Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Lezioni 2° anno I° sem. | 3-ott-2012 | 14-dic-2012 |
Lezioni 1° anno I° sem. | 3-ott-2012 | 14-dic-2012 |
Lezioni 3° anno I° sem. | 15-ott-2012 | 14-dic-2012 |
Lezioni 1° anno II° sem. | 28-gen-2013 | 3-apr-2013 |
Lezioni 3° anno II° sem. | 29-gen-2013 | 28-mar-2013 |
Lezioni 2° anno II° sem. | 11-apr-2013 | 21-giu-2013 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale 3° anno | 7-gen-2013 | 28-gen-2013 |
Sessione invernale 1° - 2° anno | 7-gen-2013 | 25-gen-2013 |
sessione estiva 1° e 3° anno (1^) | 20-mag-2013 | 31-mag-2013 |
sessione estiva 1°,2°, 3° anno. | 1-lug-2013 | 31-lug-2013 |
sessione autunnale 1°-2°-3° anno | 2-set-2013 | 30-set-2013 |
Sessione | Dal | Al |
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sessione autunnale | 1-nov-2013 | 30-nov-2013 |
sessione primaverile | 1-mar-2014 | 30-apr-2014 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2012 | 1-nov-2012 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2012 | 8-dic-2012 |
Vacanze di Natale | 21-dic-2012 | 6-gen-2013 |
Vacanze di Pasqua | 29-mar-2013 | 2-apr-2013 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2013 | 25-apr-2013 |
Festa del Lavoro | 1-mag-2013 | 1-mag-2013 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2013 | 2-giu-2013 |
Festa del Santo Patrono di Trento - S. Vigilio | 26-giu-2013 | 26-giu-2013 |
Vacanze estive | 9-ago-2013 | 16-ago-2013 |
Descrizione | Periodo | Dal | Al |
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Tirocinio 2° anno (1^) | Tirocinio 2° anno (1^) | 28-gen-2013 | 5-apr-2013 |
Tirocinio 3° anno (1^) | Tirocinio 3° anno (1^) | 8-apr-2013 | 16-mag-2013 |
Tirocinio 1° anno (1^) | Tirocinio 1° anno (1^) | 9-apr-2013 | 17-mag-2013 |
Tirocinio 3° anno (2^) | Tirocinio 3° anno (2^) | 3-giu-2013 | 9-lug-2013 |
Tirocinio 1° anno (2^) | Tirocinio 1° anno (2^) | 3-giu-2013 | 9-lug-2013 |
Tirocinio 3° anno (3^) | Tirocinio 3° anno (3^) | 2-set-2013 | 16-ott-2013 |
Tirocinio 2° anno (2^) | Tirocinio 2° anno (2^) | 2-set-2013 | 10-ott-2013 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Medicina.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Promozione della salute e della sicurezza (2012/2013)
Codice insegnamento
4S000035
Crediti
7
Coordinatore
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
TRENTO
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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Acquisire e saper applicare le raccomandazioni (EBM e EBN) inerenti gli aspetti legati alla promozione della salute e alla sicurezza in contesti assistenziali.
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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Saper riconoscere la propria persona nell’ambiente di vita e di lavoro attraverso la conoscenza dei meccanismi di percezione e di valutazione del rischio. Apprendere conoscenze sui principali rischi professionali, sulle misure di tutela per il loro contenimento e sui possibili danni per la salute e la sicurezza del lavoratore. Conoscere i principali contenuti e la “filosofia” delle norme di prevenzione e tutela negli ambienti di lavoro.
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Concetti riguardanti il mondo dei microrganismi e del loro ruolo in importanti e diffuse patologie. Conoscenza dei meccanismi dell’azione dei più importanti farmaci antimicrobici. Conoscenza dei principi della diagnosi microbiologica delle malattie da infezione suddivise per apparati.
Programma
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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CONCETTO DI SICUREZZA COLLEGATA AI PROCESSI ASSISTENZIALI, LA CATENA DELLE INFEZIONI, IL LAVAGGIO MANI, PRECAUZIONI STANDARD E AGGIUNTIVE, COME LEGGERE UNA LINEA GUIDA.
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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Inquadramento generale dell’insegnamento. Conoscenza dei meccanismi di percezione del rischio e dei fattori che la influenzano, analisi del processo di valutazione del rischio, definizione di pericolo e rischio ed identificazione delle principali misure di tutela. Analisi dei meccanismi di interazione con le principali sostanze tossiche. Approfondimento di alcuni argomenti specifici. Cenni alla normativa di sicurezza sul lavoro e agli organismi di controllo.
Programma in forma estesa:
Parte generale.
Il concetto di infortunio, malattia professionale e malattia correlata al lavoro (“work related disease”). La normativa a tutela dei lavoratori e le figure di riferimento nella gestione della prevenzione negli ambienti di lavoro; cenni al ruolo e funzioni delle strutture pubbliche adibite alla prevenzione e alla vigilanza negli ambienti di lavoro.
Analisi del concetto di pericolo e rischio; la percezione del rischio nei gruppi sociali; la valutazione del rischio dell’ambiente lavorativo.
Nozioni generali di tossicologia; le basi per la definizione del limite di sicurezza e di quello in ambiente di lavoro (TLV-TWA,TLV-STEL, TLV-C).
Etichetta e scheda di sicurezza di un prodotto come strumento informativo di prevenzione negli ambienti di lavoro (agenti chimici).
Parte speciale.
Le nuove forme di lavoro, nuovi aspetti degli ambienti di lavoro (lavori atipici, stress lavoro correlato, lavoro a turni).
Il rischio biologico: analisi e gestione del fenomeno in ambiente sanitario.
Il rischio allergico.
La movimentazione manuale di carichi: dall’analisi del rischio alle misure di prevenzione.
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Programma in forma sintetica (n° 4 righe max):
Struttura e caratteristiche dei vari microrganismi (batteri, virus, miceti e protozoi) e la loro azione patogena
Farmaci antimicrobici: classificazione ed uso razionale in terapia.
Microbiologia Clinica: conoscenza e descrizione delle varie patologie di tipo infettivo a carico dei vari organi ed apparati e microrganismi coinvolti.
Programma in forma estesa:
1) Microbiologia generale
• Inquadramento dei microrganismi nel mondo dei viventi. Protisti e Procarioti
• Strutture, loro funzioni e meccanismi di replicazione dei microrganismi procarioti (batteri)
• Cenni sulle strutture e loro funzioni dei microrganismi eucarioti (funghi e protozoi)
• Composizione biochimica, architettura e meccanismi di replicazione dei virus (cenni)
• Meccanismi dell’azione patogena dei batteri: patogeni convenzionali e patogeni condizionali; l’opportunismo e le difese dell’ospite. Meccanismi della colonizzazione e dell’invasività batterica. Esotossine ed endotossine
• Meccanismi dell’azione patogena dei virus: infezioni localizzate, generalizzate, persistenti. Oncogenesi virale. Virus lenti
• Antibiotici (-lattamici, glicopeptidi, aminoglicosidi, cloramfenicolo, tetracicline, macrolidi, lincosamine, rifamicine, chinoloni, sulfamidici): meccanismo d’azione e spettro. Meccanismi
• della resistenza naturale ed acquisita agli antibiotici. Indicazioni per un uso più razionale degli antibiotici. Determinazione della sensibilità dei batteri agli antibiotici (MIC ed antibiogramma)
• Antifungini e antivirali: classificazione, spettro e meccanismi d’azione (cenni).
2) Batteriologia speciale
• Batteri gram-positivi: Stafilococchi, Streptococchi,
• Batteri gram-negativi: Neisserie, Enterobatteri, Vibrioni, Campylobacter, Helicobacter, Brucella, Legionella, Emofili
• Batteri anaerobi: Clostridi, Bacteroides
• Batteri alcool-acido resistenti: Mycobacteium tuberculosis, ed altri micobatteri
• Spirochete, Rickettsie, Clamidie, Micoplasmi
3) Virologia speciale
• Virus respiratori (orthomyxovirus, paramyxovirus, rhinovirus, virus della rosolia)
• Virus gastroenterici (picornavirus, rotavirus)
• Virus dell’epatite A, B, C, D, E, G
• Virus dell’immunodeficienza umana (HIV-1 e HIV-2)
• Herpesvirus, papovavirus, parvovirus
4) Micologia
• Lieviti e miceti lievitiformi, funghi filamentosi e funghi dimorfi di interesse medico (cenni).
5) Microbiologia clinica
• Principi e metodi della diagnosi di infezioni: prelievo e conservazione dei campioni per l’esame microbiologico.
• Diagnosi diretta e diagnosi indiretta
• Microbiologia delle infezioni dei seguenti apparati:
respiratorio
gastrointestinale
genito-urinario
occhio,orecchio,
SNC
• Le batteriemie e le endocarditi batteriche
• Le infezioni perinatali.
• Cenni su infezioni nosocomiali.
• Cenni sulle tecniche di biologia molecolare applicate alla diagnostica microbiologica: amplificazione di acidi nucleici (PCR)
Modalità d'esame
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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da concordare
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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esame scritto (domande a risposta chiusa ed aperta) ed eventuale colloquio
Testi consigliati:
Presentazioni a cura del docente.
Per l’approfondimento.
“Medicina del Lavoro” - Scansetti G. Piolatto P.G. Perrelli G. (2000)
“Manuale di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale
per Tecnici della Prevenzione” - Alessio, Apostoli (2009) Ed. Piccin
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Esame scritto (test a risposta multipla) + colloquio orale.
Testi consigliati:
R. Cevenini, V. Sambri. “Microbiologia e Microbiologia Clinica. Per i corsi di Laurea in professioni sanitarie”. Piccin editore, 2004.
Jeffrey K.Actor.” Percorsi integrati- Microbiologia”.Edizione Italiana a cura di Giulia Morace. Elsevir Masson editore, 2008.
T. Elliot, M. Hasting, U. Desselberger. “Microbiologia medica." Terza edizione. EMSI-RomaT
Riferimenti del Docente e Ricevimento studenti:
Telefono: 045-8027195
Fax : 045-8027101
e-mail: caterina.signoretto@univr.it
Giorno e orario:
Lunedì, previo appuntamento telefonico
ora: dalle 11.00 alle 12.30
luogo: Dipartimento di Patologia, Sezione di Microbiologia (I° piano, blocco nuovo istituti biologici).
Università di Verona, Strada Le Grazie 8, 37134 Verona.:
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
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Gestione carriere
Orario lezioni
Documenti
Titolo | Info File |
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Avviso accoglienza matricole 1° anno - a.a. 2024/2025 | pdf, it, 784 KB, 25/09/24 |
CALENDARIO 1° anno 1° SEM a.a.24_25 agg. 28/11 | pdf, it, 830 KB, 28/11/24 |
CALENDARIO 2° anno 1° SEM a.a.24_25 agg. 25/11 | pdf, it, 999 KB, 25/11/24 |
CALENDARIO 3° anno 1° SEM a.a.24_25 - prima parte agg. 31/10/2024 | pdf, it, 802 KB, 31/10/24 |
Programmazione (teo_tir) CdS Infermieristica Trento a.a. 2024/2025 | pdf, it, 58 KB, 08/07/24 |
Servizi agli studenti - Polo Universitario Prof.ni Sanitarie _ agg. dic 24 | pdf, it, 1469 KB, 03/12/24 |
Guida ai programmi degli insegnamenti
La Guida ai programmi degli insegnamenti in allegato è uno strumento di sintesi e orientamento per lo studente, creato da un gruppo di lavoro interno alla Commissione didattica del CdS.
Per tutte le attvità previste dal piano di studi sono descritte: le finalità, i contenuti e integrazioni, learning outcome, i metodi di insegnamento e valutazione e bilbliografia essenziale
Documenti
Titolo | Info File |
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Guida ai programmi degli insegnamenti | pdf, it, 1581 KB, 11/07/24 |
Guida ai programmi degli insegnamenti (inglese) | pdf, it, 1310 KB, 14/10/24 |
Prova Finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi, compresi quelli relativi all’attività di tirocinio. Alla preparazione della tesi sono assegnati 7 CFU.
La prova è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale.
La prova finale, con valore di esame di Stato abilitante, si compone di:
- una prova pratica che consiste in un elaborato scritto strutturato, semi-strutturata o con domande aperte su casi/situazioni esemplificative della pratica professionale. La prova deve comprendere una selezione di quesiti di problem solving e di quesiti sulla presa di decisione nelle aree di competenza infermieristica.
- La redazione di un elaborato di tesi e sua dissertazione.
Le due diverse componenti della prova finale devono concorrere in egual misura alla determinazione del voto finale. In caso di valutazione insufficiente della prova pratica l’esame si interrompe e si ritiene non superato. La prova finale viene sospesa e va ripetuta interamente in una seduta successiva.
Il punteggio finale di Laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode. Esso viene formato sommando la media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto, rapportata a 110, con il punteggio ottenuto nella prova pratica (6 punti) e nella discussione della Tesi (parimenti fino ad un massimo di 6 punti)
La Commissione di Laurea potrà attribuire ulteriori punti anche in base a: presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti; partecipazione progetto Erasmus 2 punti aggiuntivi; laurea entro i termini della durata normale del corso 1 punto
Lo studente avrà la supervisione di un docente del Corso di Laurea, detto Relatore, ed eventuali correlatori anche esterni al Corso di Laurea.
Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e di ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale.
La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri: livello di approfondimento del lavoro svolto, contributo critico del laureando, accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica.
È prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese.
La scadenza per la presentazione della domanda di laurea e relativa documentazione, verrà indicata negli avvisi dello specifico Corso di Laurea
Documenti
Titolo | Info File |
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Avviso date laurea 1^ sessione A.A. 2023/24 | pdf, it, 243 KB, 08/10/24 |
Calendario discussione tesi definitivo - Commissione n. 1 | pdf, it, 63 KB, 25/11/24 |
Calendario discussione tesi definitivo - Commissione n. 2 | pdf, it, 65 KB, 25/11/24 |
Calendario discussione tesi definitivo - Commissione n. 3 | pdf, it, 63 KB, 25/11/24 |
ESITI ESAME DI STATO COMM. 1 | pdf, it, 146 KB, 23/11/24 |
ESITI ESAME DI STATO COMM. 2 | pdf, it, 149 KB, 23/11/24 |
ESITI ESAME DI STATO COMM. 3 | pdf, it, 131 KB, 23/11/24 |
Indicazioni esame di stato 23/11/2024 | pdf, it, 437 KB, 13/11/24 |
Indicazioni metodologiche per l'elaborazione della tesi e Orientamento allo studio per l’esame di abilitazione | pdf, it, 1487 KB, 20/08/24 |
Mappa entrate Istituti Biologici - esame di stato 23/11/2024 | pdf, it, 959 KB, 13/11/24 |
Procedura per riconoscimento di cfu acquisiti da una carriera pregressa
Lo studente che intende chiedere il riconoscimento di moduli o insegnamenti acquisiti in una carriera pregressa dovrà presentare domanda seguendo i termini e le modalità indicate nella pagina del servizio: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/gestione-carriere-studenti-medicina-e-chirurgia/riconoscimento-crediti-acquisiti-da-una-carriera-pregressa-medicina
Nel regolamento del CdS sono contenuti i criteri per il riconoscimento.
Area riservata studenti
Appelli d'esame
Appelli d'esame
Documenti
Titolo | Info File |
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Appelli d'esame a.a. 23/24_COMPLESSIVO_1°, 2°, 3° anno | pdf, it, 554 KB, 30/07/24 |
Appelli d'esame a.a.23/24_LUGLIO_1°, 2°, 3° | pdf, it, 443 KB, 24/07/24 |
Appelli d'esame a.a. 23/24_SETTEMBRE_1°, 2°, 3° anno | pdf, it, 445 KB, 30/07/24 |
Appelli d'esame a.a.24/25_Sessione invernale 1°, 2° e 3°anno | pdf, it, 442 KB, 27/11/24 |
Iscrizione agli esami - 2022 | pdf, it, 2762 KB, 15/12/22 |
Tirocinio Professionalizzante
Finalità del Tirocinio
Nel corso dei 3 anni di laurea le attività teoriche sono alternate con esperienze di tirocinio, che permettono agli studenti di sviluppare ed esercitare in sicurezza le abilità cliniche previste, sviluppare professionalità e prepararsi ad entrare nel mondo del lavoro come infermieri. Tali esperienze sono realizzate in strutture sanitarie ospedaliere, territoriali e socio assistenziali convenzionate con l’Università sulla base dell’accertamento della qualità dell’offerta formativa, oltre che dell’adeguatezza strutturale e della dotazione di personale.
Nel corso del triennio dunque, lo studente può apprendere in contesti di tirocinio diversificati, in ospedali e strutture per acuti, in aree medico-chirurgiche, di specialità, per adulti e pediatriche, in aree di emergenza e terapie intensive, a domicilio di pazienti e famiglie, presso ambulatori infermieristici di comunità, Case (Ospedali) di comunità o Residenze sanitarie assistenziali (RSA), in contesti di lungodegenza o Centri di riabilitazione. Durante il tirocinio lo studente può sperimentarsi in modo attivo, apprendere in sicurezza e sviluppare le competenze professionali previste, affiancato da uno più infermieri esperti con funzione di Guida/supervisore. Può avvalersi anche del supporto di tutor professionali facenti parte del team del Corso di studio (CdS). I tutor sono professionisti con specifiche competenze cliniche e pedagogiche finalizzate ad attivare e sostenere i processi di apprendimento dall’esperienza.
Il Piano di Studio prevede per le attività formative professionalizzanti e di tirocinio, 60 CFU articolati in:
- esperienze guidate nei contesti di tirocinio;
- sessioni tutoriali di preparazione e guida/elaborazione degli apprendimenti;
- esercitazioni e simulazioni, in cui lo studente sviluppa abilità assistenziali, gestuali, comunicative/relazionali e metodologiche in situazione protetta, prima o durante la sperimentazione nel contesto reale;
- elaborazioni scritte su mandati specifici e sessioni di studio guidato.
Pianificazione del tirocinio
L’impegno per lo studente è progressivo nei 3 anni di corso: al 1° anno sono previste esperienze per un totale di 16 CFU; al 2° anno 20 CFU; al 3° anno 24 CFU. Ogni esperienza di tirocinio ha una durata variabile tra 5 e/o 8 settimane. Di seguito si rappresenta un esempio di alternanza delle diverse attività formative nel triennio.
1° anno |
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TEORIA |
LABORATORI |
ESAMI |
TEORIA |
LABORATORI |
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2° anno |
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TEORIA |
ESAME |
LABORATORI |
TIROCINIO |
TEORIA |
ESAME |
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ESAME |
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3° anno |
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TEORIA |
ESAMI |
LABORATORI |
TIROCINIO |
TEORIA |
ESAME |
TIROCINIO |
ESAME |
TIROCINIO |
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La valutazione delle competenze acquisite in tirocinio
Le esperienze di tirocinio sono progettate, valutate e documentate durante il percorso dello studente.
Durante ogni esperienza di tirocinio lo studente riceve dai supervisori e tutor valutazioni formative sui progressi attraverso feedback, colloqui e schede di valutazione formativa che documentano le perfomance previste dagli obiettivi formativi dell’anno di corso.
Al termine di ciascun anno di corso è prevista una valutazione sommativa (certificativa) per accertare le capacità sviluppate dallo studente nelle competenze professionali attese e definire il passaggio all’anno di corso successivo. La valutazione viene effettuata da una Commissione presieduta dal Coordinatore delle attività professionalizzanti, e composta da almeno un docente e da un Tutor professionale. Tale valutazione è rappresentata dalla sintesi delle valutazioni formative documentate durante l’anno di corso, il profitto raggiunto negli elaborati scritti e le performance rispetto alle abilità assistenziali, comunicativo/relazionali e tecniche dimostrate attraverso un esame di tirocinio, che può essere realizzato con prove simulate, colloqui o prove scritte applicate a casi o situazioni assistenziali.
L’esame annuale di tirocinio prevede un unico appello per anno accademico, salvo particolari situazioni per le quali la Commissione didattica potrà concedere un appello straordinario. La valutazione sommativa del tirocinio è espressa e registrata nella carriera con voto in trentesimi.
Prerequisiti di accesso al tirocinio.
Il Coordinatore delle attività professionalizzanti, ammette alla frequenza dell’esperienza di tirocinio previsto per l’anno di corso, gli studenti che hanno frequentato regolarmente:
- le attività teoriche, in particolare gli insegnamenti delle discipline professionali e relative alla sicurezza dell’anno in corso e dell’anno precedente
- laboratori professionali ritenuti propedeutici al tirocinio
Ulteriori dettagli sono disciplinati dal Regolamento del corso di studio https://www.corsi.univr.it/documenti/PianoDidattico/regolamento/regolamento894967.pdf
Informazioni relative ai servizi di supporto al tirocinio sono presenti al link https://www.apss.tn.it/Azienda/Formazione-e-stage/Diventare-operatori-sanitari-offerta-formativa/Avvisi-e-comunicazioni-del-Polo-universitario-per-gli-studenti
Attività Seminariali e a scelta dello studente
Attività Seminariali e a scelta dello studente
Documenti
Titolo | Info File |
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Dossier - Attività a scelta dello studente | pdf, it, 202 KB, 25/07/24 |
Modulo per presentare attività a scelta e seminariali _ coorte 3 anno 23_24 | msword, it, 134 KB, 05/08/24 |
Erasmus
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
La sede di svolgimento delle lezioni e degli esami è il polo professioni sanitarie di Trento.
Attività didattiche regime part-time: modalità di richiesta
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
La domanda di iscrizione part-time può essere presentata all'inizio di ogni anno accademico e comunque entro il 30 novembre di ogni anno. Entro lo stesso termine, se necessario, lo studente potrà richiedere di tornare al regime full-time. Al link seguente la pagina del servizio https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/flessibilita-nella-frequenza-dei-corsi/possibilita-di-iscrizione-part-time-e-ripristino-full-time
Una volta inviata la domanda, lo studente concorda in via preventiva con il Coordinatore della didattica professionale (CDP), il piano di studi che intende perseguire nel periodo di part-time compilando il modulo in allegato.
Documenti
Titolo | Info File |
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Modulo piano di studi part-time da concordare con CDP | octet-stream, it, 1309 KB, 23/08/24 |
Valutazione della qualità formativa
Documenti
Titolo | Info File |
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Report TeCo_Verona_agosto 24 | pdf, it, 1484 KB, 17/09/24 |