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Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia - Immatricolazione dal 2025/2026
Periodo di iscrizione ai corsi elettivi: 2° semestre: 9 gennaio - 14 febbraio 2025
Anno accademico:
1° semestre Dal 01/10/24 Al 20/12/24
anni Insegnamenti TAF Docente
4° 5° Disordini della coagulazione. Diagnosi e terapia D Francesca Pizzolo (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° Alcolismo D Rebecca Casari (Coordinatore)
Radiologia interventistica D Riccardo De Robertis Lombardi (Coordinatore)
5° 6° Basi di metodologia della ricerca e lettura critica di un articolo scientifico D Giuseppe Borzellino (Coordinatore)
5° 6° Corso di avvicinamento all'utilizzo del Robot in chirurgia generale D Jacopo Weindelmayer (Coordinatore)
5° 6° Ecografia clinica D Mirko D'Onofrio (Coordinatore)
5° 6° Gestione dei traumi viscerali severi D Giuseppe Borzellino (Coordinatore)
5° 6° Indagini neurofisiologiche per lo studio del sonno e dei disturbi correlati D Gaetano Cantalupo (Coordinatore)
5° 6° Intossicazioni acute da veleni animali e vegetali D Matilde Bacchion (Coordinatore)
5° 6° La sclerosi multipla e le malattie demielinizzanti del sistema nervoso centrale: immunopatologia, diagnosi, prognosi e terapia D Massimiliano Calabrese (Coordinatore)
5° 6° Malattie ossee in età evolutiva D Franco Antoniazzi (Coordinatore)
5° 6° Pronto soccorso neurochirugico D Alberto Feletti (Coordinatore)
5° 6° Tumori del snc: dalla diagnosi microscopio all'intelligenza artificiale D Valeria Barresi (Coordinatore)
4° 5° 6° Approccio clinico-laboratoristico al paziente dermatologico D Francesco Bellinato (Coordinatore)
4° 5° 6° Evidence-based medicine: come leggere e capire studi clinici, revisioni, meta-analisi e linee-guida per la pratica clinica. D Giovanni Ostuzzi (Coordinatore)
4° 5° 6° Il paziente in arresto cardiaco: advanced life support, ecmo-assisted cpr e gestione della sindrome post-arresto D Leonardo Gottin (Coordinatore)
4° 5° 6° Imaging epato-bilio-pancreatico D Giulia Zamboni (Coordinatore)
4° 5° 6° L’esame obiettivo muscoloscheletrico D Luca Idolazzi (Coordinatore)
4° 5° 6° Tecnologie applicate al diabete mellito tipo 1: pancreas artificiale o pancreas fai da te? D Maddalena Trombetta (Coordinatore)
4° 5° 6° Trapianto di cellule staminali e medicina rigenerativa D Mauro Krampera (Coordinatore)
4° 5° 6° Tubercolosi: epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi, terapia e sorveglianza D Michela Conti (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° L'analisi immunofenotipica in ematologia D Mauro Krampera (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° La ricerca bibliografica in PubMed D Ugo Moretti (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° L'interpretazione dei dati in medicina di laboratorio: aspetti teorico-pratici D Gian Luca Salvagno (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Bioetica D Sara Patuzzo Manzati (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Biologia, Clinica e Diagnosi di COVID-19 D Giuseppe Lippi (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Eroina e cocaina. Storia, epidemiologia, nuovi scenari clinica, complicanze, terapia. I Sert. D Rebecca Casari (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Fake charts, fake news: l'interpretazione e la progettazione di grafici scientifici (e non) come esercizio di pensiero critico D Giuseppe Bertini (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° L'accesso ai farmaci essenziali nei paesi in via di sviluppo D Roberto Salvia (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Storia della medicina D Sara Patuzzo Manzati (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Storia medica e sociale delle droghe D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
2° semestre Dal 17/02/25 Al 30/05/25
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Bioinformatica D Maria Romanelli (Coordinatore)
1° 2° 3° Breve storia della farmacologia: dalla preistoria al terzo millennio D Ugo Moretti (Coordinatore)
Disturbi respiratori notturni: dalla patogenesi alla gestione D Giulia Sartori (Coordinatore)
Elettrocardiografia clinica D Daniele Prati (Coordinatore)
Il ruolo dell'endoscopia digestiva nelle malattie dell'apparato digerente D Stefano Francesco Crinò (Coordinatore)
"A Day in Endoscopy: Le Potenzialità dell'Endoscopia Operativa" D Francesco Tomba (Coordinatore)
Approccio clinico al paziente oncologico D Michele Milella (Coordinatore)
3° 4° 5° Immunologia dei tumori e immunomodulazione D Stefano Ugel (Coordinatore)
5° 6° Approfondimento di ginecopatologia D Anna Caliò (Coordinatore)
5° 6° Appropriatezza Prescrittiva: TC o RM ? D Mirko D'Onofrio (Coordinatore)
5° 6° Con cura: ottimizzare la performance medica post lauream D Luca Idolazzi (Coordinatore)
5° 6° Gestione del dolore in reumatologia D Davide Gatti (Coordinatore)
5° 6° Gestione dell'epatopatia metabolica D Andrea Dalbeni (Coordinatore)
5° 6° Il dilemma pancreatico: infiammazione o neoplasia D Antonio Amodio (Coordinatore)
5° 6° Imaging oncologico D Mirko D'Onofrio (Coordinatore)
5° 6° La neurofisiologia intraoperatoria come approccio funzionale alla moderna neurochirurgia D Francesco Sala (Coordinatore)
5° 6° Le infezioni in terapia intensiva D Anna Maria Azzini (Coordinatore)
5° 6° L'uso dei biologici in reumatologia D Ombretta Viapiana (Coordinatore)
5° 6° Medicina fisica e riabilitazione D Nicola Smania (Coordinatore)
5° 6° Microchirurgia sperimentale D Alessio Rungatscher (Coordinatore)
5° 6° Ortopedia pediatrica D Elena Manuela Samaila (Coordinatore)
5° 6° Terapia infiltrativa in Reumatologia D Elena Fracassi (Coordinatore)
4° 5° 6° Diagnostica ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, degli arti inferiori e dei vasi addominali D Sergio De Marchi (Coordinatore)
4° 5° 6° Ecografia nefrologica D Yuri Battaglia (Coordinatore)
4° 5° 6° Gestione avanzata dello scompenso cardiaco: quando la terapia farmacologica non è sufficiente D Daniele Linardi (Coordinatore)
4° 5° 6° Il ruolo della Diagnostica di laboratorio nella pratica clinica. Aspetti teorico-pratici D Gian Luca Salvagno (Coordinatore)
4° 5° 6° Imaging delle infezioni D Giulia Zamboni (Coordinatore)
4° 5° 6° Impedenziometria, principi teorici e applicazioni pratiche D Gianmarco Lombardi
4° 5° 6° Interpretazione clinica dell'equilibrio acido-base D Dario Priori (Coordinatore)
4° 5° 6° La chirurgia robotica in urologia D Alessandro Antonelli (Coordinatore)
4° 5° 6° L'emodialisi extracorporea: dalla teoria alla pratica D Yuri Battaglia (Coordinatore)
4° 5° 6° Linfomi non hodgkin. dalla diagnosi alla terapia D Carlo Visco (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° Hiv: aspetti molecolari, virologici e clinici D Alessandra Ruggiero (Coordinatore)
3° 4° 5° 6° La ricerca bibliografica in PubMed D Ugo Moretti (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Aspetti pratici della consulenza genetica D Alberto Turco (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Comunicazione e Divulgazione Scientifica D Marco Cambiaghi (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Da darwin alla genomica molecolare D Alberto Turco (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Dilemmi etici in genetica medica D Alberto Turco (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Dipendenza da farmaci di prescrizione (benzodiazepine e analgesici oppioidi) D Rebecca Casari (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Donne e salute D Roberto Salvia (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Medicina umanitaria D Roberto Salvia (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Psicopatologia delle dipendenze patologiche D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
2° 3° 4° 5° 6° Tossicologia applicata: dai meccanismi molecolari alla clinica D Matilde Bacchion (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Arte, creatività e salute mentale: un dialogo aperto D Giovanni Ostuzzi (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Deontologia medica D Federica Bortolotti (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Disuguaglianze di salute e accesso alle cure sanitarie per le persone lgbti D Francesco Amaddeo (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Gioco d’azzardo patologico ed internet addiction D Fabio Lugoboni (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Il tabagismo D Silvia Melchiori (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Problematiche medico antropologiche dei paesi in via di sviluppo D Mariarita Bertoldi (Coordinatore)
1° 2° 3° 4° 5° 6° Storia dell'assistenza ospedaliera D Sara Patuzzo Manzati (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S01161

Crediti

3

Coordinatore

Bruno Magnan

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

VERONA

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/33 - MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE

Corsi Singoli

Non Autorizzato

L'insegnamento è organizzato come segue:

Malattie apparato locomotore - lezioni

Crediti

2

Periodo

2° semestre

Sede

VERONA

Malattie apparato locomotore - TIROCINIO [Gruppo Prof. Magnan]

Crediti

1

Periodo

1° semestre, 2° semestre

Sede

VERONA

Malattie apparato locomotore - TIROCINIO [Gruppo Prof. Vecchini]

Crediti

1

Periodo

1° semestre, 2° semestre

Sede

VERONA

Obiettivi di apprendimento

Riconoscere le più frequenti fratture, lussazioni e distorsioni; conoscere i principi di trattamento. Conoscere le cause più frequenti di rachialgia e la diagnostica delle principali deformità vertebrali; riconoscere i sintomi della patologia dell’anca, del ginocchio, delle lesioni capsulo-meniscali e della patologia più comune della spalla, del gomito, mano e piede. Essere in grado di riconoscere l’artrosi e di conoscerne i principi di trattamento; riconoscere le principali alterazioni ortopediche dell’età pediatrica.

Prerequisiti e nozioni di base

Gli studenti devono avere superato gli esami propedeutici al corso.

Programma

• traumatologia: riconoscimento delle più frequenti lesioni scheletriche (fratture), capsulo-legamentose (lussazioni e distorsioni). Conoscenza dei principi di formazione del callo osseo e di guarigione delle lesioni capsulo-legamentose. Principi di trattamento delle lesioni più frequenti;
• Rachialgie cervicali e lombari: cause più frequenti (ernie discali, spondilolistesi, processi degenerativi) e principi di trattamento;
• Deformità vertebrali: elementi di diagnosi e terapia delle scoliosi e cifo-lordosi;
• Riconoscimento dei segni indicanti un’anca dolorosa nel bambino e le lesioni più frequenti in età pediatrica (lussazione congenita dell’anca, Morbo di Perthes, epifisiolisi). Principi di trattamento;
• Patologia dell’anca nell’adulto: diagnostica quadri clinici ed orientamento terapeutico nella coxartrosi primaria e secondaria, necrosi epifisaria;
• Inquadramento diagnostico e terapeutico nel ginocchio doloroso con riconoscimento e principi di trattamento delle lesioni meniscali, lesioni legamentose, processi degenerativi;
• Analisi della spalla e del gomito con riconoscimento di patologie quali lussazione abituale, patologia della cuffia, sindromi degenerative;
• Riconoscimento delle deformità del piede in età pediatrica: piede torto congenito, piede piatto e situazioni dolorose del piede in età adulta: alluce valgo, metatarsalgie, piede reumatico. Principi di trattamento ed ortesi;
• Patologie più frequenti a carico della mano, sindromi da intrappolamento nervoso, principi di microchirurgia e tecniche di reimpianto;
• Principi generali, procedure diagnostiche e trattamenti in situazioni infettive (osteomieliti) e neoplastiche.
La didattica teorico pratica si concentrerà sulla metodologia ortopedica, sull’esecuzione di esami obiettivi dell’apparato locomotore con accenni all’impiego di metodiche riabilitative.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Lezioni frontali. Ulteriori dettagli verranno comunicati agli studenti all'inizio delle lezioni.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prove scritte in itinere (3) e prova orale facoltativa all’appello.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La prova è tesa ad accertare: la conoscenza degli argomenti del programma con particolare riferimento agli aspetti applicativi e metodologici presentati durante le lezioni, la capacità di applicare gli schemi logici alle diverse problematiche presentate, la profondità e l'ampiezza delle conoscenze maturate, la proprietà di linguaggio.

Criteri di composizione del voto finale

Ogni prova scritta "in itinere" sarà composta da 11 domande a risposta multipla sugli argomenti svolti nelle 4 lezioni precedenti, inclusa quella del giorno della prova. Ogni risposta esatta varrà 3 punti ed il punteggio di 30 e lode verrà attribuito a chi avrà risposto esattamente a tutte le 11 domande. All'espletamento delle 3 prove, il voto finale corrisponderà alla media delle 3 votazioni, con arrotondamento al punto superiore. Il voto di 30 e lode sarà attribuito alle 33 risposte esatte.
In caso di espletamento di sole 1 o 2 prove l'esame andrà ripetuto nelle date di appello, e consisterà, a seconda del numero degli iscritti in una prova scritta con 33 domande a risposta multipla su tutto il programma o, alternativamente in una prova orale, sempre su tutto il programma svolto.

Lingua dell'esame

Italiano