Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Nei giorni dal 27 al 30 novembre p.v. le ordinarie attività dell'ufficio saranno sospese, causa partecipazione al Salone di Orientamento "Job & Orienta". La regolare attività riprenderà a partire da lunedì 2 dicembre.

Attività di orientamento trasversali

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di orientamento per corso di studio

Dipartimenti attivano iniziative di orientamento per i diversi Corsi di Studio o aree disciplinari.

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

Sportello telefonico 0458028000 (tasto 1) : dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

CARATTERISTICHE E FINALITA'
Il corso di laurea di Logopedia offre una preparazione multidisciplinare nell'ambito dei disordini della voce, del linguaggio e della comunicazione.
I laureati in Logopedia sono professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni ed integrazioni; in particolare, l'attività dei laureati in logopedia è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Al termine del percorso di studi il laureato in Logopedia sarà in grado di attuare un bilancio logopedico utilizzando specifici strumenti e procedure di valutazione; lavorare in equipe; collaborare alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo; pianificare e realizzare interventi di riabilitazione logopedica; documentare sulla cartella logopedica il piano riabilitativo, anche nel rispetto dei principi legali, etici e deontologici.
Queste competenze saranno raggiunte con lezioni frontali teoriche, laboratori, didattica interattiva volti a far apprendere lo sviluppo fisiologico al primo anno, le patologie dell'età evolutiva al secondo anno e le patologie dell'età adulta al terzo anno.
A supporto della didattica tradizionale, il corso prevede lo svolgimento di un tirocinio professionale a frequenza obbligatoria, esercitazioni e seminari in cui saranno sviluppate le abilità cliniche, relazionali e metodologiche in situazione protetta, prima dell'esperienza di tirocinio.
AMBITI LAVORATIVI
Obiettivo del Corso di Laurea è formare un professionista che possieda una preparazione interdisciplinare che gli permetta di occuparsi della cura, della riabilitazione, dell'educazione, e della prevenzione delle patologie della voce, del linguaggio scritto e orale, della deglutizione e, più in generale, della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Possibili sbocchi lavorativi sono l'occupazione in strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche o private, sia in regime di dipendenza che di consulenza in libera professione. In particolare negli ospedali, nelle strutture di lungodegenza, in residenze sanitarie assistite, nei centri di riabilitazione, nei centri di assistenza per disabili; nei servizi sanitari territoriali, domiciliari e ambulatoriali, nei servizi di prevenzione e sanità pubblica e in ambulatori privati come libero professionista.
DALLA SCUOLA ALL'UNIVERSITA'
Il corso di Laurea in Logopedia è a numero programmato, è richiesta un'adeguata preparazione iniziale (saperi minimi) nell'ambito della fisica, matematica e biologia predisposizione alla relazione e capacità comunicativa.

Il Coordinatore della Didattica Professionale è la Dott.ssa Annalisa Grazio

Orientamento e tutorato in itinere
Durante l'esperienza di tirocinio la supervisione dello studente è garantita da un sistema di tutorato articolato su 2 o 3 livelli e, di norma, assunto da operatori dello stesso profilo professionale degli studenti:
Tutor professionale con competenze avanzate sia pedagogiche che professionali; collabora all'organizzazione e gestione dei tirocini, alla progettazione e conduzione di laboratori di formazione professionale. Seleziona le opportunità formative, integra l'esperienza pratica con la teoria appresa, presidia in particolare le prime fasi di apprendimento di un intervento o di una competenza. Si occupa dei processi di apprendimento degli studenti in difficoltà, facilita i processi di valutazione dell'apprendimento in tirocinio e tiene i rapporti con le sedi di tirocinio.
Supervisore coincide con un operatore del servizio sede di tirocinio che aiuta i colleghi a selezionare le opportunità di apprendimento coerenti con gli obiettivi e il piano di tirocinio dello studente.
Guida di Tirocinio è l'operatore che guida lo studente nella sede di tirocinio mentre svolge le sue normali attività lavorative. E' garante della sicurezza dello studente e degli utenti, vigila affinché gli utenti ricevano una prestazione di qualità anche quando essa venga delegata agli studenti, si assicura che gli stessi siano informati e diano il loro consenso ad essere assistiti da uno studente.
Al termine di ciascun anno di corso viene effettuata una valutazione certificativa per accertare i livelli raggiunti dallo studente nello sviluppo delle competenze professionali attese.

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale No
  • Accesso programmato
  • Modalità di frequenza alle lezioni Obbligatoria
  • Classe L/SNT2
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
Il laureato, al termine del percorso triennale, deve essere in grado di:
- attuare un bilancio logopedico dei disordini del linguaggio e della comunicazione avvalendosi di specifici strumenti e procedure di valutazione;
- collaborare alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo;
- pianificare e realizzare interventi di riabilitazione logopedica per raggiungere gli obiettivi terapeutici;
- gestire i processi riabilitativi nel rispetto delle differenze culturali, etniche, generazionali e di genere;
- individuare ed utilizzare gli ausili più idonei ed efficaci per il recupero della disabilità;
- valutare il fabbisogno educativo in specifici ambiti e realizzare interventi educativi in ambito logopedico;
- promuovere e realizzare interventi di prevenzione, utilizzando strumenti di screening per l'individuazione precoce delle alterazioni cognitive, comunicativo-linguistiche e funzionali e il riconoscimento dei fattori di rischio in età evolutiva , adulta e geriatrica;
- identificare e promuovere l'acquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva e adulta;
- utilizzare il colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione ed interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche comunicative-linguistiche nelle diverse età e come strategia di coinvolgimento dell'utente ed ei suoi caregivers;
- applicare metodologie di analisi ed interpretazione dei bisogni di salute attraverso procedure di osservazione per assumere informazioni quanti-qualitative soggettive e oggettive, in età evolutiva, adulta e geriatrica;
- documentare sulla cartella logopedica il piano riabilitativo nel rispetto anche dei principi legali etici e deontologici;
- attivare e gestire una relazione di aiuto e terapeutica con l'utente, la sua famiglia e le persone significative;
- utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi);
- lavorare in modo integrato nell'equipe rispettando i rispettivi ambiti di competenza;
- adottare le precauzioni per prevenire i rischi nei luoghi di lavoro;
- fornire attività di consulenza per gli specifici ambiti di competenza, su prodotti tecnologici e su aspetti giuridici.

Percorso formativo:

1° anno – finalizzato a fornire le conoscenze biomediche e igienico-sanitarie, le teorie dello sviluppo del linguaggio fondamenti della disciplina professionale quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione delle competenze logopediche di base.

2° anno – finalizzato all'approfondimento di conoscenze cliniche, psicologiche e psico-linguistiche per affrontare i disturbi foniatrici, uditivi, specifici dell'apprendimento e dello sviluppo del linguaggio nell'età infantile ed evolutiva. Sono previste più esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.

3° anno – finalizzato all'approfondimento specialistico delle afasie, disfagie, dei disturbi foniatrici e correlati alle patologie degenerative dell'adulto ma anche all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Aumenta la rilevanza assegnata all'esperienze di tirocinio e lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisone di esperti. Sono previste attività formative volte a sviluppare competenze metodologiche per comprendere la ricerca scientifica, anche a supporto dell'elaborato di tesi.

PROFILO PROFESSIONALE

LOGOPEDISTA

Il Laureato in Logopedia e' l'operatore sanitario che svolge la propria attivita' nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in eta' evolutiva, adulta e geriatrica.

Funzione in un contesto di lavoro

Il Laureato in Logopedia come professionista ha funzioni di perseguire la salute della persona, affinchè possa impiegare qualunque mezzo comunicativo a sua disposizione in condizioni fisiologiche. Nel caso di presenza di un disturbo di linguaggio e/o di comunicazione e/o da loro eventuali esiti, l'obiettivo sarà il superamento del disagio ad esso conseguente, mediante il recupero delle abilità e delle competenze finalizzate alla comunicazione o mediante l'acquisizione e il consolidamento di metodiche alternative utili alla comunicazione e all'inserimento sociale. Il Logopedista ha funzione didattica in qualità di tutor per il tirocinio degli allievi logopedisti, di docente delle discipline logopediche, di relatore esperto della materia, di coordinatore di tirocinio dei corsi di Laurea di Logopedia. Inoltre ha possibilità di svolgere attività di ricerca scientifica. Può prestare la propria opera in ambiti direzionali di servizi, dipartimenti, uffici o unità organizzative.

Competenze associate alla funzione

Il Laureato in Logopedia deve essere in grado di:

  • attuare un bilancio logopedico dei disordini del linguaggio e della comunicazione avvalendosi di specifici strumenti e procedure di valutazione;
  • collaborare alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo;
  • pianificare e realizzare interventi di riabilitazione logopedica per raggiungere gli obiettivi terapeutici; 
  • gestire i processi riabilitativi nel rispetto delle differenze culturali, etniche, generazionali e di genere;
  • individuare ed utilizzare gli ausili più idonei ed efficaci per il recupero della disabilità;
  • valutare il fabbisogno educativo in specifici ambiti e realizzare interventi educativi in ambito logopedico;
  • promuovere e realizzare interventi di prevenzione, utilizzando strumenti di screening per l'individuazione precoce delle alterazioni cognitive, comunicativo-linguistiche e funzionali e il riconoscimento dei fattori di rischio in età evolutiva, adulta e geriatrica;
  • identificare e promuovere l'acquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva e adulta;
  • utilizzare il colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione ed interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche comunicative-linguistiche nelle diverse età e come strategia di coinvolgimento dell'utente e dei suoi caregivers;
  • applicare metodologie di analisi ed interpretazione dei bisogni di salute, attraverso procedure di osservazione, per assumere informazioni quanti-qualitative soggettive e oggettive, in età evolutiva, adulta e geriatrica;
  • documentare sulla cartella logopedica il piano riabilitativo nel rispetto anche dei principi legali etici e deontologici;
  • attivare e gestire una relazione di aiuto e terapeutica con l'utente, la sua famiglia e le persone significative;
  • utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi); 
  • lavorare in modo integrato nell'equipe rispettando i rispettivi ambiti di competenza;
  • adottare le precauzioni per prevenire i rischi nei luoghi di lavoro;
  • fornire attività di consulenza per gli specifici ambiti di competenza, su prodotti tecnologici e su aspetti giuridici.

Sbocchi occupazionali

I laureati in Logopedia possono trovare occupazione in strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche o private, sia in regime di dipendenza che libero professionale. In particolare gli sbocchi occupazionali sono individuabili: - negli ospedali presso unità operative di degenza e servizi ambulatoriali; - nelle strutture per post acuti,di lungodegenza, residenze sanitarie assistite, centri di riabilitazione, centri di assistenza per disabili; - nei servizi sanitari territoriali, domiciliari e ambulatoriali; - nei servizi di prevenzione e sanità pubblica. - in strutture per l'educazione scolastica, quali scuole per l'infanzia e scuole primarie.


Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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