Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze psicologiche per la formazione - Immatricolazione dal 2025/2026COMPETENZE TRASVERSALI
Scopri i percorsi formativi promossi dal Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali: https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
ATTENZIONE: Per essere ammessi a sostenere una qualsiasi attività didattica, incluse quelle a scelta, è necessario essere iscritti all'anno di corso in cui essa viene offerta.
PER I LAUREANDI: Si raccomanda ai laureandi delle sessioni di novembre e marzo/aprile di NON svolgere attività extracurriculari del nuovo anno accademico (a cui non risultano iscritti e per il quale NON devono rinnovare l'iscrizione) per il conseguimento di cfu di "tipologia D o F", essendo tali sessioni di laurea con validità riferita all'anno accademico precedente. Le attività formative svolte in un anno accademico cui non si è iscritti, non danno luogo a riconoscimento di CFU.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Attitudini, competenze e tecniche del colloquio psicologico in ambito clinico | D |
Michela Rimondini
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Interventi e tecniche per lo sviluppo di comunita' - Laboratorio didattico | D |
Anna Maria Meneghini
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Italia nel mondo | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | La logica del fantasma | D |
Matteo Bonazzi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Percezione multisensoriale: laboratorio | D |
Roberto Burro
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Promozione del benessere psicologico: strumenti e interventi | D |
Daniela Raccanello
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Università e DSA - Metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario | D |
Angelo Lascioli
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Il servizio sociale fra professione, istituzioni e territori | D |
Anna Carreri
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Interventi e tecniche per lo sviluppo di comunita' - Laboratorio didattico | D |
Anna Maria Meneghini
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Italia nel mondo | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di Neuropsicologia: osservazione di casi | D |
Valentina Moro
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Nella nuvola. Epifanie del virtuale | D |
Massimiliano Badino
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Neuroscienze e legalità | D |
Valentina Moro
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Percezione multisensoriale: laboratorio | D |
Roberto Burro
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Promozione del benessere psicologico: strumenti e interventi | D |
Daniela Raccanello
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Università e DSA - Metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario | D |
Angelo Lascioli
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Critical Research and Tertiary Education Today | D | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica 2025 | D |
Davide Poggi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | L’altro dell’arte | D |
Matteo Bonazzi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Molestie sessuali in ambito universitario. Un approccio multidisciplinare e intersezionale alla prevenzione | D |
Gianluca Solla
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Nella nuvola. Epifanie del virtuale | D |
Massimiliano Badino
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Ripensare la Responsabilità di fronte alle Sfide del XXI secolo | D |
Giorgio Erle
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Un'introduzione al colloquio e alle tecniche di intervista nella pratica professionale della psicologia | D |
Margherita Pasini
(Coordinatore)
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Didattica della formazione (2024/2025)
Codice insegnamento
4S007353
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PED/04 - PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Periodo
Sem. 2A, Sem. 2B
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI. *Conoscere e comprendere le teorie pedagogiche che sostengono i processi e le tecniche di apprendimento, formazione e sviluppo del singolo e delle comunità, con riferimento anche ai processi di inclusione sociale e culturale. *Sviluppare e condurre interventi formativi. *Applicare metodologie e tecniche pedagogiche all'analisi dei processi di apprendimento, alla formazione professionale e allo sviluppo delle comunità di pratiche. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI. *Conoscere, nelle loro linee principali, i diversi contesti dell’istruzione e della formazione professionale in Italia. Riflettere criticamente sul significato di concetti come didattica, lavoro, formazione, apprendimento. *Cogliere il nesso esistente tra analisi delle pratiche lavorative, formazione e narrazione. *Descrivere le caratteristiche principali di un modello di "didattica della formazione" ispirato a una razionalità riflessiva e inteso come accompagnamento alla messa in parola dei saperi dell’esperienza. *Analizzare le pratiche lavorative utilizzando un approccio narrativo. Individuare le caratteristiche principali delle pratiche tipiche delle varie figure professionali che operano in diversi contesti formativi. *Applicare le conoscenze acquisite a contesti formativi reali o simulati. *Operare collegamenti tra i temi affrontati e alcuni concreti contesti formativi. *Riflettere sul percorso sviluppando consapevolezza rispetto ai processi di apprendimento messi in atto.
Prerequisiti e nozioni di base
Non sono richiesti prerequisiti
Programma
1) Didattica della formazione:
- definizione di formazione e di didattica della formazione;
- definizione di dispositivi per la formazione;
- formazione, didattica e psicologia;
2) Psicologia, lavoro e formazione:
- dispositivi, strumenti e conoscenze per la formazione (didattica);
- la didattica in riferimento alla formazione e gestione delle risorse umane;
- deontologia dello psicologo/della psicologa che fa formazione.
- dignità e valore dell’uomo al lavoro e il ruolo della formazione
3) Pratiche formative:
- la figura del formatore;
- l’analisi delle pratiche formative;
- le pratiche dei formatori nel contesto della formazione professionale continua;
- studiare la formazione attraverso la narrazione;
- il ruolo dello psicologo della formazione
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso seguirà le seguenti modalità didattiche;
1) Didattica frontale per l’60% delle ore di lezione;
2) Casi di studio e laboratori per il 40% delle ore di lezione;
3) Condivisione e materiali attraverso la piattaforma e-learning – non impattanti sul numero di ore del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova ha come obiettivo quello di accertare l’apprendimento degli studenti e delle studentesse, oltre allo sviluppo di un approccio critico al ruolo della formazione e della figura dello psicologo. In questo senso, la prova mira a valutare conoscenze e competenze (riflessive e critiche).
La prova si costituisce di due macro-parti caratterizzate da modalità differenti ma dai medesimi contenuti:
1) Redazione di un elaborato scritto o individuale o di gruppo, riguardante il tema della formazione e in riferimento alla figura dello psicologo. L’elaborato dovrà seguire le indicazioni presentate durante il corso. Valutazione in decimi che peserà sul 33% dell’esito finale.
2) Esame scritto composto da quattro quesiti aperti di cui tre riguardanti i testi d’esame e una
quarta domanda di comprensione profonda sui temi del corso. Valutazione in ventesimi che peserà
sul 67% dell’esito finale.
Criteri di valutazione
Elaborato: aderenza della consegna, qualità complessiva del lavoro (per la quale si considera anche la qualità della lingua)
Esame scritto: le risposte aperte seguono le domande poste, sono presentate e sostenute con riferimento ai testi e sono qualitativamente corrette anche in termini dell'uso della lingua.
Criteri di composizione del voto finale
Nota 1. Il voto finale si raggiunge attraverso la somma dei voti delle due prove.
Nota 2. Non sono previste modalità differenti tra frequentanti e non-frequentanti.
Lingua dell'esame
Italiano - Inglese (su richiesta)
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita