Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea magistrale in Editoria e giornalismo - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio specifico in ambito giornalistico o editoriale
6
F
-
Prova finale
18
E
-
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio specifico in ambito giornalistico o editoriale
6
F
-
Prova finale
18
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003573

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA

Periodo

1 A, 1 B

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di presentare i metodi e fornire gli strumenti per lo studio della musica nei media, cioè delle tecnologie usate per fissare, trasmettere, leggere, ascoltare la musica nel mondo occidentale dal Medioevo all’era digitale. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di - comprendere le caratteristiche materiali e tecnologiche dei diversi media di cui si serve la musica; - comprendere gli aspetti aspetti culturali, sociali ed ideologici che caratterizzano i media della musica.

Programma

Scrivere, leggere, ascoltare, “vedere” la musica dal Medioevo all’era digitale. Il corso propone una storia della musica attraverso lo studio dei suoi media, delle loro caratteristiche materiali e tecnologiche, dei loro usi, dei loro aspetti sociali, culturali e ideologici a partire dalle forme più antiche di mediatizzazione documentabili (manoscritti, stampe) fino alle più recenti (i media audiovisivi dell’era digitale). Tutte queste diverse e cronologicamente distanti modalità di conservazione/trasmissione/fruizione della musica saranno analizzate non come supporti „neutri“ di un contenuto musicale rilevante, ma come media complessi, le cui componenti materiali, testuali, sonore, visive, e paratestuali contribuiscono a determinarne il significato, la funzione a indirizzare la ricezione del contenuto stesso. Il corso è diviso in due parti. La prima si concentra sulla musica come mezzo della comunicazione tra gli uomini e della costruzione dell’identità di gruppi sociali, sui media (sui loro aspetti sociali, culturali e ideologici), sulle tecnologie usate per trasmettere e fruire la musica nel mondo occidentale per fornire conoscenze e strumenti analitici delle diverse tipologie di prodotti editoriali/mediali che impiegano musica. La seconda parte avrà carattere seminariale: saranno le/gli studenti che, sotto la supervisione del docente, analizzeranno alcuni alcune tipologie di media musicali, in modo da mettere alla prova le metodologie di indagine acquisite nella prima parte del corso.

Prerequisiti: nessuno. Non è necessario saper leggere la musica.

Modalità didattiche: lezioni frontali in presenza (e in streaming + registrazione) con ascolti e videoproiezioni. Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web (senza necessità di fissare uno specifico appuntamento) e costantemente aggiornati (si prega di controllare sempre nella sezione "avvisi" eventuali variazioni).

Testi di riferimento
L'asterisco (*) contrassegna il materiale che sarà disponibile su Moodle all'inizio delle lezioni; il resto della bibliografia si trova nelle biblioteche di Ateneo.

- appunti delle lezioni;
- NICHOLAS COOK, “Musica: una breve introduzione”, EDT, Torino 2005, pp. 1-45;
- *VINCENZO BORGHETTI, “Il manoscritto di musica tra Quattro e Cinquecento”, in “Il libro di musica”, a cura di Carlo Fiore, L’Epos, Palermo 2004, pp. 89-114;
- *VINCENZO BORGHETTI, "Lo sguardo che ascolta", Dispensa sui manoscritti di musica di lusso di Petrus Alamire;
- *STANLEY BOORMAN, “I primi stampatori musicali”, in “Il libro di musica”, a cura di Carlo Fiore, L’Epos, Palermo 2004, pp. 115-136;
- *TIM CARTER, “L’editoria musicale tra Cinque e Seicento”, in “Il libro di musica”, a cura di Carlo Fiore, L’Epos, Palermo 2004, pp. 137-162;
- *EMANUELE SENICI, “Il video d’opera “dal vivo”: testualizzazione e liveness nell’era digitale”, «Il Saggiatore musicale», 2009/2, pp. 272-312;
- *EMANUELE SENICI, “L’opera e la nascita della televisione italiana”, «Comunicazioni sociali», 2011/1, pp. 26-35;
- *VINCENZO BORGHETTI, "Filmare l'opera senza filmare il canto: la 'Carmen' di Francesco Rosi", in "Francesco Rosi: il cinema e oltre", a cura di Alberto Scandola e Nicola Pasqualicchio, Milano-Udine, Mimesis, 2019, pp. 207-224;
- *JACQUES HAINS, “Dal rullo di cera al CD”, in “Enciclopedia della musica”, diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. 1, “Il Novecento”, Einaudi, Torino 2001, pp. 783-819;
- GIANNI SIBILLA, “Musica e media digitali. Tecnologie. Linguaggi e forme sociali dei suoni dal walkman all’iPod”, Bompiani, Milano 2008, pp. 9-74 e 88-101 [per chi usa l'edizione digitale: pp.9-74 = Introduzione + cap. 1 fino a 1.3 incluso; pp. 88-101 = cap. 1.4].

Ulteriore bibliografia potrà essere eventualmente segnalata nel corso delle lezioni.

NON È PREVISTA BIBLIOGRAFIA INTEGRATIVA PER CHI NON FREQUENTA.

Modalità d'esame

Esame scritto. L'accertamento dei risultati d'apprendimento prevede una prova scritta che consiste in un questionario a risposte aperte. Le domande saranno tre e saranno così suddivise: una domanda sulla musica come mezzo della comunicazione e della costruzione dell’identità di gruppi sociali; le altre due avranno per oggetto ciascuna una tipologia di media tra quelli analizzati durante il corso. Per rispondere alle domande i candidati avranno a disposizione 1h e 30m. Criteri di valutazione: proprietà di linguaggio, conoscenza degli aspetti sociali, culturali e ideologici dei media, capacità di analisi dei media oggetto di discussione durante il corso.

Istruzioni per l’iscrizione all’esame
Chi intende sostenere l'esame deve:
1) iscriversi all’appello SCRITTO NON VERBALIZZANTE
2) dopo la prova scritta, attendere la pubblicazione del voto nella sezione “avvisi” della pagina personale del docente (http://www.dcuci.univr.it/?ent=persona&id=4950&lang=it#tab-avvisi).
3) Chi ACCETTA IL VOTO deve iscriversi all’appello VERBALIZZANTE (o di VERBALIZZAZIONE). Questo appello NON richiede la presenza degli studenti: è un procedimento telematico.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI