Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Oltre che in insegnamenti previsti nei piani didattici di altri corsi di studio e in certificazioni linguistiche o informatiche secondo quanto specificato nei regolamenti di ciascun corso, tali attività possono consistere anche in iniziative extracurriculari di contenuto vario, quali ad esempio la partecipazione a un seminario o a un ciclo di seminari, la frequenza di laboratori didattici, lo svolgimento di project work, stage aggiuntivo, eccetera.
Come per ogni altra attività a scelta, è necessario che anche queste non costituiscano un duplicato di conoscenze e competenze già acquisite dallo studente.
Quelle elencate in questa pagina sono le iniziative extracurriculari che sono state approvate dal Consiglio della Scuola di Economia e Management e quindi consentono a chi vi partecipa l'acquisizione dei CFU specificati, alle condizioni riportate nelle pagine di dettaglio di ciascuna iniziativa.
Si ricorda in proposito che:
- tutte queste iniziative richiedono, per l'acquisizione dei relativi CFU, il superamento di una prova di verifica delle competenze acquisite, secondo le indicazioni contenute nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività;
- lo studente è tenuto a inserire nel proprio piano degli studi l'attività prescelta e a iscriversi all'appello appositamente creato per la verbalizzazione, la cui data viene stabilita dal docente di riferimento e pubblicata nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività.
ATTENZIONE: Per essere ammessi a sostenere una qualsiasi attività didattica, inlcuse quelle a scelta, è necessario essere iscritti all'anno di corso in cui essa viene offerta. Si raccomanda, pertanto, ai laureandi delle sessioni di dicembre e aprile di NON svolgere attività extracurriculari del nuovo anno accademico, cui loro non risultano iscritti, essendo tali sessioni di laurea con validità riferita all'anno accademico precedente. Quindi, per attività svolte in un anno accademico cui non si è iscritti, non si potrà dar luogo a riconoscimento di CFU.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Enactus Verona - 2019/20 | D |
Paola Signori
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Public speaking and economic writing - 2019/20 | D |
Martina Menon
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Samsung Innovation Camp - 2019/20 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Simulazione di politiche economiche - 2019/20 | D |
Federico Perali
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Public speaking and economic writing - 2019/20 | D |
Martina Menon
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Simulazione di politiche economiche - 2019/20 | D |
Federico Perali
(Coordinatore)
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Istituzioni di diritto pubblico (2019/2020)
Codice insegnamento
4S00457
Docenti
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Periodo
primo semestre triennali dal 16 set 2019 al 10 gen 2020.
Obiettivi formativi
L’insegnamento considera sia il diritto costituzionale italiano, visto anche nella prospettiva dell’integrazione europea, sia la parte generale del diritto amministrativo. I suoi obiettivi formativi sono volti a fornire la conoscenza dei principî, delle regole, degli istituti e dei concetti basilari di tali discipline, che trovano riscontro negli insegnamenti degli anni successivi e nello svolgimento di qualsiasi attività professionale e imprenditoriale. A tal fine, vengono offerte anche le competenze linguistiche specialistiche per affrontare e padroneggiare l’intero fenomeno giuridico negli anni di studio a venire. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali categorie giuridiche del diritto pubblico, di essere in grado di riconoscere ed individuare le fonti all'origine delle norme applicate, di comprendere e valutare i testi normativi e le sentenze relative agli argomenti trattati, di essere in grado di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti (con particolare riferimento anche alle vicende di attualità politico-istituzionale) e di sostenere le proprie tesi con proprietà di linguaggio e argomentazioni adeguate.
Programma
1. Profilo storico del diritto costituzionale italiano.
2. Le fonti del diritto.
3. Le forme di democrazia diretta.
4. I diritti dei cittadini.
5. I doveri costituzionali.
6. Il Parlamento.
7. Il Presidente della Repubblica.
8. Il Governo.
9. I rapporti tra Governo e Parlamento.
10. L’Amministrazione nella Costituzione.
11. Il potere giudiziario.
12. La Corte costituzionale.
13. Regioni e autonomie locali.
Per consentire agli studenti di acquisire le competenze indicate, gli argomenti in programma verranno trattati attraverso lezioni frontali caratterizzate dall’uso continuo di slides aventi ad oggetto non solo i profili teorici della materia ma anche l’essenziale casistica giurisprudenziale che ad essi si associa.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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V. ONIDA, M. PEDRAZZA GORLERO (a cura di) | Compendio di diritto costituzionale (Edizione 4) | Giuffrè | 2018 | 9788828804017 |
Modalità d'esame
Obiettivi della prova di accertamento
L’esame è volto ad accertare:
• la conoscenza degli argomenti in programma;
• la capacità di esporli con un lessico giuridico appropriato;
• l’abilità di collegare in forma sistemica le conoscenze maturate;
• le capacità analitiche ed argomentative;
• la capacità di applicare gli schemi logico-giuridici che emergono dagli argomenti trattati e in programma.
Contenuti e modalità di svolgimento della prova di accertamento
La prova scritta verte potenzialmente su tutti gli argomenti in programma; non sono previste prove intermedie ma soltanto simulazioni dell’esame, basate sui test somministrati negli anni precedenti.
L’esame consta di una prova scritta sotto forma di test a risposta chiusa e multipla, composto da 20 domande e valutato in trentesimi; per ogni errore o risposta non data vengono sottratti 2 trentesimi dal voto massimo conseguibile (30/30); l’esame dura 30 minuti e si considera superato se si ottengono almeno 18 trentesimi (18/30). Se la prova scritta risulta insufficiente, cioè con voto inferiore a 18/30, non è prevista alcuna integrazione orale dell'esame.
Gli esiti dell’esame vengono resi noti in Internet, nella pagina Web del Corso di laurea, negli “Avvisi del corso di studio e degli insegnamenti”.
AVVERTENZA
A causa della situazione derivante dall’emergenza Coronavirus, anche nella sessione autunnale l'esame si svolgerà online, sotto forma di Test a risposta chiusa e multipla, con un Quiz su Moodle composto da 20 domande e valutato in trentesimi; per ogni errore o risposta non data verranno sottratti 2 trentesimi dal voto massimo conseguibile (30/30); l’esame durerà 30 minuti e si considererà superato se si otterranno almeno 18 trentesimi (18/30). Se la prova scritta risulterà insufficiente, cioè con voto inferiore a 18/30, non sarà prevista alcuna integrazione orale dell'esame.
In considerazione dello svolgimento a distanza dell'esame, la Commissione di valutazione, a sua discrezione, acquisito l’esito positivo della prova scritta (Test) da parte di candidati che vi parteciperanno, potrà verificarne la preparazione anche attraverso una prova orale aggiuntiva, svolta online.
Gli esiti dell’esame verranno resi noti, come in precedenza, al termine dell’appello al quale il candidato parteciperà, nella pagina Web del Corso di laurea, nella “Bacheca avvisi”.