Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Promozione della salute e della sicurezza (2011/2012)
Codice insegnamento
4S000035
Crediti
7
Coordinatore
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
BOLZANO
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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L’insegnamento di Igiene si propone di sviluppare la comprensione dell’epidemiologia e della prevenzione delle malattie infettive e cronico degenerative e di valutare il ruolo dell’ambiente e degli stili di vita sulla salute umana con particolare attenzione all’ambito sanitario
Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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Lo studente conosce e nomina i rischi nei contesti assistenziali. Lo studente conosce il concetto di sicurezza ed i fattori e le condizioni che contribuiscono a creare un ambiente assistenziale sicuro. Lo studente sa applicare i principi di controllo del rischio nei contesti assistenziali con particolare riguardo a quello infettivo.
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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PDF ALLEGATO
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Non pervenuto
Programma
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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1. Introduzione all’Epidemiologia: definizione, obiettivi e caratteristiche dell'epidemiologia, misure in epidemiologia
2. Il concetto di salute, malattia e causa di malattia in epidemiologia. Criteri per la valutazione del nesso causale
3. Gli studi epidemiologici: descrittivi, analitici, sperimentali
4. Elementi per la valutazione dei problemi principali di salute di una popolazione: principali malattie nella popolazione generale, principali cause di morte nella popolazione generale
5.Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: la catena epidemiologica e le modalità di trasmissione (malattie endemiche, sporadiche, epidemiche), la profilassi diretta e indiretta delle malattie infettive, la profilassi specifica (vaccinoprofilassi, cenni di sieroprofilassi e chemioprofilassi
6. Epidemiologia e prevenzione primaria e secondaria delle principali malattie cronico-degenerative: cardiopatia ischemica, diabete mellito, BCPO neoplasie maligne, gli screening
Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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Programma in forma sintetica (n° 4 righe max):
Sicurezza e rischi nei contesti assistenziali: concetti generali
La sicurezza degli ambienti di cura: sicurezza degli operatori, sicurezza del paziente
Controllo delle infezioni correlate ai processi assistenziali
Programma in forma estesa:
Contenuti generali:
Controllo delle Infezioni correlate ai processi assistenziali
Infezioni negli ambienti di cura: definizione di infezione, tipologia delle infezioni, infezioni endogene, esogene, localizzate, sistemiche e il loro decorso
Infezioni correlate ai processi assistenziali: aspetti epidemiologici ed impatto economico
La catena infettiva: agente infettivo o causale, serbatoio o fonte di infezione, porte di uscita e vie di eliminazione, modalità di trasmissione, suscettibilità dell’ ospite
Interventi per interrompere la catena infettiva
Precauzioni standard per la riduzione delle infezioni
Igiene delle mani: raccomandazioni dell’ Organizzazione Mondiale della Sanitá, tecniche per l’igiene delle mani, caratteristiche dei prodotti, cura delle mani
Dispositivi di protezione individuale o sistemi di barriera: uso dei guanti, camici e altri indumenti protettivi, mascherine e protezioni facciali
Gestione di strumenti e attrezzature per l’assistenza al paziente: decontaminazione, pulizia, disinfezione, sterilizzazione
Gestione dei rifiuti sanitari
Isolamento del paziente: isolamento protettivo, isolamento di pazienti affetti da malattie altamente trasmissibili o epidemiologicamente rilevanti (TBC, Chlostridium difficilis), aspetti psichici
1. Le infezioni correlate ai processi assistenziali :
- Epidemiologia, localizzazione, eziologia,vie di trasmissione
- Sorveglianza epidemiologica e interventi per interrompere la catena infettiva
2. Precauzioni Standard
2. 1 Igiene delle mani
- Indicazioni e tecnica del lavaggio delle mani
- Indicazioni e tecnica del lavaggio chirurgico delle mani
2.2 Misure Di Barriera
- uso dei guanti (esercitazione addestrativa)
- uso della visiera/occhiali
- uso maschera chirurgica/protettori respiratori
2.3 La Gestione di Presidi, Strumenti e Attrezzature
- La classificazione dei presidi in critico,semicritico e non critico.
- Decontaminazione, detersione, disinfezione, sterilizzazione
- Alcune contestualizzazioni operative come la gestione del carrello della terapia
- Materiale per l’igiene del paziente, preparazione del campo sterile (esercitazione addestrativa), uso dei guanti sterili ...
2.4 Lo Smaltimento delle diverse tipologie di rifiuti
2.5 Gestione della Biancheria
2.6 Principi e criteri di igiene ambientale
2.7 Educazione sanitaria a pazienti e visitatori
3. Precauzioni Aggiuntive per la trasmissione per contatto
- Indicazioni per l’adozione delle precauzioni da contatto
- Corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva da contatto: camice, guanti, collocazione del paziente, educazione paziente e familiari,
4. Precauzioni Aggiuntive per la trasmissione per via aerea
- Indicazioni per l’adozione delle precauzioni per via aerea.
- Corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva: maschere FFP2-FFP3.
5. Precauzioni Aggiuntive per la trasmissione per Droplet
- Indicazioni per l’adozione delle precauzioni per droplet.
- Corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva: maschera chirurgica.
- Igiene respiratoria/cough etiquette
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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PDF ALLEGATO
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Non pervenuto
Modalità d'esame
Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
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SCRITTO - la tipologia di esame (test a risposta multipla) + colloquio ORALE
Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
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esame scritto (30 domande: “multiple choice” e aperte con risposte brevi)
Testi consigliati:
Saiani L; Brugnolli A. (2011): Trattato di Cure Infermieristiche; cap.11 e 12. Napoli, Casa Editrice Idelson-Gnocchi, Sorbona
Riferimenti del Docente e Ricevimento studenti:
Docente: Mag. Huber Sabine
Telefono: 0474/586263 / 338 9904021 e-mail: sabine.huber@sb-bruneck.it
Giorno e orario ricevimento studenti: a fine di ogni unità didattica o previo contatto telefonico
giorno: a fine di ogni unità didattica o previo contatto telefonico o da lunedí a venerdí
ora: concordata telefonicamente e secondo il piano di studi e orari dello studente o ore
lavorative in ufficio a Brunico
luogo: C.L.I. di Bolzano presso la S.P.S.S.- “Claudiana” o in ufficio a Brunico
Codocenti previsti:
Gufler Edith
Dr. Ochner Gerda
Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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PDF ALLEGATO
Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
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Non pervenuto