Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Sem. 1A | 3-ott-2011 | 13-nov-2011 |
Sem. 1B | 21-nov-2011 | 22-gen-2012 |
Sem. 2A | 27-feb-2012 | 22-apr-2012 |
Sem. 2B | 23-apr-2012 | 10-giu-2012 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione Invernale A.A. 2010/2011 | 23-gen-2012 | 26-feb-2012 |
Sessione Estiva (Esami sospesi dal 10 al 13 Luglio) | 11-giu-2012 | 31-lug-2012 |
Sessione Autunnale | 1-set-2012 | 30-set-2012 |
Sessione Invernale | 21-gen-2013 | 24-feb-2013 |
Sessione Invernale A.A. 2011/2012 | 21-gen-2013 | 24-feb-2013 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione estiva | 10-lug-2012 | 13-lug-2012 |
Sessione autunnale | 13-nov-2012 | 16-nov-2012 |
Sessione invernale | 19-mar-2013 | 22-mar-2013 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2011 | 1-nov-2011 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2011 | 8-dic-2011 |
Vacanze Natalizie | 22-dic-2011 | 6-gen-2012 |
Vacanze Pasquali | 5-apr-2012 | 10-apr-2012 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2012 | 25-apr-2012 |
Festa dei Lavoratori | 1-mag-2012 | 1-mag-2012 |
Festa del Santo Patrono di Verona S. Zeno | 21-mag-2012 | 21-mag-2012 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2012 | 2-giu-2012 |
Vacanze estive | 8-ago-2012 | 15-ago-2012 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze Umane.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto privato e della famiglia (2011/2012)
Codice insegnamento
4S02349
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Istituzioni di diritto privato del corso Laurea in Scienze dell'educazione
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO
Periodo
Sem. 1A dal 3-ott-2011 al 13-nov-2011.
Obiettivi formativi
La disciplina tratta il tradizionale oggetto di studi del diritto civile nelle sue diverse articolazioni, comprese, in via preliminare, le questioni generali e di metodo interessanti la materia giuridica (l’ordinamento e la sua attuazione, l’interpretazione dei fatti giuridici, le situazioni soggettive e il rapporto giuridico). Nel particolare, la disciplina prevede l’apprendimento delle nozioni fondamentali relative alle persone (fisiche e giuridiche), alle obbligazioni e alle sue fonti (i contratti in generale, i fatti illeciti e i fatti non contrattuali), alla proprietà e ai diritti reali di godimento, alla famiglia e alle successioni per causa di morte. Scopo dell’insegnamento è quello di indirizzare lo studente, attraverso lo studio delle nozioni fondamentali della materia, nell’analisi dei diversi rapporti in una visione unitaria dell’ordinamento che consideri anche l’incidenza sul piano interno del diritto comunitario.
Programma
L’ordinamento giuridico. Le fonti. Il «diritto privato». L’applicazione delle leggi. Le situazioni soggettive. I rapporti e le loro vicende. L’incidenza del tempo sul rapporto giuridico.
I fatti e i negozi giuridici. Gli elementi essenziali del negozio giuridico. La pubblicità dei fatti giuridici.
La tutela giurisdizionale e la prova dei fatti giuridici.
Le persone. Le persone fisiche. Le situazioni esistenziali. Le persone giuridiche e gli enti non riconosciuti.
Le obbligazioni (nozione e tipologie; obbligazione naturale; prestazione).
Le trattative e la responsabilità precontrattuale.
La rappresentanza.
L’invalidità del contratto.
Le fonti delle obbligazioni. Il contratto. Le fonti da atto lecito diverse dai contratti. I fatti illeciti (responsabilità contrattuale ed extracontrattuale; i presupposti dell’illecito; le cause di giustificazione).
Proprietà e diritti di godimento su cosa altrui.
Possesso
Famiglia e solidarietà familiare.
Matrimonio.
I rapporti coniugali e parentali. La filiazione e l’adozione.
Crisi della famiglia
Successioni per causa di morte (i titoli della successione; eredità e legato; apertura della successione; capacità successoria e indegnità).
Successione legittima, necessaria e testamentaria.
Testi consigliati
1) F. Ruscello, Istituzioni di diritto privato. 1. Le nozioni generali. I soggetti, Giuffrè, 2008, terza ed.
2) F. Ruscello, Istituzioni di diritto privato. 2. Le obbligazioni, Giuffrè, 2006, seconda ed., limitatamente ai Capitoli I, VI (par. 1-2); VII (par. 1); VIII, XI (par. 1-9).
3) F. Ruscello, Istituzioni di diritto privato. 4. Proprietà e diritti di godimento. Famiglia, successioni, Giuffrè, 2007, limitatamente ai Capitoli I (par. 1 -3); II, IV (1-2); VI, VII, VIII, IX, X, XI, XIII, XIV (par. 1-2).
Si consiglia l’uso dell’ultima edizione di un Codice civile che comprenda, oltre alle principali leggi collegate, i testi della Costituzione e del Trattato della Comunità europea.
Modalità d'esame
L’esame sarà scritto, con la possibilità per lo studente di chiedere l’integrazione del voto con l’orale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Tutorato per gli studenti
Le matricole, gli studenti che si approcciano al tirocinio, gli studenti in uscita e tutti gli studenti che manifestano difficoltà nel loro percorso di studi possono contattare i docenti indicati come tutor del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale:
- prof. Luca Mori (Referente del CdS);
- prof.ssa Daniela Raccanello;
- prof. Giorgio Gosetti.
Nel quadro del programma di tutorato, volto a favorire l’inserimento nel corso di studi e a fornire un supporto lungo tutta l’esperienza universitaria degli studenti della laurea triennale in Scienze del servizio sociale, il Dipartimento di Scienze Umane ha deciso di avvalersi delle competenze di alcuni studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Servizio sociale in ambiti complessi per offrire un servizio di sostegno per chi frequenta il corso triennale (ad es. nell’utilizzo delle piattaforme online, nel metodo di studio, nella scrittura della tesi ecc.).
In ragione dell’emergenza attuale tutti i Tutor saranno raggiungibili sempre via mail (agli indirizzi di posta sotto indicati). Forniranno inoltre un servizio online, tramite Skype o Zoom, previo appuntamento concordato sempre via mail.
Non esitate a contattarli.
Lavinia Carboni lavinia.carboni@studenti.univr.it
Esercitazioni Linguistiche CLA
Gestione carriere
Guide operative per lo studente
Prova Finale
Per il conseguimento della laurea in Scienze del Servizio Sociale, lo studente dovrà superare una prova finale. Ciò potrà avvenire dopo almeno 20 giorni dal superamento delle prove di valutazione relative tutti i corsi di insegnamento e a tutte le attività formative, così come previsto nel proprio piano degli studi, acquisendo 174 CFU. La prova finale, a cui sono attribuiti 6 CFU, consiste in una tesi scritta, su un argomento di interesse per la professione di assistente sociale, che approfondisca, sotto il profilo teorico, metodologico e multidisciplinare, le conoscenze acquisite nell’ambito degli studi universitari.
Per la preparazione alla prova finale, nella forma di una relazione scritta e di una sua discussione orale, lo studente deve avvalersi di un docente dell’Ateneo facente parte del Collegio Didattico, con il quale abbia superato una prova di valutazione in una disciplina del settore scientifico-disciplinare di afferenza del docente stesso.
La discussione della prova finale e la proclamazione avvengono alla presenza di un’apposita commissione, costituita in conformità al RDA e al presente Regolamento, che procede al conferimento del titolo di studio.
Le commissioni dispongono di centodieci punti qualunque sia il numero dei componenti la commissione; il voto minimo per il superamento dell'esame è di 66/110; quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, all'unanimità può essere concessa la lode.
È compito della Commissione, ascoltata la presentazione del lavoro di tesi, formulare un giudizio, in termini di punteggio, che può essere al massimo di 8 punti. Alla valutazione finale vengono aggiunti:
- 0,5 punti per ogni lode in carriera, fino ad un massimo di 3 punti;
- fino a un massimo di 4 punti per la valutazione del tirocinio;
- 1 punto se il/la candidato/a si laurea in corso;
- 2 punti se il/la laureando/a ha partecipato a programmi di mobilità internazionale.
Lo studente può ritirarsi dall’esame finale di laurea fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione competente a dare corso alla decisione di voto, che avviene senza la presenza dello studente o di estranei.
Lo svolgimento dell’esame di laurea è pubblico e pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale.
Allegati
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Elenco delle proposte di tesi e stage
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Proposta tesi | Argomenti vari |
Assistente Sociale
Comune e Università di Verona collaborano per la formazione alla professione di assistente sociale.
Professione Assistente Sociale
Pagina aggiornata il 18/1/2022
Stage e Tirocini
Le attività̀ di tirocinio degli studenti si svolgono presso strutture esterne, convenzionate con l’Università degli Studi di Verona ai sensi delle vigenti disposizioni in materia. Nelle strutture esterne gli studenti svolgono le attività di tirocinio sotto la responsabilità di un assistente sociale (Tutor-supervisore), appartenente a dette strutture, coordinato a sua volta dal responsabile del tirocinio presso il Corso di Studio.In assenza di un assistente sociale, operante nella struttura esterna, il Collegio didattico, per quanto di competenza, decide, su proposta dei responsabili del tirocinio, in ordine alle condizioni per l’effettuazione o la prosecuzione delle attività di tirocinio degli studenti interessati. Le attività di tirocinio sono obbligatorie per almeno 450 ore.
Il Collegio didattico, in deroga alle disposizioni del presente articolo, può consentire a studenti che si trovino in particolari condizioni, in specie se disabili, lavoratori o impegnati in organismi collegiali dell’Università degli Studi di Verona, di non ottemperare in parte all’obbligo di frequenza alle attività di tirocinio, predisponendo forme alternative di tirocinio, anche tramite supporti telematici e multimediali interattivi.
I responsabili delle attività di tirocinio presso il Corso di Studio, anche avvalendosi di appositi collaboratori o tutori esterni, accertano la presenza degli studenti presso le rispettive strutture. A tal fine utilizzano un apposito libretto di frequenza per ciascuno studente.
Al termine dell’attività di tirocinio, lo studente deve presentare una relazione scritta al responsabile di tale attività presso il Corso di Studio. Lo studente elabora la relazione scritta, controfirmata dal Tutor-supervisore. La relazione finale viene valutata dal responsabile del tirocinio presso il Corso di Studio e deve tenere conto degli obiettivi prefissati dal Collegio didattico.
La valutazione viene attribuita al tirocinio nel seguente modo: sufficiente = 1; buono = 2; ottimo = 3; eccellente = 4 e verrà aggiunta alla media dei voti del curriculum al momento della discussione della tesi.
Gli Uffici della Direzione Didattica e Servizi agli Studenti predispongono la documentazione necessaria allo svolgimento delle attività̀ di tirocinio, comprese attestazioni e certificazioni.
Nel caso in cui lo studente partecipi a programmi di mobilità internazionale, le attività̀ di tirocinio vengono regolamentate come segue:
A – Lo studente svolge il Tirocinio presso la sede estera.
Se lo studente svolge il Tirocinio all’estero si ritengono assolti gli obbligo relativi al Laboratorio se:
- - lo studente aggiorna il proprio docente/tutor con brevi relazioni mensili da inviare mezzo mail, sull’andamento del lavoro svolto presso la sede estera;
- - produce una relazione finale completa del tirocinio svolto.
La valutazione finale del laboratorio di guida al tirocinio sarà̀ effettuata da parte del tutor del laboratorio sulla base della relazione dello studente tenendo conto della eventuale valutazione da parte del supervisore estero.
B – Lo studente non svolge il Tirocinio presso la sede estera.
Se lo studente non svolge il Tirocinio nella sede estera e lo deve fare al rientro:
lo studente effettua uno/due incontri individuali iniziali con il docente/tutor in cui predisporre quanto necessita per l’avvio del tirocinio e nei quali verranno forniti materiali, griglie ed eventuali testi di riferimento;
invia brevi relazioni mensili sull’andamento del tirocinio che sarà svolto in Italia al di fuori del periodo in cui si tiene il laboratorio di guida al tirocinio;
produce la relazione finale completa del tirocinio svolto”.
Per altre informazioni in merito alle procedure per svolgere il tirocinio, è possibile contattare l'Ufficio Stage e Tirocini.