Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Servizi di orientamento
I servizi e le attività di orientamento sono pensati per fornire alle future matricole gli strumenti e le informazioni che consentano loro di compiere una scelta consapevole del corso di studi universitario.
I servizi offerti sono illustrati nella nuova Carta dei Servizi
Nei giorni 22, 23, 24, 25 novembre il servizio informativo in presenza e telefonico sarà sospeso.
I tutor e il personale dell'ufficio Orientamento saranno presenti allo stand UNIVR presso il JOB&Orienta in fiera a Verona. Vi aspettiamo!
Attività di orientamento
Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio
Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi
- Saloni di orientamento - sull'intero territorio nazionale
- Open Weeks
- Open Day per le Famiglie
Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria
- Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
- PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
- PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)
Per migliorare e/o completare la preparazione
Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona
Per essere sempre informato
Attività di tutorato
Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.
Email servizio.orientamento@ateneo.univr.it
Telefono 0458028588 - 0458028726
Orario
sportello telefonico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.
Vai alla paginaCorso di studio in breve
Il corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere forma laureati con un livello di competenza avanzato (livello C1) in almeno due lingue straniere e nelle rispettive letterature, e fornisce una competenza di base in almeno una terza lingua. Lo studente potrà scegliere tra: francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco. A partire dal secondo anno, gli insegnamenti sono erogati nelle corrispondenti lingue.
Il percorso formativo si completa con lo studio della letteratura italiana, delle materie storico-geografiche, nonché, delle discipline artistiche, filologico-letterarie, linguistiche e glottodidattiche in relazione al curriculum prescelto.
A supporto della didattica tradizionale, il corso prevede un'intensa attività di esercitazione linguistica presso il Centro Linguistico di Ateneo.
Al termine del percorso formativo, il laureato sarà in grado di esprimersi e argomentare in forma sia scritta sia orale, nelle lingue di studio, in modo chiaro e articolato in diversi contesti e avrà acquisito le metodologie necessarie per operare sui testi letterari, sia in prospettiva storica, sia in prospettiva comparatistica. I possibili sbocchi lavorativi riguardano prevalentemente l'insegnamento nella scuola, una volta completato l'iter di abilitazione all'insegnamento.
Il corso inoltre prepara alle professioni dei corrispondenti in lingue estere e dei tecnici di museo.
- francese
- inglese
- russo
- spagnolo
- tedesco
A partire dal secondo anno di corso gli insegnamenti di lingua e letteratura straniera sono erogati nelle corrispondenti lingue, salvo ulteriori indicazioni.
Il percorso si completa con lo studio della letteratura italiana, con un avvio alla comparatistica, delle materie storico-geografiche, nonché, in relazione al curriculum prescelto, delle discipline artistiche, filologico-critiche, linguistiche e glottodidattiche.
PROFILI PROFESSIONALI
- CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE E PROFESSIONI ASSIMILATE
- TECNICI DI MUSEI
All'uscita dal percorso di studi, il laureato possiederà competenze di alto livello in almeno due lingue straniere, di cui avrà avuto modo di conoscere approfonditamente le culture e le letterature, e potrà avvalersi di una preparazione compiuta anche a livello metalinguistico, comparatistico e pluridisciplinare. Avrà sviluppato abilità di comunicazione appropriate ed efficaci a livello scritto e orale, insieme a strategie di apprendimento e di aggiornamento che gli consentiranno di utilizzare metodi e procedure logiche utili per la valutazione delle informazioni, la risoluzione di problemi o la pianificazione di attività. La preparazione acquisita durante il corso di laurea gli conferirà una notevole capacità di analisi e riflessione critica, oltre che di comprensione di significati espliciti e impliciti, che potrà applicare a qualunque tipologia di testo o di discorso, e a diverse situazioni di mediazione interculturale e internazionale.
Funzione in un contesto di lavoro
Il laureato potrà svolgere funzioni diverse nel campo della mediazione linguistica e culturale, in particolare:
1) funzioni relative alla composizione, traduzione e revisione di testi cartacei e digitali, letterari o di altre tipologie, per case editrici e studi di traduzione;
2) gestione dei rapporti con l'estero in aziende nazionali e internazionali;
3) attività di comunicazione e organizzazione presso istituti culturali italiani e stranieri, fondazioni e musei;
4) collaborazioni giornalistiche;
5) organizzazione di eventi;
6) funzioni di consulenza in ambito linguistico e filologico;
7) funzioni di consulenza relativa ai beni culturali (musei, biblioteche, enti lirici e teatrali).
Competenze associate alla funzione
Al termine del corso di studi lo studente avrà acquisito un'ottima competenza in due lingue europee (C1) e nelle relative letterature che gli garantiranno una solida base culturale per collaborare con istituti o enti italiani e stranieri nell'ideazione e realizzazione di progetti e attività culturali. Il laureato saprà tentere i rapporti con gli enti stanieri, tradurre e redigere testi informativi per teatri o enti lirici e curare attività redazionali.
Grazie alle capacità di riflessione metalinguistica acquisita, il laureato sarà inoltre in grado di fornire consulenze linguistiche, collaborare alla redazione e agli aggiornamenti di glossari di ambiti specialistici; saprà tradurre software specifici del settore; saprà collaborare alla traduzione di testi letterari, o dialoghi in lingua straniera di opere cinematografiche e audiovisive e adattarli alla lingua italiana. Inoltre, le competenze acquisite nell'ambito artistico, consentiranno al laureato di lavorare utilmente con enti o fondazioni che operano per la valorizzazione e la promozione del patrimonio storico e artistico dell'area.
Sbocchi occupazionali
Impiegato o consulente in enti pubblici e privati del territorio (addetto all'accoglienza e all'assistenza a utenti stranieri); Collaboratore di case editrici; Addetto alla pubblicizzazione di testi e documentazione; Collaboratore di mezzi di informazione; Impiegato in aziende internazionali o in rapporti con l'estero; Corrispondente in lingue estere e professioni assimilate; Impiegato in agenzie di servizi (traduzioni, interpretariato consecutivo, organizzazione di eventi); Personale di segreteria di alto livello; Collaboratore museale e/o bibliotecario, addetto alla comunicazione in enti culturali, teatrali e lirici.
Organi e Commissioni
Rappresentanti degli studenti Dettaglio
Assicurazione della Qualità
La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).
- consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
- progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
- organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
- monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
- messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)

Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.
Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente
del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.
I Soggetti
L'AQ per i corsi di studio
Le Attività
Scheda unica annuale (SUA-CdS)
Il Corso di Studio rende disponibili a tutti gli interessati informazioni complete, aggiornate e facilmente reperibili su obiettivi, attività formative, risorse utilizzate e risultati conseguiti. Queste informazioni sono riportate nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio (SUA-CdS) che contiene una Presentazione e tre sezioni pubbliche (Obiettivi della formazione, Esperienza della componente studentesca, Risultati della formazione) che costituiscono insieme lo strumento di informazione completa su ciascun Corso di Studio.Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico
È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.
Altri Regolamenti
Il sistema universitario italiano

Primo ciclo: Corsi di Laurea
Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”
Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale
Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.
Terzo ciclo
Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.
Master
Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.
Altro da sapere sul Sistema universitario italiano
Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.