Il Corso

Presentazione

Vision del corso e obiettivi formativi (specifici e trasversali)

Il progetto formativo e di ricerca del Corso di Dottorato in Scienze Applicate della Vita e della Salute fornisce conoscenze e competenze avanzate, necessarie per affrontare la complessità delle problematiche inerenti all’area scientifica “Scienze della Vita e della Salute” dal punto di vista biologico, medico, epidemiologico, bioinformatico e statistico. Tali competenze contribuiscono al perseguimento dell’Obiettivo 3 “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” dei Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Inoltre, il Corso di Dottorato SAVS si propone di potenziare la filiera delle attività di ricerca e la collaborazione con le imprese, per facilitare il trasferimento tecnologico delle competenze acquisite dai dottorandi durante il loro percorso di formazione e per facilitare la loro assunzione dalle imprese, anche attivando borse di dottorato su temi specifici, finanziate da altri enti.

Pertanto, il Corso di Dottorato si propone di:

  • favorire la formazione di dottori di ricerca capaci di affrontare in modo autonomo le problematiche più attuali della ricerca biomedica, assumendo un ruolo di rilievo nel contesto internazionale e con ricadute sul territorio;
  • offrire un curriculum formativo, teorico e pratico, che faciliti l’inserimento dei dottori di ricerca nel mondo del lavoro, incentivando l’alta qualificazione e l’internazionalizzazione mediante stage in laboratori italiani o esteri, presso i quali utilizzare le più moderne tecnologie per la ricerca scientifica.

Obiettivo specifico del Corso di Dottorato è sviluppare nei dottorandi la capacità di utilizzare moderne tecnologie e piattaforme biomolecolari, bioinformatiche e computazionali, ovvero tecnologie e metodologie di analisi globale e ad alta processività (“High-throughput and omics technologies”, “Tandem Mass Spectrometry” e tecnologie molecolari innovative), e moderne tecniche statistiche, per la caratterizzazione dei processi biologici e patologici, per la messa a punto di saggi di screening di dati omici e per la realizzazione di modelli di predizione e prevenzione di malattia. Particolare attenzione è rivolta al rafforzamento della formazione sull’utilizzo di avanzate tecnologie biologiche e microbiologiche per lo screening su larga scala di biomarcatori e per la modificazione di geni, macromolecole e sistemi cellulari.

Progetto formativo e di ricerca

Il progetto formativo e di ricerca del Corso di Dottorato

  • ha durata triennale;
  • è organizzato in tre curricula fortemente interdisciplinari: "Genomica", "Epidemiologia-Biostatistica" e "Microbiologia-Malattie infettive";
  • coinvolge docenti di 10 settori scientifico-disciplinari (biologia molecolare, biochimica clinica e biologia molecolare clinica, biologia applicata, statistica medica, genetica medica, microbiologia e microbiologia clinica, malattie infettive, malattie odontostomatologiche, neuropsichiatria infantile, igiene generale e applicata) afferenti a 4 Dipartimenti dell’Università di Verona (“Diagnostica e Sanità Pubblica”, “Ingegneria per la Medicina di Innovazione”, “Neuroscienze, Biomedicina e Movimento”, “Scienze Chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-Infantili”);
  • fornisce conoscenze e competenze avanzate in biologia e medicina, che spaziano negli ambiti di ricerca della genomica, farmacogenomica, biologia cellulare e molecolare, medicina preventiva e predittiva, diagnosi microbiologica, sorveglianza microbiologica dell’ambiente e farmaco-resistenze, epidemiologia;
  • fornisce conoscenze e competenze avanzate che riguardano l’applicazione di moderne piattaforme tecnologiche e metodologie di analisi (molecolari, omiche, microbiologiche e statistiche) e l’utilizzo di software per la gestione e l’analisi di dati biomedici.

Il Corso di Dottorato eroga diversi insegnamenti che fanno riferimento a uno o più curricula e che trattano sia tematiche altamente specifiche relative al progetto di ricerca, sia tematiche più generali per colmare eventuali carenze formative. Inoltre, il Corso di Dottorato offre seminari e workshop tenuti da esperti nazionali e internazionali di elevato profilo provenienti dal mondo accademico e dagli enti di ricerca. Le attività didattiche sono tenute anche in modalità telematica e sono in parte svolte nel laboratorio di informatica mediante l’utilizzo dei software dedicati alle attività di ricerca. La proposta formativa è integrata da altre attività didattiche erogate dalla Scuola di Dottorato riguardanti tematiche trasversali ai diversi Corsi di Dottorato dell’Università di Verona, quali: perfezionamento linguistico; perfezionamento informatico; valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca; principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità; seminari con riferimento a temi specifici di natura trasversale.

Per ciascun dottorando è prevista un’intensa attività di ricerca individuale nell’ambito di un gruppo di ricerca strutturato. I dottorandi partecipano a progetti di ricerca ampiamente interdisciplinari con possibilità di collaborazioni con laboratori e gruppi di ricerca internazionali. I dottorandi ricevono un'adeguata formazione a presentare i risultati delle loro ricerche sia nell'ambito di seminari interni che nell'ambito di congressi scientifici nazionali e internazionali. Sono inoltre formati alla scrittura dei report sui risultati delle loro ricerche, finalizzati alla pubblicazione in riviste scientifiche internazionali.

Ogni dottorando viene affidato ad un supervisore e ad uno o più co-supervisori che ne seguono il percorso didattico e formativo per lo sviluppo di un progetto di ricerca di durata triennale. I tutor stimolano l’attività di scrittura al fine di pubblicare i risultati originali su riviste scientifiche internazionali, favoriscono la partecipazione dei dottorandi a congressi scientifici, anche in qualità di relatori, e favoriscono lo svolgimento di parte dell’attività di ricerca presso laboratori e gruppi di ricerca internazionali e/o aziende private. Il periodo di soggiorno all’estero è di massimo 12 mesi e non è obbligatorio per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca. Non è richiesta ai dottorandi una produzione scientifica minima complessiva durante il percorso dottorale, anche se la produzione scientifica concorre all’acquisizione dei crediti necessari ai fini dell’ammissione agli anni successivi e dell’idoneità all’avvio dell’iter di discussione della tesi. Previo nulla osta del Collegio docenti, i dottorandi possono svolgere, come parte integrante del progetto formativo, attività didattiche integrative (entro il limite di 40 ore per ciascun anno accademico) e attività di tutorato e orientamento nell’ambito dei Corsi di Studio, che sono da intendersi come attività formative non obbligatorie.

Profili professionali in uscita e sbocchi occupazionali

Le competenze acquisite nell’ambito delle tematiche della genomica, epidemiologia-biostatistica e microbiologia-malattie infettive sono utilizzabili sia nella ricerca di base che nella ricerca applicata presso le università, i centri di ricerca, le industrie farmaceutiche e alimentari, come pure le industrie di materiali scientifici.

In particolare, le competenze acquisite sono applicabili nei seguenti settori:

  • ricerca e sviluppo nel campo della medicina sperimentale per l’ottenimento di molecole di interesse terapeutico;
  • ricerca e sviluppo di sostanze a prevalente interesse diagnostico;
  • ricerca di meccanismi di controllo di espressione genica e sviluppo di saggi funzionali in modelli cellulari;
  • messa a punto di modelli per l’analisi di dati genetici, molecolari, fenotipici e ambientali, in ambito epidemiologico e farmacogenetico.

Inoltre, i dottori di ricerca possono svolgere attività professionale nei:

  • settori industriali e sanitari che prevedono la progettazione, lo sviluppo ed il controllo di protocolli di analisi di biomolecole e microrganismi;
  • team di progettazione di programmi sanitari per la riduzione dell’incidenza di malattie multifattoriali a base territoriale, nazionale e di rete globale;
  • team di consulenza nei piani di intervento per emergenze di tipo sanitario di origine virale o microbiologica;
  • laboratori di microbiologia di enti privati e pubblici;
  • aziende ospedaliere e altri laboratori del Sistema Sanitario Nazionale;
  • agenzie per la protezione ambientale ed enti preposti alla salute pubblica;
  • settore tecnico-rappresentativo e commerciale;
  • settore della formazione in ambito pubblico e privato.

Co-tutele e accordi di collaborazione internazionale attivi nell’anno accademico 2022/2023

  • n. 1 accordo bilaterale in uscita tra l’Università di Verona e University College Cork (Cork, Irlanda) per una tesi di dottorato congiunto e il rilascio del doppio titolo di Dottorato.
  • n. 1 accordo di collaborazione per la ricerca tra la Scuola di Dottorato dell’Università di Verona e Department of International Health of the Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health (Baltimore, MD, USA).

Infrastrutture di ricerca e servizi a disposizione dei dottorandi

Il Corso di Dottorato forma i dottorandi in strutture di ricerca che possiedono competenze scientifiche, risorse progettuali e dotazioni strumentali idonee all’acquisizione delle moderne metodologie per la ricerca scientifica negli ambiti delle scienze biomediche.

Le seguenti risorse strutturali e strumentali sono messe a disposizione dei dottorandi:

  • laboratori di biologia applicata, biologia molecolare, genetica umana, bioinformatica, epidemiologia, informatica e biostatistica, microbiologia clinica e biochimica clinica, virologia molecolare, completi di attrezzature per condurre ricerche sperimentali;
  • spazi studio dotati di scrivanie e computer;
  • aula con 40 posti per corsi e seminari;
  • biblioteca con testi e riviste scientifiche;
  • accesso agli abbonamenti delle biblioteche di Ateneo a copertura delle tematiche del Corso di Dottorato;
  • sistema informatico di Ateneo con accesso a banche dati e pacchetti di riviste elettroniche;
  • software per la gestione e l’analisi statistica di dati biomedici.