Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Scienze biologiche e biochimiche - BIOLOGIA APPLICATA (2017/2018)
Codice insegnamento
4S000166
Docente
Crediti
2
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
BIO/13 - BIOLOGIA APPLICATA
Periodo
LOGO 1^ ANNO - 1^ SEMESTRE dal 2 ott 2017 al 24 nov 2017.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Il corso si propone di:
- fornire le conoscenze di base sulle caratteristiche strutturali, funzionali e molecolari degli organismi viventi, in una visione evoluzionistica
- descrivere i concetti fondamentali della genetica e della trasmissione dei caratteri ereditari nell'uomo, con esempi specifici di malattie genetiche.
L'insegnamento mira quindi a far acquisire allo studente le conoscenze di base della biologia umana, in particolare dei meccanismi che regolano le interazioni intra- e intercellulari, fra organismi e ambiente, che regolano la riproduzione cellulare e che sono alla base delle mutazioni. Lo studente dovrà inoltre dimostrare di aver acquisito le conoscenze sui meccanismi di trasmissione dei caratteri ereditari con particolare riferimento ai caratteri patologici nell'uomo. Lo studente dovrà inoltre dimostrare di aver acquisito la capacità di esporre le proprie argomentazioni in maniera critica, precisa e con linguaggio scientifico appropriato.
Programma
• Caratteristiche degli esseri viventi
• Concetti base sulle macromolecole: carboidrati, lipidi, acidi nucleici e proteine
• Cellula procariota ed eucariota: organizzazione e funzione della cellula, membrane e compartimentazione interna; organelli, caratteristiche e funzioni: nucleo, ribosomi, RER, REL, Golgi, lisosomi, perossisomi, citoscheletro; parete extracellulare e matrice extracellulare, mitocondri e cloroplasti; citoscheletro; teoria endosimbiontica
• Le membrane biologiche: struttura e modelli proposti; il passaggio di materiali attraverso le membrane: passivo, attivo, endocitosi ed esocitosi; le giunzioni cellulari
• La comunicazione cellulare: endocrina, paracrina, iuxtacrina ed autocrina; ricezione e trasduzione del segnale
• I cromosomi, il ciclo cellulare e la divisione cellulare: DNA e proteine, nucleosomi, eterocromatina, eucromatina, cromosoma condensato. Le fasi del ciclo cellulare. Mitosi, riproduzione sessuata e meiosi
• Il DNA e il suo ruolo nell’ereditarietà: caratteristiche e replicazione del DNA
• Espressione genica: trascrizione, codice genetico e traduzione
• Le mutazioni del DNA: i diversi tipi di mutazione e le diverse cause di mutazione; mutazioni somatiche e cancro
• I principi dell’ereditarietà, da Mendel alla genetica moderna: definizione di fenotipo, genotipo, locus, gene, allele dominante e recessivo, omozigote ed eterozigote. Segregazione e assortimento indipendente. Indipendenza e associazione. Crossing-over e ricombinazione. Determinazione genetica del sesso
• Diversi tipi di ereditarietà: autosomica dominante, autosomica recessiva, legata al sesso dominante e recessiva. Analisi del cariotipo umano normale e patologico. Anomalie cromosomiche numeriche e strutturali. Esempi di alberi genealogici e di malattie con trasmissione AR, AD, legate all’X.
MODALITA' DIDATTICA
La frequenza al corso è obbligatoria.
Le modalità didattiche adottate per l'insegnamento consistono in lezioni frontali. Oltre ai testi consigliati, vengono proposte integrazioni di approfondimento sulla piattaforma e-learning dell'insegnamento.
Durante tutto l'anno accademico è disponibile il servizio di ricevimento individuale, in orario flessibile, previo appuntamento richiesto per email.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Raven PH - Johnson GB | Biologia Cellulare + Genetica e Biologia Molecolare | Piccin | 2012 | ||
Solomon, Berg, Martin | Elementi di Biologia (Edizione 6) | EdiSES | 2013 | ||
Sadava et al. | Elementi di Biologia e genetica | Bologna, Zanichelli | 2014 |
Modalità d'esame
Per superare l'esame del modulo di Biologia Applicata gli studenti dovranno dimostrare di aver appreso le conoscenze degli argomenti in programma e la capacità di esporre le proprie argomentazioni in maniera critica, precisa e con linguaggio scientifico appropriato.
Sono previsti 6 appelli: 2 nella Sessione Invernale alla fine del corso, 2 nella Sessione Estiva e 2 nella sessione Autunnale.
L'esame di Biologia Applicata consiste in una prova scritta, basata sui contenuti didattici di tutto il corso, con 11 domande a risposta multipla e 2 domande aperte.
Il voto è espresso in trentesimi.
L'esame del modulo di Biologia Applicata si ritiene superato e mantenuto valido entro l'Anno Accademico, ovvero entro e non oltre la sessione autunnale, se la valutazione è maggiore o uguale a 18 trentesimi.