Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre | 1-ott-2015 | 29-gen-2016 |
II semestre | 1-mar-2016 | 10-giu-2016 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione straordinaria Appelli d'esame | 1-feb-2016 | 29-feb-2016 |
Sessione estiva Appelli d'esame | 13-giu-2016 | 29-lug-2016 |
Sessione autunnale Appelli d'esame | 1-set-2016 | 30-set-2016 |
Sessione | Dal | Al |
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Sess. autun. App. di Laurea L2 | 24-nov-2015 | 24-nov-2015 |
Sess.invern. 2016 App. di Laurea L2 | 9-mar-2016 | 9-mar-2016 |
Sess. estiva App. di Laurea L2 | 22-lug-2016 | 22-lug-2016 |
Sess. autun 2016 App. di Laurea L2 | 22-nov-2016 | 22-nov-2016 |
Sess. invern. 2017 App. di Laurea L2 | 10-mar-2017 | 10-mar-2017 |
Periodo | Dal | Al |
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Festività dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2015 | 8-dic-2015 |
Vacanze di Natale | 23-dic-2015 | 6-gen-2016 |
Vancanze di Pasqua | 24-mar-2016 | 29-mar-2016 |
Anniversario della Liberazione | 25-apr-2016 | 25-apr-2016 |
Festa del S. Patrono S. Zeno | 21-mag-2016 | 21-mag-2016 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2016 | 2-giu-2016 |
Vacanze estive | 8-ago-2016 | 15-ago-2016 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Ugolini Simone
simone.ugolini@univr.itVallini Giovanni
giovanni.vallini@univr.it 045 802 7098; studio dottorandi: 045 802 7095Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Metodologie di genetica e microbiologia (2017/2018)
Codice insegnamento
4S003254
Crediti
12
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
AGR/07 - GENETICA AGRARIA
L'insegnamento è organizzato come segue:
laboratorio Metodologie di Genetica
teoria Metodologie di Genetica
Laboratorio Metodologie di Microbiologia [1° turno]
Laboratorio Metodologie di Microbiologia [2° turno]
teoria Metodologie di Microbiologia
Obiettivi formativi
L’obiettivo del modulo di Metodologie di Genetica del corso di Metodologie di Genetica e Microbiologia è di fornire agli studenti le conoscenze sulle tecnologie del DNA ricombinante e le metodologie applicate alle analisi genetiche molecolari e genomiche. Con le lezioni frontali si fornirà una panoramica delle metodologie genetiche tradizionali e di quelle più innovative per l’analisi dei geni e della loro funzione. I concetti acquisiti consentiranno l'applicazione delle tecnologie molecolari di base utilizzate per gli studi genetici e la comprensione delle metodologie più innovative. Complessivamente queste conoscenze consentiranno agli studenti di seguire e comprendere le parti sperimentali dei lavori scientifici in ambito genetico molecolare e di applicarle agli esperimenti di laboratorio.
Il modulo di Metodologie di Microbiologia si propone di fornire agli studenti gli strumenti di conoscenza nel settore microbiologico e biotecnologico che consenta loro di affrontare i corsi di livello superiore dell’area biotecnologica; in particolare aiuta a comprendere le potenzialità applicative dei microrganismi in campo agro-alimentare e le interazioni tra microrganismi, alimento, tratto intestinale e salute.
Programma
Il programma del modulo di Metodologie di Genetica include i seguenti argomenti:
Teoria:
- Descrizione di colture cellulari animali e vegetali;
- Trasformazione genetica di piante e cellule animali;
- Metodi di trasformazione di cellule batteriche;
- Vettori e marcatori di selezione, tecniche di clonaggio tradizionali e tecnologia GATEWAY e TOPOCLONING;
- Estrazione di DNA plasmidico e genomico.
- Selezione di colonie ricombinanti;
- Utilizzo di geni reporter (GFP, YFP) per la localizzazione cellulare.
- Preparazione e transfezione di protoplasti (Prof. Furini)
- Estrazione del DNA genomico;
- Analisi dei genomi tramite Southern blotting;
- Marcatori molecolari basati su ibridazione e su PCR ed analisi di linkage;
- Approcci alternativi per il mappaggio di geni e l'analisi dei genomi;
- Sequenziamento classico Sanger e cenni su sequenziamento NGS;
- Tecniche di mutagenesi random e sito specifica e cenni di genome editing;
- Applicazioni della mutagenesi nella genetica diretta e genetica inversa per comprendere la funzione dei geni;
- Estrazione di RNA e analisi dell’espressione genica tramite Northern blotting, RT-PCR e Real Time RT-PCR (Prof. Bellin)
Laboratorio
1.Clonaggio di un gene con l’inserimento nel vettore di un signal peptide.
Strategia di clonaggio, disegno dei primers, allestimento PCR.
Purificazione della banda di PCR, digestione con enzimi di restrizione di prodotto di PCR e plasmide, corsa elettroforetica ed excisione delle bande da gel.
Eluizione delle bande, corsa elettroforetica per quantificare il DNA plasmidico ed il prodotto di PCR. Defosforilazione del vettore. Ligazione. Preparazione di piastre di LB con antibiotico, XGAL, IPTG. Trasformazione di cellule competenti. Purificazione del DNA batterico e verifica del clonaggio
2. Trasformazione genetica di tabacco
Tabacco mantenuto in condizioni di sterilità in vitro, preparazione degli espianti e co-coltivazione con agrobatterio. Analisi del vettore utilizzato per la trasformazione. Coltivazione degli espianti putativamente trasformati su terreno selettivo. Analisi delle piante transgeniche con un saggio enzimatico (saggio istochimico di attività β-glucuronidasica), analisi molecolare per PCR su DNA genomico.
3. Transfezione di protoplasti per analisi della localizzazione subcellulare
Tabacco mantenuto in condizioni di sterilità in vitro. Digestione enzimatica della parete cellulare per il rilascio dei protoplasti. Transfezione con differenti vettori e visualizzazione al microscopio a fluorescenza della proteina in diversi compartimenti cellulari (reticolo endoplasmatico, membrana cellulare, vacuolo). (Prof. Furini)
4. Mapping della posizione genomica di un gene responsabile di un fenotipo di interesse usando una pproccio basato su analisi di mutanti
Estrazione del DNA genomico dall’organismo modello Arabidopsis thaliana utilizzando due diverse metodologie di estrazione. Confronto dell’efficienza di estrazione e qualità del DNA prodotto mediante analisi spettrofotometrica e caricamento in gel di agarosio. Ottimizzazione di marcatori molecolari SSLP sui parentali di una popolazione segregante F2 ottenuta mediante outcrossing di mutante con fenotipo alterato. Estrazione del DNA genomico da individui della progenie ed analisi di segregazione dei marcatori SSLP sugli individui della progenie e scoring su gel. Analisi dell’associazione genetica tra i marcatori analizzati e determinazione della posizione genomica della mutazione e quindi del gene responsabili del fenotipo di interesse.
5. Mutagenesi sito-specifica per sostituire un aminoacido putativamente coinvolto nell’attività enzimatica di una proteina
Analisi della sequenza e determinazione del sito di interesse da mutagenizzare, disegno dei primers specifici per la mutagenesi. Amplificazione con i primer disegnati e reazione di fosforilazione, ligazione e digestione con DpnI per l’arricchimento del plasmide mutagenizzato. Trasformazione di cellule competenti. Recupero delle colonie trasformate e miniprep. Screening dei mutanti mediante amplificazione ed analisi di restrizione. Analisi della sequenza del plasmide selezionato per confermare la mutagenesi e discussione su possibili applicazioni.
6. Analisi di espressione del transgene in un organismo transgenico mediante real-time RT-PCR:
Estrazione dell’RNA dall’organismo transgenico e dal wt. Valutazione della qualità e quantità dell’RNA estratto, trattamento con DNAsi, retrotrascrizione e reazione real-time RT-PCR. Valutazione dei diversi livelli di espressione del transgene nel controllo e nell’organismo transgenico mediante calcolo del deltadeltaCt (Prof. Bellin)
Il programma del modulo di Metodologie di Microbiologia include i seguenti argomenti:
Teoria
- Il rischio nel laboratorio di microbiologia. Classificazione e pericolosità degli agenti biologici. Microrganismi geneticamente modificati (MOGM). Classi di impiego dei MOGM. Norme di biosicurezza.
- Il microbiota del tratto gastro-intestinale dell’uomo. Fattori che influenzano la composizione del microbiota (età, antibiotici, dieta, malattie). Probiotici e prebiotici.
- L’antibiotico-resistenza (AR) nei batteri alimentari: possibili rischi per i consumatori. Il concetto QPS. Meccanismi di AR. Trasferimento di geni di AR. Nuovi approcci per lo studio dell’AR.
- I microrganismi e gli alimenti: il vino. Il ruolo dei lieviti e dei batteri. Fermentazioni spontanee e guidate. Selezione di colture starter. Nuove prospettive nella ricerca microbiologica.
Laboratorio
Sono previsti 2 CFU di esercitazioni durante i quali saranno applicati approcci tradizionali e biomolecolari per :
- lo studio di colture batteriche impiegate nella produzione di alimenti funzionali (es latti fermentati probiotici),
- la ricerca e caratterizzazione di batteri commensali con antibiotico-resistenze in prodotti con microbiota complesso,
- la valutazione dell’effetto di vari lieviti, incluso un ceppo di Saccharomyces cerevisiae geneticamente modificato, sulla cinetica fermentativa e la produzione di metaboliti di interesse per la qualità del vino in prove di microvinificazione.
Modalità d'esame
Alla fine del corso, per il modulo di Metodologie di Genetica gli studenti devono consegnare la relazioni inerenti le esperienze di laboratorio. L’accertamento dell’apprendimento si effettua mediate prova scritta relativa a quanto illustrato durante il corso nelle lezioni frontali e di laboratorio. L'obiettivo della prova di accertamento è di verificare l'apprendimento da parte dello studente degli argomenti illustrati nel corso sia nella parte teorica che pratica. Si compone di quesiti aperti e test a crocette ed esercizi relativi alla parte di laboratorio.
Complessivamente la prova consta di due parti da affrontare contestualmente per un totale di 90 punti (40 punti parte del programma svolto dalla Prof.ssa Furini e 50 punti per la parte svolta dalla Prof.ssa Bellin). Il punteggio viene convertito in trentesimi.
Per il modulo di Metodologie di Microbiologia al termine delle lezioni è prevista la consegna di una relazione relativa alle esercitazioni pratiche; a questa relazione sarà associato un punteggio massimo di due punti. La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta. La prova scritta conterrà sei quesiti a ciascuno dei quali viene associato un valore massimo di 5 punti e mira a verificare le abilità e le conoscenze acquisite nell’ambito delle tematiche affrontate durante le lezioni frontali e le attività di laboratorio. Per superare la prova è necessario che il candidato raggiunga almeno 18 punti.
Per gli studenti che hanno superato l'esame di entrambi i moduli il voto finale è la media ponderata dei due voti.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Prova Finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi. Alla prova finale sono riservati 3 CFU. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, di non più di 25 cartelle, riguardante tematiche inerenti il percorso di studi, eventualmente affrontate nel corso del tirocinio sotto la guida di un Relatore. La relazione potrà essere redatta anche in lingua inglese ed una copia sarà trasferita alla Segreteria mediate apposita procedura telematica. Il docente referente e altri due docenti, costituiranno la Commissione di valutazione. I lavori della Commissione non sono regolati da convocazioni ufficiali e hanno luogo su accordo tra i quattro soggetti interessati.
La valutazione dell’elaborato sarà basata sui seguenti criteri: livello di approfondimento del lavoro svolto, impegno critico del laureando, accuratezza dello svolgimento. Alla fine della presentazione, i docenti stileranno una breve nota di valutazione con espressione di un voto sintetico. Questa nota sarà trasferita alla Segreteria competente, almeno 5 giorni prima della seduta di laurea, per la successiva formulazione del voto definitivo da parte della Commissione di laurea che procederà alla proclamazione. Il punteggio finale di Laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento dell’esame finale è di 66/110.
Il voto di ammissione è determinato rapportando la media degli esami di profitto ponderata sui crediti, a 110 e successivamente arrotondando il risultato all’intero più vicino. A parità di distanza, si arrotonda all’intero superiore.
Per la prova finale è previsto un incremento al massimo di 8/110 punti rispetto al voto di ammissione, di cui 4 punti riservati alla valutazione dell’esame di laurea e 4 punti riservati alla valutazione del curriculum dello studente. Nella valutazione del curriculum si tiene conto del tempo impiegato dallo studente per giungere alla laurea, del numero di lodi conseguite, e di eventuali esperienze all’estero.
Va attribuito un punto in più ai candidati che soddisfano i seguenti requisiti:
- laurea in corso
- media delle votazioni degli esami di almeno di 26/30.
L’attribuzione della lode, nel caso di un incremento che porti ad una votazione pari a 110/110, è a discrezione della commissione di esame e viene attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime.
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Studio delle proprietà di luminescenza di lantanidi in matrici proteiche | Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry - Colloid chemistry |
Nanomateriali ibridi organici-inorganici multifunzionali per applicazioni in Biotecnologie e Chimica Verde | Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry - New materials: oxides, alloys, composite, organic-inorganic hybrid, nanoparticles |
Dinamiche della metilazione del DNA e loro contributo durante il processo di maturazione della bacca di vite. | Argomenti vari |
Il problema della donazione degli organi | Argomenti vari |
Risposte trascrittomiche a sollecitazioni ambientali in vite | Argomenti vari |
Studio delle basi genomico-funzionali del processo di embriogenesi somatica in vite | Argomenti vari |
Modalità e sedi di frequenza
Come riportato nel Regolamento Didattico, non è previsto un obbligo generalizzato di frequenza. I singoli docenti sono tuttavia liberi di richiedere un minimo di ore di frequenza per l’ammissibilità̀ all’esame di profitto dell’insegnamento di cui sono titolari. In tal caso il controllo della frequenza alle attività didattiche è stabilito secondo modalità preventivamente comunicate agli studenti.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le attività didattiche del corso di studi si svolgono negli spazi dell’area di Scienze e Ingegneria che è composta dagli edifici di Ca’ Vignal 1, Ca’ Vignal 2, Ca’ Vignal 3 e Piramide, siti nel polo di Borgo Roma, Villa Lebrecht e Villa Eugenia siti nel polo di San Floriano di Valpolicella.
Le lezioni frontali si tengono nelle aule di Ca’ Vignal 1, Ca’ Vignal 2, Ca’ Vignal 3 mentre le esercitazioni pratiche nei laboratori didattici dedicati alle varie attività.
Caratteristiche dei laboratori didattici a disposizione degli studenti
- Laboratorio Alfa
- 50 PC disposti in 13 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a un videoproiettore 8K Ultra Alta Definizione per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Tutti i PC sono accessibili da persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Delta
- 120 PC in 15 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a due videoproiettori 4K per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Un PC è su un tavolo ad altezza variabile per garantire un accesso semplificato a persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Gamma (Cyberfisico)
- 19 PC in 3 file di tavoli
- 1 PC per docente con videoproiettore 4K
- Configurazione PC: Intel Core i7-13700, 16GB RAM, 512GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Laboratorio VirtualLab
- Accessibile via web: https://virtualab.univr.it
- Emula i PC dei laboratori Alfa/Delta/Gamma
- Usabile dalla rete universitaria o tramite VPN dall'esterno
- Permette agli studenti di lavorare da remoto (es. biblioteca, casa) con le stesse funzionalità dei PC di laboratorio
Caratteristiche comuni:
- Tutti i PC hanno la stessa suite di programmi usati negli insegnamenti di laboratorio
- Ogni studente ha uno spazio disco personale di XXX GB, accessibile da qualsiasi PC
- Gli studenti quindi possono usare qualsiasi PC in qualsiasi laboratorio senza limitazioni ritrovando sempre i documenti salvati precedentemente
Questa organizzazione dei laboratori offre flessibilità e continuità nel lavoro degli studenti, consentendo l'accesso ai propri documenti e all'ambiente di lavoro da qualsiasi postazione o da remoto.