Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
2° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
3° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Terminologia giuridica di una lingua straniera
4° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra i seguenti
5° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Terminologia giuridica di una lingua straniera
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto penale progredito (2020/2021)
Codice insegnamento
4S01112
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/17 - DIRITTO PENALE
Periodo
2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2021, 2° periodo di lezioni - febbraio/marzo 2021
Obiettivi formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso è volto a far conseguire agli studenti le nozioni di base, le abilità, la metodologia e gli strumenti necessari per comprendere e analizzare, in prospettiva comparata ed europea, il diritto penale dell'ambiente, i reati contro l’incolumità pubblica ed in materia di terrorismo.
Nello specifico, i risultati di apprendimento attesi sono i seguenti:
Per quanto riguarda le CONOSCENZE:
1. Comprendere ed analizzare criticamente gli elementi costitutivi dei reati contro l’ambiente, dei delitti contro l’incolumità pubblica ed in materia di terrorismo
2. Comprendere e cogliere i punti di contatto e le differenze esistenti tra gli obblighi di incriminazione di fonte sovranazionale e la normativa penale italiana e comparata in materia di contrasto al terrorismo, tutela dell’ambiente e dell’incolumità pubblica.
Per quanto riguarda le ABILITÀ:
1. Capacità di selezionare e confrontare le fonti normative, giurisprudenziali e dottrinali internazionali, europee e comparate
2. Capacità di risolvere casi concreti utilizzando una corretta metodologia giuridica, nonché gli strumenti e le conoscenze acquisite durante il corso
3. Capacità di collegare in forma sistematica, ragionata e argomentata le conoscenze acquisite, anche in relazione a quelle oggetto dei corsi fondamentali di Diritto penale, Diritto amministrativo e Diritto dell’Unione europea
4. Capacità di ricercare autonomamente le fonti bibliografiche italiane e straniere e di utilizzare le principali banche dati e risorse giuridiche online
5. Autonomia di giudizio nell’analizzare criticamente le fonti normative e giurisprudenziali sovranazionali e nel cogliere la loro ricaduta negli ordinamenti giuridici nazionali
Programma
Il corso si divide in tre parti:
1° Parte: Il diritto penale dell'ambiente
• Quadro normativo e giurisprudenziale nazionale, comparato e sovranazionale
• Tecniche di tutela e struttura dei reati ambientali: la “parte speciale” del diritto penale dell’ambiente
• Gli eco-reati (eco-mafie; inquinamento ambientale, idrico, atmosferico, acustico ed elettromagnetico; traffico e combustione illecita di rifiuti; disastro ambientale)
• Le sanzioni tipiche del diritto penale dell’ambiente
2° Parte: I delitti contro l’incolumità pubblica
• Inquadramento sistematico e tecniche di tutela
• Delitti di comune pericolo mediante violenza (strage, incendi, disastri nei trasporti, fabbricazione di materie esplodenti)
• Delitti di comune pericolo mediante frode (epidemia, avvelenamento di acque o sostanze alimentari, commercio di medicinali guasti o di sostanze alimentari contraffatte, adulterate o nocive)
3° Parte: I delitti contro la personalità dello Stato: i delitti in materia di terrorismo
• Quadro normativo nazionale, comparato e sovranazionale
• Tecniche di tutela e struttura dei reati in materia di terrorismo
• Le fattispecie associative (assistenza agli associati, arruolamento, organizzazione di trasferimenti e addestramento per finalità di terrorismo)
METODI DIDATTICI
Il corso, che presuppone la partecipazione attiva dello studente, si articolerà in lezioni basate sull’analisi di materiali dottrinali e giurisprudenziali, e sull’utilizzo di un metodo “casistico”, che consentirà allo studente di cogliere le principali questioni interpretative ed applicative delle fattispecie di parte speciale, oggetto del programma.
La registrazione alla piattaforma e-learning permetterà allo studente di accedere ai materiali del corso, di interagire, mediante un apposito forum, con il docente ed i frequentanti del corso e di partecipare ad attività di approfondimento.
Per gli studenti frequentanti il corso si baserà principalmente sulle lezioni tenute dal docente e prevederà l’impiego di una metodologia di apprendimento attivo (cooperative learning). Alle lezioni potranno affiancarsi esercitazioni (anche in modalità telematica) e/o seminari su alcune specifiche tematiche del corso, che potranno essere tenuti anche da visiting professor di qualificati Atenei stranieri.
Gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus sono pregati di contattare il docente prima dell’inizio del corso per concordare il programma e le modalità d’esame, in quanto si possono discostare da quelli indicati sopra.
TESTI CONSIGLIATI
Per gli studenti frequentanti, i testi di riferimento, disponibili anche presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Giuridiche, sono i seguenti:
- RUGA RIVA C., Diritto penale dell’ambiente, 3° ed., Torino, 2016
- FIANDACA G., MUSCO E., Diritto penale, Parte speciale, vol. I, cap. I, sez. III (“I delitti di associazione politica”); cap. VI (“I delitti contro l’incolumità pubblica”), 5° ed., Bologna, 2012
Per gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus, i testi per la preparazione dell’esame, disponibili anche presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Giuridiche, sono i seguenti:
Con riguardo alla 1° Parte del programma:
- RUGA RIVA C., Diritto penale dell’ambiente, 3° ed., Torino, 2016
In alternativa:
- PISANI N., CORNACCHIA L. (a cura di), Il nuovo diritto penale dell’ambiente, Bologna, 2018
Con riguardo alla 2 e 3° Parte del programma:
FIANDACA G., MUSCO E., Diritto penale, Parte speciale, vol. I, cap. I, sez. III (“I delitti di associazione politica”) e cap. VI (“I delitti contro l’incolumità pubblica”), 5° ed., Bologna, 2012
Oltre ai testi consigliati, gli studenti potranno avvalersi delle seguenti ulteriori indicazioni bibliografiche per approfondire specifiche tematiche oggetto del corso:
- PADOVANI T., STORTONI L., Diritto penale e fattispecie criminose. Introduzione alla parte speciale del diritto penale, 3 ed., Bologna, 2006
- PELISSERO M. (a cura di), I reati contro l’ambiente ed il territorio, in Trattato teorico/pratico di diritto penale, 2° ed., Torino, 2019
- CORBETTA S., I reati contro l’incolumità pubblica, I delitti di comune pericolo mediante frode, vol. II, tomo II, in MARINUCCI G., DOLCINI E. (a cura di), Trattato di diritto penale, Parte speciale, Padova, 2014
- BRUINSMA G., JOHNSON S. (eds.), The Oxford Handbook of Environmental Criminology, Oxford, 2018
- AA.VV. (eds.), The Oxford Handbook on Terrorism, Oxford, 2019
MATERIALI DIDATTICI
Le slides, le indicazioni bibliografiche, ed i contributi dottrinali e giurisprudenziali utilizzati dal docente durante il corso saranno accessibili, previa registrazione, sulla piattaforma e-learning (Moodle) di Ateneo.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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RUGA RIVA C. | Diritto penale dell’ambiente (Edizione 3) | Giappichelli | 2016 | 9788892101739 | |
FIANDACA G., MUSCO E. | Diritto penale. Parte speciale. Vol. I (Edizione 5) | Zanichelli | 2012 | ||
PISANI N., CORNACCHIA L. (a cura di) | Il nuovo diritto penale dell’ambiente | Zanichelli | 2018 | 978-88-08-92102-4 | |
PELISSERO M. (a cura di) | I reati contro l’ambiente ed il territorio, in AA.VV., Trattato teorico/pratico di diritto penale (Edizione 2) | Giappichelli | 2019 | 978-88-921-1387-9 | |
Enrico Napolitano | Manuale di diritto penale ambientale | Zanichelli | 2021 |
Modalità d'esame
MODALITÀ D’ESAME
L’esame finale consiste in un colloquio orale. È prevista, per i soli frequentanti, la possibilità di sostenere una prova intermedia (in forma orale o scritta) sulla prima parte del programma (50% del voto finale).
L’esame finale sarà diretto a verificare:
• Il livello di raggiungimento e acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte in precedenza nella sezione “Obiettivi formativi”
• La proprietà di linguaggio
• L’abilità di collegare in forma sistematica e ragionata le conoscenze acquisite
• La capacità analitica e argomentativa e l’autonomia di giudizio, anche nella risoluzione di casi pratici e nell’analisi della normativa europea, comparata e sovranazionale
La valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). L’eventuale lode è conferita per la comprovata eccellenza della preparazione, per la proprietà di linguaggio e per la capacità di analisi critica e di applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di casi concreti. Il voto minimo per superare l’esame corrisponde a 18/30.