Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Corso di studio in breve

L’obiettivo primario del corso di laurea magistrale in Banca e Finanza consiste nel fornire allo studente specifiche competenze volte a comprendere le peculiarità gestionali, le caratteristiche operative e le dinamiche evolutive che caratterizzano sia gli intermediari, sia i mercati finanziari. La formazione dello studente è altresì volta a garantire un approccio interdisciplinare (aziendale, economico-quantitativo e giuridico) alle tematiche dell’intermediazione finanziaria. Di particolare rilevanza sarà l’obiettivo di dotare il laureato di una solida base concettuale e di un rigore metodologico che gli consentano di comprendere le problematiche del settore e di proporre soluzioni adeguate e innovative in contesti fortemente dinamici. Il corso intende, altresì, sviluppare negli studenti la capacità di proporre e applicare metodologie matematico-statistiche e strumenti innovativi in ambito finanziario e assicurativo e di valorizzare la componente informatica.
La preparazione fornita, il rigore metodologico trasmesso e la capacità di analisi e sintesi acquisite nelle materie caratterizzanti devono consentire al laureato di poter affrontare in modo adeguato il percorso della ricerca scientifica applicata in discipline economico-aziendali-quantitative, con indirizzo spiccatamente finanziario, sia in ambito universitario, sia nei centri di ricerca costituiti presso organismi internazionali e autorità di vigilanza.
Il percorso formativo si articola in un primo anno comune seguito da un secondo anno che consente di differenziare la laurea magistrale in due curriculum. In questa logica, il primo anno è dedicato ad insegnamenti di base e che riguardano principalmente gli strumenti e i mercati finanziari nella loro dimensione economico-gestionale, giuridica e quantitativa. Il secondo anno, invece, prevede per il curriculum dedicato alla gestione della intermediazione finanziaria l’approfondimento delle logiche gestionali degli intermediari creditizi ed assicurativi, mentre per il curriculum dedicato alla finanza quantitativa vengono privilegiati gli aspetti matematico-statistici per il pricing degli strumenti derivati e per il risk management.

Punto di riferimento per gli studenti, per informazioni sull'organizzazione didattica è l'unità operativa Segreteria dei Corsi di Studio Economia.

 

  • Tipologia Corsi di laurea Magistrale
  • Durata 2  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso programmato con valutazione titoli
  • Classe
  • Ammesso al progetto PA 110 e lode
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
L'obiettivo primario del corso di laurea magistrale in Banca e Finanza consiste nel fornire allo studente specifiche competenze volte a comprendere le peculiarità gestionali, le caratteristiche operative e le dinamiche evolutive che caratterizzano sia gli intermediari, sia i mercati finanziari.
La formazione dello studente è altresì volta a garantire un approccio interdisciplinare (statistico-matematico, aziendale, economico, giuridico) alle tematiche dell'intermediazione finanziaria.
Di particolare rilevanza sarà l'obiettivo di dotare il laureato di una solida base concettuale e di un rigore metodologico che gli consentano di comprendere le problematiche del settore e di proporre soluzioni adeguate e innovative in contesti fortemente dinamici.
Il corso intende, altresì, sviluppare negli studenti la capacità di proporre e applicare metodologie matematico-statistiche e strumenti innovativi in ambito finanziario e assicurativo e di valorizzare la componente informatica (linguaggi di programmazione, software, banche dati).
La preparazione fornita, il rigore metodologico trasmesso e la capacità di analisi e sintesi acquisite nelle materie caratterizzanti devono consentire al laureato di poter affrontare in modo adeguato il percorso della ricerca scientifica applicata in discipline economico-aziendali-quantitative, con indirizzo spiccatamente finanziario, sia in ambito universitario, sia nei centri di ricerca costituiti presso organismi internazionali e autorità di vigilanza.
Il percorso formativo si articola in un primo anno comune seguito da un secondo anno che consente di differenziare la laurea magistrale in più curricula, uno dei quali prevede insegnamenti obbligatori erogati in inglese.
In questa logica, il primo anno è dedicato ad insegnamenti di base e che riguardano principalmente gli strumenti e i mercati finanziari nella loro dimensione economico-gestionale, giuridica e quantitativa.
Il secondo anno, invece, prevede insegnamenti specializzati per i vari curriculum, dedicati all'approfondimento delle logiche gestionali degli intermediari creditizi ed assicurativi, e gli aspetti matematico-statistici per il pricing degli strumenti derivati e per il risk management.

PROFILI PROFESSIONALI

SPECIALISTA NELLA GESTIONE ASSICURATIVA

Funzione in un contesto di lavoro

Organizzazione e gestione dei processi aziendali di imprese di assicurazione e riassicurazione e conglomerati finanziari; Sistema di controlli interni in imprese di assicurazione e riassicurazione (Internal audit; risk management, compliance funzione attuariale; funzioni di business); Analisi mercati finanziari e ALM; Attuariato; Amministrazione e controlli.

Competenze associate alla funzione

Le competenze associate alle funzioni si basano sulla conoscenza dell’economia dell’assicurazione, della matematica attuariale, delle tecniche e modellistiche per la valutazione e la gestione dei rischi tecnico-attuariale e finanziari; della normativa che regola il settore assicurativo, dell’economia e tecnica dei mercati finanziari e monetari; delle tecniche e modellistiche per la valutazione degli strumenti finanziari; degli strumenti statistico econometrici per lo studio dei mercati finanziari e la gestione di portafoglio.

Sbocchi occupazionali

Lo sbocco professionale è rappresentato da imprese di assicurazione e riassicurazione, enti previdenziali, società di consulenza anche specializzate in ambito attuariale, Società di revisione, Autorità di vigilanza in ambito italiano ed europeo del settore finanziario. La vastità dei contenuti e la profondità dei metodi rendono il laureato adatto ad assumere, nella prospettiva di carriera, ruoli manageriali all’interno di tali imprese. I laureati magistrali in Banca e Finanza potranno anche accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Attuario, nonché operare in qualità di agente o broker di assicurazione, consulente finanziario abilitato (previo superamento degli esami di abilitazione richiesti per lo svolgimento di tali professioni), perito e liquidatore.

ANALISTA QUANTITATIVO DI PROBLEMI FINANZIARI, ASSICURATIVI ED ECONOMICI

Funzione in un contesto di lavoro

Queste figure professionali si occupano della costruzione e manutenzione di modelli matematici e statistico-econometrici per il prezzaggio, valutazione e gestione del rischio di prodotti finanziari o assicurativi nonché della loro implementazione tramite software o linguaggi di programmazione, tipicamente nel contesto di intermediari finanziari o assicurativi di dimensioni medio-grandi, enti di ricerca pubblici o privati.

Competenze associate alla funzione

I laureati acquisiscono conoscenze in ambito matematico-statistico ed economico-finanziario, sviluppando l’abilità di applicare le metodologie e gli strumenti propri della matematica applicata e delle discipline statistico-econometriche a contesti operativi finalizzati alla modellizzazione dei mercati finanziari e alla valutazione degli strumenti finanziari.

Sbocchi occupazionali

Imprese finanziarie (banche, assicurazioni società di gestione del risparmio, hedge fund, broker, agenzie di rating); software house; istituzioni pubbliche e agenzie di regolamentazione dei mercati; ricerca accademica; società di consulenza. La vastità dei contenuti e la profondità dei metodi rendono il laureato adatto ad assumere, nella prospettiva di carriera, ruoli manageriali all’interno di tali imprese. I laureati magistrali in Banca e Finanza potranno anche accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Attuario, nonché operare in qualità di agente o broker di assicurazione, consulente finanziario abilitato (previo superamento degli esami di abilitazione richiesti per lo svolgimento di tali professioni), perito e liquidatore.

SPECIALISTA NELLA GESTIONE FINANZIARIA

Funzione in un contesto di lavoro

Organizzazione e gestione dei processi aziendali di imprese bancarie e finanziarie; Sistema di controlli interni in imprese bancarie e finanziarie (Internal audit; risk management, compliance funzione attuariale; funzioni di business); Analisi mercati finanziari e ALM; Amministrazione e controlli.

Competenze associate alla funzione

Le competenze associate alle funzioni si basano sulla conoscenza dell’economia bancaria, private e corporate banking, della matematica finanziaria, delle tecniche e modellistiche per la valutazione e la gestione dei rischi finanziari; della normativa che regola il settore bancario e finanziario, dell’economia e tecnica dei mercati finanziari e monetari; delle tecniche e modellistiche per la valutazione degli strumenti finanziari; degli strumenti statistico econometrici per lo studio dei mercati finanziari e la gestione di portafoglio.

Sbocchi occupazionali

Lo sbocco professionale è rappresentato da imprese bancarie e finanziarie, società di consulenza, Società di revisione, Autorità di vigilanza in ambito italiano ed europeo del settore finanziario. La vastità dei contenuti e la profondità dei metodi rendono il laureato adatto ad assumere, nella prospettiva di carriera, ruoli manageriali all’interno di tali imprese. I laureati magistrali in Banca e Finanza potranno anche accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Attuario, nonché operare in qualità di agente o broker di assicurazione, consulente finanziario abilitato (previo superamento degli esami di abilitazione richiesti per lo svolgimento di tali professioni), perito e liquidatore.

RESPONSABILE AREA FINANZA IN IMPRESE, ENTI E ORGANIZZAZIONI PRIVATE E PUBBLICHE, ANCHE INTERNAZIONALI

Funzione in un contesto di lavoro

Queste figure professionali sono in grado di svolgere compiti sia operativi che manageriali in qualità di addetti all’area finanza e direttori finanziari (Chief Financial Officer, CFO) in imprese, istituzioni pubbliche, internazionali e/o non governative.

Competenze associate alla funzione

Acquisiscono conoscenze teoriche e strumenti operativi in ambito economico-finanziario, matematico-statistico, giuridico, della finanza aziendale, della ristrutturazione aziendale, sviluppando le capacità di amministrare la situazione patrimoniale e finanziaria, valutare i rischi finanziari e le migliori opportunità di investimento, gestire i rapporti con gli istituti di credito.

Sbocchi occupazionali

Lo sbocco professionale è rappresentato da imprese industriali e di servizi, istituzioni pubbliche, internazionali e/o non governative, società di consulenza. La vastità dei contenuti e la profondità dei metodi rendono il laureato adatto ad assumere, nella prospettiva di carriera, ruoli manageriali all’interno di tali imprese. I laureati magistrali in Banca e Finanza potranno anche accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Attuario, nonché operare in qualità di agente o broker di assicurazione, consulente finanziario abilitato (previo superamento degli esami di abilitazione richiesti per lo svolgimento di tali professioni), perito e liquidatore.