Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Governance dell'emergenza - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Ulteriori competenze linguistiche
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tradizioni costituzionali comparate e governance dei mutamenti (2021/2022)
Codice insegnamento
4S009843
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
Periodo
2° periodo lezioni - GEM (aprile/maggio), 2° periodo lezioni - GEM (febbraio/aprile)
Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione Al temine del corso lo studente dovrà: - Conoscere metodi e strumenti della comparazione in ambito giuridico; - Conoscere la differenza fra sistemi e tradizioni giuridiche; - Acquisire la terminologia giuridica, anche straniera, relativa alle più importanti tradizioni giuridiche del mondo; - conoscere le variabili che generano il legal change (economia, geografia, cambiamento climatico); - conoscere l'impatto dei fenomeni emergenziali e di risk management/containment in relazione ai processi giuridici e al cambiamento climatico; Conoscenza e capacità di comprensione applicata Al termine del corso lo studente dovrà saper: - proporre riflessioni sui sistemi giuridici; - utilizzare correttamente la terminologia giuridica, anche straniera, relativa alle più importanti tradizioni giuridiche del mondo; - saper interpretare le variabili non giuridiche, anche ecologiche, sottese al legal change; - saper applicare il metodo comparato. Autonomia di giudizio Al termine del corso gli studenti avranno acquisito: - capacità di analizzare criticamente le “narrazioni costituzionali” non eurocentriche; - capacità di interpretare criticamente momenti di continuità, rottura e innovazione nell’evoluzione del sistema giuridico; - capacità di valutare il containment nell'emergenza. Abilità comunicative Al termine del corso gli studenti dovranno: - saper utilizzare in modo consapevole i termini specifici relativi alle tematiche comparatistiche; - saper comunicare con precisione circa le tradizioni non eurocentriche Capacità di apprendere Al termine del corso gli studenti dovranno: - saper individuare e analizzare il trattamento del tema della "narrazione costituzionale"; - essere in grado di reperire fonti necessarie per sviluppare modalità di analisi interdisciplinari nel diritto comparato.
Programma
Il corso si articolerà in tre parti:
1. Oggetto, metodo e finalità della comparazione nello studio delle tradizioni costituzionali. Il superamento della prospettiva coloniale e del paradigma etnocentrico. Le tradizioni giuridiche occidentali. Le tradizioni giuridiche non occidentali e il mutamento imposto dal contatto con l’Occidente giuridico. Le tradizioni costituzionali dei sistemi giuridici misti. Il diritto africano. Le tradizioni costituzionali dei sistemi giuridici misti non occidentali. Il diritto islamico. Il diritto ebraico. La tradizione giuridica indù. La tradizione giuridica dell’estremo Oriente. La tradizione giuridica dell’area russa. La tradizione polinesiana. L’America latina.
2. I contesti del cambiamento: la geografia giuridica.
3. La governance dei cambiamenti. Legal change e famiglie giuridiche. Colonizzazione, finanza mondiale terrorismo. Diritto comparato e cambiamenti climatici.
TESTI CONSIGLIATI
Studenti frequentanti
1) Appunti delle lezioni:
inoltre, in alternativa:
2a) Alessandro Somma, Introduzione al diritto comparato, II ed., Torino: Giappichelli, 2019.
oppure
2b) George Mousourakis, Comparative Law and Legal Traditions. Historical and Contemporary Perspectives (Springer, Vienna, 2019), capitoli da 1 a 7;
3) Climate change and the law;
– M. Fermeglia, Comparative Law and Climate Change. In: F. Fiorentini, M. Infantino M. (eds) Mentoring Comparative Lawyers: Methods, Times, and Places, Springer, Cham, pp. 237–259;
– F. Sindico, MM. Mbengue, K McKenzie, Climate Change Litigation and the Individual: An Overview. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, p. 1–33;
– B. Pozzo; Climate Change Litigation in a Comparative Law Perspective. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham, 2021, 593–619
Studenti non frequentanti
1) G. Ajani, D. Francavilla, B. Pasa, Diritto comparato. Casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2018;
Su climate change and the law:
– M. Fermeglia, Comparative Law and Climate Change. In: F. Fiorentini, M. Infantino M. (eds) Mentoring Comparative Lawyers: Methods, Times, and Places, Springer, Cham, pp. 237–259;
– F. Sindico, MM. Mbengue, K McKenzie, Climate Change Litigation and the Individual: An Overview. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, p. 1–33;
– B. Pozzo; Climate Change Litigation in a Comparative Law Perspective. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham, 2021, 593–619
Del volume: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, gli studenti dovranno selezionare almeno 4 case studies.
Modalità didattiche
Le modalità didattiche adottate sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Studenti frequentanti: le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari, delle categorie-chiave e degli strumenti applicativi fondamentali; a ciò si aggiungono le esercitazioni di approfondimento, utili all’implementazione delle conoscenze teoriche. Inoltre, anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposti materiali utili all'attività di autovalutazione in itinere dell’apprendimento.
Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web (senza necessità di fissare uno specifico appuntamento) e costantemente aggiornati.
Per gli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono in un supporto del docente ad uno studio manualistico aggiornato. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati.
Bibliografia
Modalità d'esame
Studenti frequentanti
Gli studenti frequentanti sosterranno l'esame in forma orale.
Durante il corso, saranno chiamati a elaborare una o più presentazioni in powerpoint su di un tema concordato con il docente. La presentazione si svolgerà nella forma di un pre-accertamento a ridosso della fine della lezione e concorrerà alla determinazione del voto finale.
Il punteggio massimo attribuibile alla soluzione di ciascuno caso è di 15,5 punti. La votazione finale sarà espressa in 30esimi. L'esame orale, di contro, si svolgerà nei termini di un colloquio volto ad accertare le conoscenze relative agli istituti fondamentali della materia spiegati a lezione.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti potranno unicamente sostenere l'esame in forma orale nei termini di un colloquio volto ad accertare le conoscenze relative agli istituti fondamentali della materia così come trattati nei manuali di riferimento.
La votazione finale sarà espressa in 30esimi.
Studenti Erasmus
Gli studenti Erasmus frequentanti avranno la possibilità di scrivere una tesina su un tema concordato con il docente.