Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Primo semestre (lauree) | 25-set-2023 | 19-gen-2024 |
Periodo generico | 1-ott-2023 | 31-mag-2024 |
Secondo semestre (lauree) | 26-feb-2024 | 31-mag-2024 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale (lauree) | 22-gen-2024 | 23-feb-2024 |
Sessione estiva (lauree) | 3-giu-2024 | 12-lug-2024 |
Sessione autunnale (lauree) | 26-ago-2024 | 20-set-2024 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione autunnale a.a. 2022/2023 | 5-dic-2023 | 7-dic-2023 |
Sessione invernale a.a. 2022/2023 | 3-apr-2024 | 5-apr-2024 |
Sessione estiva a.a. 2023/2024 | 4-set-2024 | 6-set-2024 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria dei Corsi di Studio Economia.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Istituzioni di diritto commerciale (2024/2025)
Codice insegnamento
4S00388
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
Periodo
Secondo semestre L dal 17-feb-2025 al 30-mag-2025.
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento si propone di affrontare lo studio della materia dell’impresa (fattispecie e disciplina), delle società (nozione generale e tipologie funzionali ed organizzative, operazioni straordinarie), dei titoli di credito, fornendo le basi concettuali e metodologiche per una corretta interpretazione della materia e favorendo altresì un approccio olistico alla stessa. Al termine delle lezioni, lo studente avrà acquisito sia una conoscenza generale delle aree tematiche sia le competenze per sapere utilizzare consapevolmente e correttamente il linguaggio giuridico specialistico, il metodo ed il ragionamento giuridico appreso, nonché per saper combinare ed applicare le regole giuridiche conosciute per ricavarne una ragionevole regola di giudizio del singolo caso.
Prerequisiti e nozioni di base
Si presuppone una buona conoscenza di base del diritto privato patrimoniale (obbligazioni, contratti, responsabilità)
Programma
Il programma d'esame è il seguente:
I. STORIA ED ORIGINI DEL DIRITTO COMMERCIALE
1. Origini ed evoluzione del diritto commerciale: il diritto commerciale nell’età comunale (1000-1492), nell’età degli Stati nazionali (1492-1789) e nell’età delle codificazioni (1804-1882). Unificazione dei codici e commercializzazione del diritto privato.
2. Tendenze recenti del diritto commerciale: nuova lex mercatoria e globalizzazione, diritto commerciale europeo (armonizzazione versus concorrenza tra ordinamenti), Intelligenza artificiale e impresa.
3. Il diritto commerciale attuale e le sue fonti di produzione normativa (diritto comunitario; codice civile; leggi speciali, fonti private).
II. L’IMPRESA (FATTISPECIE, DISCIPLINA E IMPUTAZIONE)
A. La fattispecie impresa
1. La nozione generale di imprenditore. Gli elementi essenziali della fattispecie (l’attività, l’organizzazione, l’economicità, la professionalità, la produzione o lo scambio di beni e di servizi).
2. L’attività d’impresa e lo scopo lucrativo. L’impresa sociale.
3. L’impresa illecita e l’impresa per conto proprio.
4. L’impresa e le professioni intellettuali.
5. L’impresa holding.
6. Lo statuto generale dell’imprenditore.
B. Le tipologie di imprenditori
1. I criteri generali di selezione dei diversi tipi di impresa.
2. L’imprenditore commerciale.
3. L’imprenditore agricolo.
4. La c.d. impresa civile.
5. Il piccolo imprenditore.
6. Le imprese societarie (rinvio), le imprese pubbliche.
7. Le figure soggettive non societarie e l’esercizio dell’impresa.
C. Lo statuto dell’imprenditore commerciale
1. La pubblicità (funzione, organizzazione del registro delle imprese, atti soggetti ad iscrizione, effetti della pubblicità).
2. Le scritture contabili.
3. La rappresentanza commerciale (la rappresentanza nel diritto comune e la rappresentanza commerciale come rappresentanza “da posizione”; institori, procuratori e commessi).
D. L’acquisto della qualità d’imprenditore
1. L’imputazione dell’attività d’impresa.
2. La teoria dell’imprenditore occulto.
3. L’inizio e la fine dell’impresa.
4. La capacità all’esercizio dell’impresa.
E. L’azienda
1. Nozione e circolazione dell’azienda, segni distintivi.
2. Tutela della concorrenza.
3. Mercato e concorrenza
4. I consorzi
5. Il contratto di rete
III. LE SOCIETÀ
1. La nozione di società.
1.1. Fatti costitutivi: contratto, legge, delibera di scissione e atto unilaterale.
1.2. Conferimenti: funzione ed oggetto. Coordinamento con la disciplina dei singoli tipi.
1.3. Esercizio in comune di attività economica.
1.4. Scopo lucrativo.
2. Tipologie funzionali delle società: gli scopi societari.
2.1. Lo scopo benefit e le 'imprese sostenibili'
3. Tipologie organizzative delle società: tipi e sottotipi di società.
3.1.Criteri di individuazione dei tipi societari (società di persone e società di capitali). Il numero chiuso dei tipi societari. Le società atipiche.
3.2. Le società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio (superamento dell’immagine normativa di società come “sodalizio speculativo” ex art. 2247 e antagonismo tra investitori e gestori dell’investimento altrui nella grande società per azioni). Le offerte pubbliche di acquisto (cenni).
4. La società unipersonale (rilevanza della qualifica societaria in punto di funzione e di organizzazione).
5. Società senza impresa: società occasionale e società tra professionisti.
6. Personalità giuridica ed autonomia patrimoniale.
IV. I SINGOLI TIPI DI SOCIETA'
V. I GRUPPI DI SOCIETÀ
1. Il fenomeno dei cc.dd. gruppi di società.
2. Direzione e coordinamento, controllo, gruppi “paritetici” e contratti di dominio.
3. Disciplina (responsabilità, pubblicità, motivazioni delle decisioni, diritto di recesso, finanziamenti infragruppo).
VI. TRASFORMAZIONE, FUSIONE E SCISSIONE
VII. I TITOLI DI CREDITO (cenni)
TESTI CONSIGLIATI
Pur rilevandosi che l’area tematica oggetto del Corso è trattata in tutti i manuali di diritto commerciale e che, pertanto, si potrà fare riferimento per lo studio degli argomenti sopra indicati ai manuali in commercio in versione aggiornata, si consiglia di adottare come sussidio alle lezioni:
M. CIAN (a cura di), Manuale di Diritto Commerciale, Giappichelli-Torino, ultima edizione, volume unico (è esclusa la Sezione Quinta, Capo Secondo "I contratti dell'impresa", la Sezione Ottava "La crisi dell'impresa" e la Sezione Diciassettesima "Il diritto del sistema finanziario");
in alternativa
G.PRESTI - M.RESCIGNO, Corso di diritto Commerciale, ultima edizione, Zanichelli - Bologna, volume unico ( è esclusa la parte sui "contratti di impresa" e sulla "crisi di impresa").
Lo studio delle tematiche sopra indicate va sempre compiuto attraverso la lettura e l’analisi delle fonti normative di riferimento. E’ pertanto obbligatorio munirsi di un codice civile aggiornato con le leggi complementari.
Modalità didattiche
Le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari, delle categorie chiave e degli strumenti applicativi fondamentali. L'offerta didattica è impartita anche attraverso il metodo casistico con l'illustrazione di fattispecie oggetto di pronunzie giurisprudenziali o di casi pratici particolarmente significativi, utili all’implementazione delle conoscenze. Inoltre, anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposte specifiche letture di aggiornamento.
Durante tutto l’anno accademico è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente al termine delle lezioni o previa prenotazione via email o anche tramite la piattaforma on line di Ateneo. Gli studenti possono altresì in ogni momento porre quesiti scritti via email al docente che vengono evasi tempestivamente. La formulazione di quesiti on line consente agli studenti di misurarsi anche con il linguaggio giuridico scritto e di esercitarsi dialetticamente.
E' valutata positivamente la partecipazione "attiva" degli studenti alle lezioni.
Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono nella costante cura da parte dei docenti dei non frequentanti attraverso il supporto individuale nello studio dei libri di testo consigliati.
Il contenuto dei libri di testo e delle lezioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
Eventuali ulteriori aggiornamenti sono resi disponibili in tempo utile anche mediante avvisi appositamente dedicati.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'acquisizione da parte degli studenti del metodo, delle nozioni, delle competenze e degli obiettivi formativi sopra indicati, nonché del linguaggio specialistico del Diritto Commerciale avviene tramite esame scritto sull'intero programma al termine del corso. Non è prevista prova d'esame intermedia.
L’esame consiste in una unica prova scritta in lingua italiana sull’intero programma della durata di 1 ora strutturata in 3 gruppi di domande a risposta aperta. Si svolge contestualmente per tutti i presenti. Il superamento della prova implica direttamente il conseguimento del voto. A discrezione del docente potrà essere chiesta una integrazione orale dell’esame.
Sono ammesse le sole fonti normative non commentate, né annotate con la giurisprudenza e la dottrina.
Gli esiti dell’esame sono verbalizzati entro 5 giorni dallo svolgimento dell’esame previa comunicazione degli stessi agli studenti mediante Esse3. Lo studente potrà ritirarsi dall’esame sino alla registrazione del voto; il ritiro dovrà essere segnalato tempestivamente mediante Esse3.
Criteri di valutazione
Nella correzione della prova sarà considerata:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio giuridico specialistico;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
- la capacità analitica ed argomentativa e la capacità di utilizzare le fonti normative di riferimento.
Criteri di composizione del voto finale
Il punteggio è in trentesimi ed il punteggio minimo è di 18/30.
Lingua dell'esame
italiano
Tipologia di Attività formativa D e F
Nei piani didattici di ciascun Corso di studio è previsto l’obbligo di conseguire un certo numero di crediti formativi mediante attività a scelta (chiamate anche "di tipologia D e F").
Oltre che in insegnamenti previsti nei piani didattici di altri corsi di studio e in certificazioni linguistiche o informatiche secondo quanto specificato nei regolamenti di ciascun corso, tali attività possono consistere anche in iniziative extracurriculari di contenuto vario, quali ad esempio la partecipazione a un seminario o a un ciclo di seminari, la frequenza di laboratori didattici, lo svolgimento di project work, stage aggiuntivo, eccetera.
Come per ogni altra attività a scelta, è necessario che anche queste non costituiscano un duplicato di conoscenze e competenze già acquisite dallo studente.
Quelle elencate in questa pagina sono le iniziative extracurriculari che sono state approvate dalla Commissione didattica e quindi consentono a chi vi partecipa l'acquisizione dei CFU specificati, alle condizioni riportate nelle pagine di dettaglio di ciascuna iniziativa.
Si ricorda in proposito che:
- tutte queste iniziative richiedono, per l'acquisizione dei relativi CFU, il superamento di una prova di verifica delle competenze acquisite, secondo le indicazioni contenute nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività;
- lo studente è tenuto a inserire nel proprio piano degli studi l'attività prescelta e a iscriversi all'appello appositamente creato per la verbalizzazione, la cui data viene stabilita dal docente di riferimento e pubblicata nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività.
Scopri i percorsi formativi promossi dal Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali: https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
CONTAMINATION LAB
Il Contamination Lab Verona (CLab Verona) è un percorso esperienziale con moduli dedicati all'innovazione e alla cultura d'impresa che offre la possibilità di lavorare in team con studenti e studentesse di tutti i corsi di studio per risolvere sfide lanciate da aziende ed enti. Il percorso permette di ricevere 6 CFU in ambito D o F. Scopri le sfide: https://www.univr.it/clabverona
ATTENZIONE: Per essere ammessi a sostenere una qualsiasi attività didattica, incluse quelle a scelta, è necessario essere iscritti all'anno di corso in cui essa viene offerta. Si raccomanda, pertanto, ai laureandi delle sessioni di dicembre e aprile di NON svolgere attività extracurriculari del nuovo anno accademico, cui loro non risultano iscritti, essendo tali sessioni di laurea con validità riferita all'anno accademico precedente. Quindi, per attività svolte in un anno accademico cui non si è iscritti, non si potrà dar luogo a riconoscimento di CFU.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Ciclo tematico di conferenze sulla “leadership” femminile: dati, riflessioni ed esperienze - 2023/2024 | D |
Martina Menon
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | English for Business and Economics – CdL triennali - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Il festival del Futuro - 2023/2024 | D |
Paola Signori
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio didattico sulla cartolarizzazione dei crediti - 2023/2024 | D |
Michele De Mari
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Laboratorio di analisi dei dati con R (Verona) – 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di Data Visualization - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di Python - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di SAP per il Data Science - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio Excel avanzato (Verona) - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio Excel (Verona) - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Pianifica il tuo futuro - 1 cfu - 2023/2024 | D |
Paolo Roffia
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Pianifica il tuo futuro - 3 cfu - 2023/2024 | D |
Paolo Roffia
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Piano di marketing - 2023/2024 | D |
Fabio Cassia
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Programmazione in Matlab - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Programmazione in SAS - 2023/2024 | D |
Marco Minozzo
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Il dottore commercialista come consulente d'impresa - 2023/2024 | D |
Riccardo Stacchezzini
(Coordinatore)
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Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Prova finale
La prova finale, il cui superamento attribuisce 3 CFU, consiste in un elaborato in forma scritta di almeno 30 cartelle, che approfondisce un tema a scelta relativo a uno degli insegnamenti previsti dal piano didattico dello studente. Il tema e il titolo dell’elaborato dovranno essere selezionati in accordo con un docente dell’Ateneo di un SSD fra quelli presenti nel piano didattico dello studente. Il lavoro deve essere sviluppato sotto la guida del docente. L’elaborato è oggetto di esposizione e discussione orale dinanzi a una Commissione Istruttoria, composta dal docente di cui al comma precedente, in qualità di Relatore, e da un secondo docente appartenente al medesimo settore scientifico-disciplinare o a settore affine. La discussione si svolge in una data concordata con il Relatore, di norma in occasione di una qualsiasi sessione d’esame. Con il consenso del Relatore, la tesi può essere redatta e la discussione svolgersi in lingua inglese. La scelta del tema e del titolo dell’elaborato e lo svolgimento della discussione a norma dei commi precedenti possono essere effettuate a partire dall’inizio dell’ultimo anno di corso, e comunque solo dopo l’acquisizione in carriera di almeno 120 CFU. Valutati la qualità dell’elaborato e della sua presentazione e discussione da parte dello studente, la Commissione Istruttoria formula una proposta di giudizio, che può essere positiva o negativa: nel primo caso, essa è accompagnata da una proposta di punteggio, da un minimo di 0 a un massimo di 4 punti; nel secondo caso, è accompagnata dall’indicazione al laureando di opportuni suggerimenti migliorativi. La proposta di punteggio non deve in alcun modo tener conto della carriera del laureando. La determinazione del punteggio finale e il conferimento del titolo sono di esclusiva competenza della Commissione di Laurea, composta secondo quanto stabilito dal RDA. È possibile conseguire la laurea anche in un tempo inferiore a tre anni, fermi restando gli obblighi contributivi per tutta la durata legale del corso.
Per maggiori informazioni e la consultazione delle scadenze e delle commissioni di laurea si rimanda all'apposita sezione dei Servizi di Segreteria studenti.
Tutorato per gli studenti
I docenti dei singoli Corsi di Studio erogano un servizio di tutorato volto a orientare e assistere gli studenti del triennio, in particolare le matricole, per renderli partecipi dell’intero processo formativo, con l’obiettivo di prevenire la dispersione e il ritardo negli studi, oltre che promuovere una proficua partecipazione attiva alla vita universitaria in tutte le sue forme.Gestione carriere
Esercitazioni Linguistiche CLA
Tirocini e stage
Nel piano didattico dei Corsi di Laurea triennale (CdL) e Magistrale (CdLM) di area economica è previsto uno stage come attività formativa obbligatoria. Lo stage, infatti, è ritenuto uno strumento appropriato per acquisire competenze e abilità professionali e per agevolare la scelta dello sbocco professionale futuro, in linea con le proprie aspettative, attitudini e aspirazioni. Attraverso l’esperienza pratica in ambiente lavorativo, lo studente può acquisire ulteriori competenze ed abilità relazionali.
Per informazioni specifiche, consultare il servizio di Segreteria studenti appositamente dedicato a Stage.
Area riservata studenti
Modalità di frequenza, erogazione della didattica e sedi
Le lezioni di tutti gli insegnamenti del corso di studio, così come le relative prove d’esame, si svolgono in presenza.
Peraltro, come ulteriore servizio agli studenti, è altresì previsto che tali lezioni siano registrate e che le registrazioni vengano messe a disposizione sui relativi moodle degli insegnamenti, salvo diversa comunicazione del singolo docente.
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti