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Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia - Immatricolazione dal 2025/2026
Anno accademico:
Corsi elettivi 1° semestre Dal 08/10/18 Al 21/12/18
anni Insegnamenti TAF Docente
Progress Test 1°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 2°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Approfondimenti di ricerca e diagnostica di laboratorio sull'autoimmunita' D Silvia Sartoris (Coordinatore)
Progress Test 3°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
2° 3° L'accesso ai farmaci essenziali nei paesi in via di sviluppo D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 4°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Progress Test 5°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
Valutazione e prescrizione dell’esercizio fisico per la salute D Federico Schena (Coordinatore)
4° 5° Caratteristiche istopatologiche e molecolari dei tumori gastroenterici e bilio-pancreatici D Claudio Luchini (Coordinatore)
4° 5° Disordini della coagulazione. Diagnosi e terapia D Francesca Pizzolo (Coordinatore)
Imaging oncologico D Mirko D'Onofrio (Coordinatore)
Indagini neurofisiologiche per lo studio del sonno e dei disturbi correlati D Gaetano Cantalupo (Coordinatore)
Progress Test 6°anno D Roberto Leone (Coordinatore)
5° 6° Argomenti di epatologia medica e chirurgica D Veronica Paon (Coordinatore)
5° 6° Basi di metodologia della ricerca e lettura critica di un articolo scientifico D Giuseppe Borzellino (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia oncologica del tratto gastrointestinale D Corrado Pedrazzani (Coordinatore)
5° 6° Corso interattivo di elettrocardiografia di base D Vincenzo Marafioti (Coordinatore)
5° 6° Epigenomica e nutrizione: dai meccanismi molecolari alla malattia D Simonetta Friso (Coordinatore)
5° 6° Frequenza presso ambulatorio pediatrico territoriale D Giorgio Piacentini (Coordinatore)
5° 6° Gestione dei traumi viscerali severi D Giuseppe Borzellino (Coordinatore)
5° 6° La chirurgia epatica: dalla preparazione del paziente, all'intervento, al monitoraggio postoperatorio D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° La chirurgia tradizionale ed endovascolare degli aneurismi dell'aorta addominale D Alberto Scuro (Coordinatore)
5° 6° La ricerca bibliografica in PubMed D Roberto Leone (Coordinatore)
5° 6° La sclerosi multipla e le malattie demielizzanti del snc: dalla diagnostica alla terapia D Massimiliano Calabrese (Coordinatore)
5° 6° Neoplasie pancreatiche rare D Roberto Salvia (Coordinatore)
5° 6° Rianimazione cardiopolmonare extracorporea D Alessio Rungatscher (Coordinatore)
5° 6° Tecnologie in chirurgia D Roberto Salvia (Coordinatore)
5° 6° Traumatologia sportiva D Eugenio Vecchini (Coordinatore)
4° 5° 6° Casi clinici in endocrinologia e metabolismo 1°corso D Enzo Bonora (Coordinatore)
4° 5° 6° Chirurgia della parete addominale D Antonino Zago (Coordinatore)
4° 5° 6° Condurre un laboratorio didattico per studenti di infermieristica D Oliva Marognolli (Coordinatore)
4° 5° 6° Fisiologia e fisiopatologia della minzione D Maria Angela Cerruto (Coordinatore)
4° 5° 6° Fisiopatologia delle lombalgie e del rachide degenerativo D Marco Andrea Marino (Coordinatore)
4° 5° 6° I disturbi dello spettro autistico: clinica, eziologia, ricerca D Leonardo Zoccante (Coordinatore)
4° 5° 6° L'esame obiettivo osteoartromuscolare D Luca Idolazzi (Coordinatore)
4° 5° 6° Lesioni pigmentate cutanee e melanoma: approccio clinico e diagnosi differenziate D Paolo Rosina (Coordinatore)
4° 5° 6° Lo sviluppo neuropsichico nel bambino D Alessandro Simonati (Coordinatore)
4° 5° 6° Tecnologie applicate al diabete mellito tipo 1: verso il pancreas artificiale D Maddalena Trombetta (Coordinatore)
4° 5° 6° Trapianto di cellule staminali e medicina rigenerativa D Mauro Krampera (Coordinatore)
4° 5° 6° Tubercolosi: epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi, terapia e sorveglianza D Michela Conti (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° Il trattamento tradizionale e laser dell'insufficienza venosa e cronica degli arti inferiori D Alberto Scuro (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° L'analisi immunofenotipica in ematologia D Mauro Krampera (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Storia medica e sociale delle droghe D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Alcolismo D Rebecca Casari (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Eroina e cocaina. Storia, epidemiologia, nuovi scenari clinica, complicanze, terapia. I Sert. D Rebecca Casari (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° I seminari della scuola di medicina e chirurgia a.a. 2018-2019 D Roberto Leone (Coordinatore)
Corsi elettivi 2° semestre Dal 18/02/19 Al 31/05/19
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Bioinformatica D Maria Romanelli (Coordinatore)
2° 3° Retrovirus umani: HIV e AIDS D Donato Zipeto (Coordinatore)
2° 3° Virus emergenti e zoonosi D Donato Zipeto (Coordinatore)
1° 2° 3° Aspetti psicopatologici della dipendenza da sostanze D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° Breve storia della farmacologia: dalla preistoria al terzo millennio D Roberto Leone (Coordinatore)
1° 2° 3° Dipendenza da farmaci di prescrizione (benzodiazepine e analgesici oppioidi) D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° Doping e antidoping D Aldo Eliano Polettini (Coordinatore)
1° 2° 3° Gioco d’azzardo patologico ed internet addiction D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° Il tabagismo D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° Ruolo e conduzione di gruppi terapeutici in medicina D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° Storia della chirurgia D Giovanni Paolo Pollini (Coordinatore)
Elettrocardiografia clinica D Daniele Prati (Coordinatore)
Anatomia chirurgica del distretto testa-collo D Daniele Marchioni (Coordinatore)
Approccio clinico al paziente oncologico D Michele Milella (Coordinatore)
Diagnosi e terapia dell'incontinenza urinaria maschile D Salvatore Siracusano (Coordinatore)
Ecografia clinica D Mirko D'Onofrio (Coordinatore)
4° 5° Impiego clinico dei farmaci off-label D Laura Cuzzolin (Coordinatore)
4° 5° Le neoplasie del pancreas: dal microscopio alla clinica D Giuseppe Zamboni (Coordinatore)
4° 5° Patologia nodulare della tiroide: approccio anatomoclinico D Guido Martignoni (Coordinatore)
5° 6° Advanced life support nell'arresto cardiocircolatorio D Katia Donadello (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia del pancreas e dell'area periampollare e problematiche postoperatorie D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° Chirurgia neonatale D Francesco Saverio Camoglio (Coordinatore)
5° 6° Considerazioni clinico, diagnostiche e terapeutiche nei tumori del retroperitoneo e dei gist D Calogero Iacono (Coordinatore)
5° 6° Diagnosi e trattamento chirurgico delle patologie benigne e maligne delle vie biliari D Andrea Ruzzenente (Coordinatore)
5° 6° Emergenze extraospedaliere D Enrico Polati (Coordinatore)
5° 6° Gestione del dolore in reumatologia D Davide Gatti (Coordinatore)
5° 6° Il dilemma pancreatico: infiammazione o neoplasia D Antonio Amodio (Coordinatore)
5° 6° Introduzione alla chirurgia robotica: basi teoriche ed esercitazioni pratiche D Diego Dall'Alba (Coordinatore)
5° 6° La ricerca bibliografica in PubMed D Roberto Leone (Coordinatore)
5° 6° Le infezioni in terapia intensiva D Anna Maria Azzini (Coordinatore)
5° 6° Malattia di Parkinson e disturbi del movimento D Stefano Tamburin (Coordinatore)
5° 6° Medici: la loro storia, le loro storie D Luca Idolazzi (Coordinatore)
5° 6° Microchirurgia sperimentale D Alessio Rungatscher (Coordinatore)
5° 6° Ortopedia pediatrica D Elena Manuela Samaila (Coordinatore)
5° 6° Senologia Clinica D Giovanni Paolo Pollini (Coordinatore)
5° 6° Tecniche mini-invasive (laparoscopica e robotica) in chirurgia addominale (video ed esercitazioni pratiche) D Corrado Pedrazzani (Coordinatore)
5° 6° Terapia infiltrativa in Reumatologia D Elena Fracassi (Coordinatore)
5° 6° Tossicologia clinica in urgenza/emergenza, incidenti NBCR D Giorgio Ricci (Coordinatore)
5° 6° Trattamenti ablativi in epatobiliopancreatica D Salvatore Paiella (Coordinatore)
4° 5° 6° Diagnostica ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, degli arti inferiori e dei vasi addominali D Sergio De Marchi (Coordinatore)
4° 5° 6° Disuguaglianze di salute e accesso alle cure sanitarie per le persone lgbti D Francesco Amaddeo (Coordinatore)
4° 5° 6° Elementi di diagnostica allergologica pediatrica D Giorgio Piacentini (Coordinatore)
4° 5° 6° Endocrinologia ginecologica D Paolo Moghetti (Coordinatore)
4° 5° 6° Formazione alle medical humanities D Roberto Leone (Coordinatore)
4° 5° 6° Immunologia dei tumori e immunomodulazione D Stefano Ugel (Coordinatore)
4° 5° 6° La neurofisiologia intraoperatoria come approccio funzionale alla moderna neurochirurgia D Francesco Sala (Coordinatore)
4° 5° 6° L'uso dei biologici in reumatologia D Ombretta Viapiana (Coordinatore)
4° 5° 6° Malattie tropicali D Zeno Bisoffi (Coordinatore)
4° 5° 6° Medicina fisica e riabilitazione D Nicola Smania (Coordinatore)
4° 5° 6° Medicina umanitaria D Roberto Salvia (Coordinatore)
4° 5° 6° Terapia non farmacologica del dolore in chirurgia: la musicoterapia D Giovanni Paolo Pollini (Coordinatore)
4° 5° 6° Trattamento multimodale delle neoplasie pancreatiche D Giuseppe Malleo (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Da darwin alla genomica molecolare D Alberto Turco (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Deontologia medica D Federica Bortolotti (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Donne e salute D Roberto Leone (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Problematiche medico-antropologiche nei paesi in via di sviluppo D Mariarita Bertoldi (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Tecniche di riduzione dello stress: pratiche antiche e moderne per la medicina di oggi D Fabio Lugoboni (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S01151

Crediti

11

Coordinatore

Oliviero Olivieri

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

MEDICINA INTERNA: LEZIONI

Crediti

8

Periodo

Lezioni 1° semestre 2°- 6° anno, Lezioni 2° semestre 1°- 5° anno

Sede

VERONA

DIDATTICA PRATICA MEDICINA DI FAMIGLIA E TUTORIAL PROBLEM SOLVING

Crediti

3

Periodo

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Sede

VERONA

Docenti

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Obiettivi formativi

Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado, su un caso clinico, di formulare ipotesi diagnostiche in grado di correlare i segni e sintomi rilevati. Dovrà riprendere le conoscenze acquisite in fisiologia, patologia generale, nello studio della patologia sistematica dei vari apparati ed affinare la capacità di applicarle sul malato. Dovrà conoscere e saper ricostruire i processi patogenetici che dalle basi molecolari portano al sintomo nelle più frequenti situazioni cliniche. Dovrà esser in grado di eseguire correttamente l’esame fisico al letto del malato, mostrando di saper riconoscere i principali segni semiologici caratteristici delle differenti situazioni di malattia. Dovrà essere in grado poi di formulare percorsi diagnostici, dimostrando capacità di analisi critica nell’utilizzo di esami ematochimici e strumentali, che possono confermare le ipotesi diagnostiche e permettere di scegliere i dati salienti in un percorso di diagnosi differenziale. Le lezioni frontali saranno caratterizzate dalla descrizione di casi clinici emblematici, sulla cui traccia saranno sviluppati e discussi percorsi diagnostici razionali, formulate diagnosi differenziali, ripresi argomenti di patologia sistematica che possono permettere di definire i quadri clinici, spiegare la loro gravità, urgenza, rilevanza clinica, problematicità, discusse e motivate le procedure diagnostiche che portano ad una diagnosi di certezza ed alla formulazione di una prognosi.

Programma

1) Il riconoscimento della sindrome anemica porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
le emoglobinopatie, le anemie ipoproloferative, le anemie megaloblastiche, le anemie emolitiche ed emorragiche acute, le mielodisplasie, le malattie mieloproliferative, le neoplasie delle cellule linfatiche,
le anemie correlate a flogosi cronica.

2) La dispnea, il dolore toracico, le alterazioni del ritmo porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
i disturbi del ritmo, le malattie del cuore (insufficienza cardiaca, le malattie delle valvole cardiache, le malattie del pericardio, miocardio, il cuore polmonare) l’arteriosclerosi, la cardiopatia ischemica, le malattie dei vasi e dell’aorta, le polmoniti, l’asma bronchiale, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, le malattie di pleura, mediastino, diaframma, l’ipertensione polmonare primitiva. Particolare rilevanza sarà data alla diagnosi differenziale delle diverse cause di dolore toracico.


3) Gli edemi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
Patologie del rene: glomeruronefriti, disordini congeniti ed acquisiti del tubulo renale, nefropatie interstiziali, nefrolitiasi.

Patologie cardiache: lo scompenso.

Patologie da malassorbimento intestinale: m. infiammatorie intestinali e la loro diagnosi differenziale con, sindrome del colon irritabile, vasculopatie mesenteriche.
Patologie epatiche: cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

4) L’ittero porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

5) Le alterazioni dell’alvo: diarrea e stipsi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti: disturbi dell’assorbimento, la malattia celiaca, pancreatici acute e croniche.

6) Il dolore osteoarticolare, muscolare, le alterazioni della sensibilità e motilità, le alterazioni della cute porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, sclerosi sistemica, sindrome di Sjogren, Spondilite anchilosante, artriti reattive e infettive, sindrome di Behcet, vasculiti, sarcoidosi, amiloidosi, gotta ed artropatie da cristalli, policondriti, osteoartrosi, sindrome di Guillain-Barrè, polimiosite, dermatomiosite, le malattie granulomatose croniche, le malattie autoinfiammatorie.
Atopia, allergia ad agenti inalanti, reazione avverse ad alimenti e farmaci. Eosinofilie e sindrome ipereosinofila. Immunodeficienze acquisite.
Malattie delle paratiroidi, malattia ossea di Paget, porfirie, malattie da accumulo: malattia di Wilson, malattie da accumulo lisosomiale, alterazioni purine e pirimidine, malattie da accumulo di glicogeno, alterazioni ereditarie del metabolismo dei carboidrati, del trasporto di membrana, del tessuto adiposo.

7) La febbre porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
la febbre di origine ignota, la febbre factitia, la sepsi e lo shock settico, le endocarditi batteriche, l’osteomielite, le malattie causate da germi gram- positivi e germi gram-negativi, da micobatteri, da spirochete, da rickettsie, micoplasmi, clamidie, malattie da virus a DNA e RNA, infezioni da funghi, da protozoi ed elminti.

8) Le infezioni ricorrenti porteranno a considerare:
le immunodeficienze primitive sia cellulari che umorali con particolare attenzione alla CVID e al deficit di IgA

9) La tosse porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’asma bronchiale, le polmoniti da ipersensibilità, le polmoniti, le bronchiectasie, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, l’ipertensione polmonare primitiva, l’embolia polmonare, le malattie della pleura, del mediastino, del diaframma.

10) Le alterazioni dei valori pressori porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’ipertensione arteriosa essenziale e secondaria, la forma resistente ed a bassa renina, i fattori di rischio dell’aterosclerosi, l’aterosclerosi, le alterazioni del metabolismo delle lipoproteine, il feocromocitoma, l’iperaldosteronismo, la sindrome di Cushing, la fibrodisplasia e la stenosi delle arterie renali, le malattie dell’aorta.

11) L’alterazione del peso e dell’appetito porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lo stato nutrizionale, l’eccesso o la carenza di vitamine ed oligoelementi, le neoplasie del sistema linfatico, della cute, del polmone, della mammella, dell’apparato gastroenterico, del fegato e delle vie biliari, del pancreas, del rene e della vescica, della prostata e del testicolo, dell’ovaio e dell’utero, dell’osso e dei tessuti molli, le sindromi paraneoplastiche, patologie legate a fattori ambientali, intossicazioni e sovradosaggio di farmaci.

12) Le alterazioni cutanee di tipo emorragico o da alterato scarico venoso porteranno ad esaminare le conoscenze relative ai difetti della coagulazione, la trombosi e la trombofilia, l’ alterazione delle piastrine e dei vasi. In tale ambito verranno considerate anche le sindromi dovute a trombosi in siti inusuali.

13) Lo studente dovrà essere in grado di individuare in uno striscio di sangue periferico i principali elementi cellulari.

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Mc Leod’s Clinical Examination Manuale di Semeiotica e Metodologia Medica (Edizione 13) 2015
Kasper Gl, et al. Harrison's Principles of Internal Medicine, 19th Edition, Mc Graw Hill, 2018
Corazza Gino Roberto, Perticone Francesco, Violi Francesco SIMI Handbook Terapia Medica (Edizione 1) EDRA 2017
Garibotto - Pontremoli - Biancone - AAVV Manuale di nefrologia (Edizione 2) Minerva Medica 2017 9788877118868
Ettore Bartoli MEDICINA INTERNA: Metodologia, Semeiotica, Fisiopatologia, Clinica, Terapia Medica Restless Architect of Human Possibilities sas 2016

Modalità d'esame

L’esame verrà suddiviso in due parti: 1) Prova pratica al letto del paziente: esecuzione di manovre semeiologiche, delle quali sarà verificata dal docente l’appropriatezza, la correttezza formale e la comprensione del loro significato da parte dello studente* 2) Esame orale: verterà sulla discussione di un caso clinico, occasione per illustrare percorsi di diagnosi differenziale così da permettere non solo la verifica dell’apprendimento della patologia sistematica ma anche della capacità di interconnettere tali nozioni in un quadro unitario nel singolo paziente. *N.B: Solo il superamento della prova pratica permetterà lo svolgimento dell’esame orale; in tal senso è utile per lo studente mostrare la documentazione della formazione pratica sostenuta (libretto delle esercitazioni). Nel caso in cui a prova pratica positiva sia conseguito un giudizio negativo nell’esame orale, tale prova pratica verrà considerata valida negli appelli successivi.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI