Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000439

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Periodo

2°anno 1°semestre LMSIO dal 2 ott 2017 al 17 gen 2018.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Lo studente al termine del corso sarà in grado di:
contribuire allo sviluppo di nuovi metodi e modelli di organizzazione dei servizi e dei processi organizzativi
riconoscere la complessità dei cambiamenti organizzativi-assistenziali e le strategie per favorirli
analizzare le tappe di un progetto di riorganizzazione dei modelli assistenziali di unità ospedaliere e territoriali

Programma

Lo scenario di riferimento: le risorse, i bisogni di assistenza, l’evoluzione dei modelli di valutazione del fabbisogno

Costruire progetti per la riorganizzazione dei modelli di erogazione dell’assistenza:
• Analisi dei fattori in ingresso
o L’aggregazione dei reparti per aree e per intensità di cura e implicazioni per il lavoro infermieristico
o L’interdipendenza tra le figure professionali, in particolare le relazioni medico-infermiere, sia sul piano clinico che nelle linee organizzative
• Valutazione dei bisogni e del case mix assistenziale
o Sistemi di misurazione della complessità assistenziale e dei carichi di lavoro
• Individuazione delle risorse disponibili
o La responsabilità verso il personale di supporto: delega e attribuzione
• Definizione del modello organizzativo
o I modelli organizzativi dell’assistenza e la loro evoluzione storica
• Pianificazione degli interventi
o Gli strumenti operativi dell’assistenza
o La definizione degli orari di lavoro
• Valutazione dei risultati

Destrebecq A, Terzoni S. Management infermieristico. Capitolo 3 - Carocci Faber - Roma
Lavalle T. Dirigere le risorse umane. Capitolo 5.2 - Carocci Faber – Roma
Orlandi C (a cura di) manuale di management per le professioni sanitarie. Capitolo 5 – Mc Graw Hill - Milano
Laquintana D. Gli strumenti operativi dell’assistenza nell’organizzazione: vantaggi e limiti ASSIST INFERM RIC 2014; 33: 203-207
Saiani L et al. Il dibattito sullo sviluppo di competenze specialistiche/avanzate degli infermieri. ASSIST INFERM RIC 2016; 35: 116-121
Laquintana D. La separazione tra clinica e assistenza o tra medici e infermieri? ASSIST INFERM RIC 2015; 34: 93-96
Assistenza Infermieristica e Ricerca – Temi e problemi del management infermieristico parte 1; volume 25(1), gennaio –marzo 2006
Laquintana D. Le nuove metodologie di valutazione del fabbisogno del personale infermieristico, medico e di supporto: un esempio di applicazione. ASSIST INFERM RIC 2017; 36: 123-134
Marie Manthey La pratica del primary nursing. L'erogazione dell'assistenza basata sulle relazioni e guidata dalle risorse. Il Pensiero Scientifico Editore - Roma

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Marie Manthey La pratica del primary nursing. L'erogazione dell'assistenza basata sulle relazioni e guidata dalle risorse Il Pensiero Scientifico Editore - Roma 2008 978-88-490-0212-6

Modalità d'esame

Esame scritto e orale con domande applicative
Agli studenti viene proposto un caso da elaborare con un’analisi organizzativa e riprogettazione dell’organizzazione dell’assistenza.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI