comunicazione e organizzazione;
- attività di accoglienza e assistenza di utenti stranieri.

Competenze associate alla funzione

- competenza di livello C1 (avanzato) in due lingue straniere con capacità di analisi metalinguistica, nonché competenza B1 in una terza lingua straniera;
- applicazione delle metodologie proprie dell’analisi linguistica e critico-testuale con particolare riferimento alle lingue e letterature studiate;
- competenze filologiche, linguistiche e storico-artistiche, utili per curare attività basate sulla valorizzazione dei beni culturali.

Sbocchi occupazionali

- musei;
- enti culturali, teatrali e lirici;
- fondazioni pubbliche e private.