Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Corso di studio in breve

Il corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere forma laureati con un livello di competenza avanzato (livello C1) in almeno due lingue straniere e nelle rispettive letterature, e fornisce una competenza di base in almeno una terza lingua. Lo studente potrà scegliere tra: francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco. A partire dal secondo anno, gli insegnamenti sono erogati nelle corrispondenti lingue.
Il percorso formativo si completa con lo studio della letteratura italiana, delle materie storico-geografiche, nonché, delle discipline artistiche, filologico-letterarie, linguistiche e glottodidattiche in relazione al curriculum prescelto.
A supporto della didattica tradizionale, il corso prevede un'intensa attività di esercitazione linguistica presso il Centro Linguistico di Ateneo.
Al termine del percorso formativo, il laureato sarà in grado di esprimersi e argomentare in forma sia scritta sia orale, nelle lingue di studio, in modo chiaro e articolato in diversi contesti e avrà acquisito le metodologie necessarie per operare sui testi letterari, sia in prospettiva storica, sia in prospettiva comparatistica. I possibili sbocchi lavorativi riguardano prevalentemente l'insegnamento nella scuola, una volta completato l'iter di abilitazione all'insegnamento.
Il corso inoltre prepara alle professioni dei corrispondenti in lingue estere e dei tecnici di museo.
 

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso libero con TOLC-SU obbligatorio
  • Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
  • Classe
  • Ammesso al progetto PA 110 e lode
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
Gli obiettivi formativi specifici del CdS, coerentemente con quanto previsto dalla classe di laurea (L11), sono i seguenti:
- sviluppo delle competenze linguistiche in due lingue straniere secondo i requisiti del QCER in modo progressivo fino al raggiungimento del livello C1, e in una terza lingua straniera fino al raggiungimento del livello B1;
- conseguimento di una solida formazione in linguistica teorica, storica e applicata, in riferimento all’italiano e alle lingue straniere studiate;
- conseguimento di una conoscenza approfondita delle letterature relative alle lingue prescelte, con particolare riguardo alla differenziazione dei fenomeni letterari, all’interscambio culturale e alle diverse epoche letterarie, ai movimenti e agli/alle autori/autrici affrontati/e durante i corsi;
- sviluppo della capacità di riflettere sui fenomeni linguistici e di argomentare su temi inerenti alle letterature e le culture nelle lingue straniere scelte;
- conseguimento, in relazione al curriculum prescelto, di una buona conoscenza delle discipline storico-artistiche, filologico-critiche, linguistiche e glottodidattiche.
Il percorso formativo è caratterizzato da tre annualità di lingua straniera e tre annualità di letteratura straniera, per ognuna delle due lingue prescelte. A partire dal secondo anno di corso gli insegnamenti di lingua e letteratura straniera sono erogati nelle corrispondenti lingue (per la lingua inglese già dal primo anno). Il percorso comune si completa con lo studio della letteratura italiana, della linguistica di base, delle materie storico-geografiche, di una terza lingua fino al livello B1 e di fondamenti di informatica.
In relazione al curriculum prescelto, il percorso si sviluppa attorno a tre macroaree di apprendimento:
- area storico-artistica: oltre a un avvio alla comparatistica e alle filologie relative alle lingue curriculari, quest’area include lo studio degli ambiti disciplinari complementari alla letteratura, quali la storia dell’arte moderna, le arti performative (teatro, cinema, musica, spettacolo), l’estetica e la storia della filosofia nell’ambito delle culture europee ed extraeuropee e in una prospettiva interculturale e interdisciplinare;
- area filologico-letteraria: in quest’area sono raggruppati insegnamenti di carattere letterario e filologico che consentono di approfondire la conoscenza delle metodologie necessarie per operare sui testi letterari in una prospettiva storica e interculturale, nonché di padroneggiare con sicurezza gli approcci critici e le nozioni relative ai generi letterari in riferimento alle lingue straniere curriculari, nell’ambito delle culture europee ed extraeuropee;
- area linguistico-glottodidattica: gli insegnamenti offerti in quest’area permettono di conseguire conoscenze approfondite sulla variazione e sul mutamento linguistici, sui principi dell’acquisizione e dell’insegnamento delle lingue, sui fondamenti della traduttologia e sulle problematiche del processo traduttivo; l’approfondimento delle materie linguistiche è teso inoltre a sviluppare la capacità di condurre l’esame linguistico dei testi nei diversi livelli di analisi (fonologica, morfosintattica, semantico-testuale) e di collocarlo nel contesto storico e culturale di riferimento.

PROFILI PROFESSIONALI

CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE E PROFESSIONI ASSIMILATE

Funzione in un contesto di lavoro

- composizione, traduzione e revisione di testi cartacei e digitali, di varia tipologia;
- attività formativa legata all’apprendimento delle lingue straniere;
- gestione dei rapporti con enti esteri e internazionali;
- attività di comunicazione e organizzazione;
- collaborazioni giornalistiche;
- consulenza in ambito linguistico e storico-filologico.

Competenze associate alla funzione

- competenza di livello C1 (avanzato) in due lingue straniere con capacità di analisi metalinguistica, nonché competenza B1 in una terza lingua straniera;
- applicazione delle metodologie proprie dell’analisi linguistica e critico-testuale con particolare riferimento alle lingue e letterature studiate;
- conoscenze approfondite delle culture delle lingue studiate, associate a una solida formazione in ambito umanistico;
- competenze di traduzione e redazione di testi in lingua straniera.

Sbocchi occupazionali

- scuole di lingua e studi di traduzione;
- istituti culturali e agenzie di servizi;
- aziende private ed enti pubblici, nazionali e internazionali.
Inoltre, il corso prepara in modo adeguato al proseguimento degli studi a livello di laurea magistrale nei CdS attivati nelle classi LM37 e LM39, e, successivamente, nei percorsi per la formazione degli insegnanti di scuola secondaria.

TECNICI DEI MUSEI

Funzione in un contesto di lavoro

- composizione, traduzione e revisione di testi cartacei e digitali, di varie tipologie;
- consulenza in ambito linguistico e relativa ai beni culturali;
- attività di comunicazione e organizzazione;
- attività di accoglienza e assistenza di utenti stranieri.

Competenze associate alla funzione

- competenza di livello C1 (avanzato) in due lingue straniere con capacità di analisi metalinguistica, nonché competenza B1 in una terza lingua straniera;
- applicazione delle metodologie proprie dell’analisi linguistica e critico-testuale con particolare riferimento alle lingue e letterature studiate;
- competenze filologiche, linguistiche e storico-artistiche, utili per curare attività basate sulla valorizzazione dei beni culturali.

Sbocchi occupazionali

- musei;
- enti culturali, teatrali e lirici;
- fondazioni pubbliche e private.