Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000547

Crediti

6

Coordinatore

Francesca Vitali

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

Verona e Rovereto

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

Corsi Singoli

Autorizzato con riserva

L'insegnamento è organizzato come segue:

Parte 2

Crediti

3

Periodo

1° semestre LM68 Verona

Sede

Verona e Rovereto

Parte generale
Attività mutuata da Psicologia dell'esercizio e della salute - PSICOLOGIA DELLA SALUTE, DELL'ESERCIZIO E DELLA DISABILITA' del corso: Laurea magistrale in Scienze motorie preventive ed adattate [LM-67]

Crediti

3

Periodo

1° semestre LM67 Verona

Sede

Verona e Rovereto

Docenti

Francesca Vitali

Obiettivi di apprendimento

La finalità generale del corso è presentare un quadro delle principali aree di ricerca e di intervento della psicologia nelle organizzazioni sportive. Gli obiettivi specifici del corso sono approfondire i concetti chiave e la più recente letteratura scientifica nazionale ed internazionale sulle relazioni tra individuo ed organizzazione sporti­va (profit e non-profit). Particolare attenzione sarà dedicata alle competenze professionali e alle abilità del laureato in scienze motorie.

Prerequisiti e nozioni di base

Conoscenze di base della psicologia applicata alle scienze motorie e sportive.

Programma

Il corso è suddiviso in due parti. La prima parte introduttiva presenta gli elementi di base del corso: breve analisi per cenni storici della psicologia delle organizzazioni sportive; confini disciplinari; presentazione dei più recenti ambiti di studio e ricerca (a. performance organizzativa, b. stress organizzativo percepito da atleti, allenatori e genitori, c. percezione dei ruoli all’interno dei team sportivi e delle organizzazioni, d. fattori di successo nello sport e nel business, e. contesti e organizzazioni che favoriscono la performance nello sport di élite, f. comportamenti di cittadinanza organizzativa nello sport) e di intervento della psicologia nelle organizzazioni sportive; analisi delle metodologie di ricerca nello sport e nell’esercizio fisico. La seconda parte avanzata approfondirà alcune aree tematiche: (1) approcci teorici e definizioni di organizzazioni sportive; design organizzativo; definizione di adocrazia; distinzione fra teoria organizzativa e psicologia nelle organizzazioni sportive; (2) la struttura di una organizzazione sportiva e lo studio del comportamento organizzativo; gerarchie e potere nelle organizzazioni sportive; modelli teorici e applicazioni della leadership nelle organizzazioni sportive; (3) le diverse tipologie di organizzazioni sportive e la classificazione di Chelladurai (1985, 1992); il terzo settore nello sport e nell’esercizio fisico; definizioni di management e marketing nello sport; studio del comportamento, le motivazioni e il decision making del consumatore sportivo diretto e indiretto; (4) psicologia nelle organizzazioni sportive; definizioni, finalità, motivazioni, valori e significato del lavoro sportivo; le professioni nello sport e nell’esercizio fisico in Italia e in Europa; la professione del laureato in scienze motorie in Italia e in Europa; il processo di professionalizzazione; (5) imprenditorialità nelle scienze motorie e nel lavoro organizzato; organizzazioni non-profit (ONP) e di volontariato nello sport e nell’esercizio fisico; il volontariato nel settore non profit italiano.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Lezioni sincrone.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

30/30

Criteri di composizione del voto finale

Prova scritta.

Lingua dell'esame

Italian