Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Storia delle Arti - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1 insegnamento a scelta
1 insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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4 insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1 insegnamento a scelta
1 insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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4 insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Legislazione dei beni culturali (m) (2022/2023)
Codice insegnamento
4S010517
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
Periodo
1 A, 1 B
Obiettivi di apprendimento
Approfondire le nozioni di base in materia di diritto dei beni culturali, in particolare nei settori, operativamente di primario interesse, della circolazione internazionale dei beni culturali e degli illeciti sanzionati in sede amministrativa e penale.
Prerequisiti e nozioni di base
Nessuno
Programma
PRIMA PARTE - GLI ELEMENTI DEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI
I L'ordinamento giuridico: inquadramento generale
II La normazione.
III Le organizzazioni pubbliche ed, in specie, le pubbliche amministrazioni.
SECONDA PARTE - IL DIRITTO DEI BENI CULTURALI
I MODULO - LA TUTELA: INDIVIDUAZIONE E PROTEZIONE DEI BENI CULTURALI
I Le fonti del diritto per la tutela dei beni culturali
II La tutela dei beni culturali: nozione
III La funzione amministrativa di tutela dei beni culturali.
IV La nozione di beni culturali
V L’individuazione dei beni culturali
VI La protezione dei beni culturali: inquadramento generale.
VII La protezione diretta dei beni culturali
VIII La protezione indiretta dei beni culturali
IX La conservazione dei beni culturali
X Le sanzioni
XI Il problema del rapporto fra la tutela dei beni culturali ed la proprietà privata
XII La vigilanza e l'ispezione;
XIII La scoperta ed il ritrovamento dei beni culturali;
II MODULO - LA TUTELA: LA NON DISPERSIONE GIURIDICA E LA NON DISPERSIONE MATERIALE DEI BENI CULTURALI
I. La non dispersione giuridica dei beni culturali: inquadramento generale
II L’alienazione dei beni culturali
III La denuncia
IV La prelazione: rinvio
V La non dispersione materiale dei beni culturali: inquadramento generale
VI Uscita dal territorio nazionale dei beni culturali e di corse di interesse culturale
XVII La circolazione dei beni culturali nell'ambito dell'Unione europea e fuori dall'Unione europea.
III MODULO - LA FRUIZIONE
I Le fonti del diritto in materia di fruizione dei beni culturali
II Le pubbliche amministrazioni titolari della funzione amministrativa di fruizione dei beni culturali
III Nozione di fruizione
IV La fruizione dei beni di proprietà degli enti pubblici
V La fruizione dei documenti degli archivi
VI La fruizione dei beni culturali privati
VII L'uso individuale dei beni culturali
IV MODULO - LA VALORIZZAZIONE
I Le fonti del diritto in materia di valorizzazione dei beni culturali
II La valorizzazione dei beni culturali: nozione
III La funzione amministrativa di valorizzazione dei beni culturali
IV Valorizzazione preordinata a garantire il miglioramento delle condizioni di utilizzazione e di fruizione dei beni culturali
V Valorizzazione preordinata a promuovere la conoscenza dei beni culturali
VI Valorizzazione preordinata a sostenere gli interventi di conservazione
VII La sponsorizzazione
VIII Accordi di valorizzazione con le fondazioni bancarie
V MODULO - GLI ACQUISTI C.D. PRIVILEGIATI
I Espropriazione per fini strumentali
II La prelazione
III L'acquisto c.d. coattivo
IV L'espropriazione tout court
VI MODULO - IL RAPPORTO FRA, DA UN LATO, LA TUTELA E, DALL'ALTRO, LA FRUIZIONE E LA VALORIZZAZIONE
Bibliografia
Modalità didattiche
Lezioni frontali
Materiale didattico caricato sulla piattaforma moodle dell'insegnamento
Le lezioni frontali sono registrate e sono disponibili sulla piattaforma moodle dell'insegnamento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale.
STUDENTI FREQUENTANTI (Per studenti frequentanti si intendono coloro che seguono le lezioni in presenza o mediante strumenti di videoregistrazione).
L'esame concerne le nozioni, le questioni e i problemi sviluppati:
1) nelle lezioni frontali;
E
2) nel materiale didattico disponibile (dal 1 Novembre 2022) sulla piattaforma moodle dell'insegnamento;
E
3) nel manuale «Diritto dei beni culturali e del paesaggio», a cura di M. A. Cabiddu e N. Grasso, casa editrice Giappichelli, anno 2021 LIMITATAMENTE alla sezione II («Le funzioni di vigilanza ed ispezione») del capitolo V, alla sezione III.B. del capitolo V («Le misure di conservazione dei beni culturali») ed al capitolo IX («I ritrovamenti e le scoperte»)
Più precisamente:
1) le lezioni frontali hanno ad oggetto: a) gli elementi degli ordinamenti giuridici (prima parte del programma); b) la tutela dei beni culturali sub specie di individuazione e protezione dei beni culturali (I modulo); c) il rapporto fra, da un lato, la tutela dei beni culturali; dall’altro, la fruizione e la valorizzazione dei beni culturali (VI modulo).
2) il materiale didattico ha ad oggetto: a) la tutela: non dispersione giuridica e non dispersione materiale (II modulo); b) la fruizione dei beni culturali (III modulo);
c) la valorizzazione dei beni culturali (IV modulo);
d) i c.d. acquisti privilegiati (V modulo)
3) il manuale, limitatamente alle parti indicate, ha ad oggetto: le funzioni di vigilanza ed ispezione (punto XII del I modulo), le misure di conservazione dei beni culturali (punto IX del I modulo); i ritrovamenti e le scoperte (punto XIII del I modulo).
STUDENTI NON frequentanti.
L'esame concerne gli argomenti:
1) del manuale «Beni culturali e paesaggistici», A. Crosetti e D. Vaiano, casa editrice Giappichelli, 2018 LIMITATAMENTE al paragrafo 1 del capitolo 1 della parte I;
E
2) del manuale «Diritto dei beni culturali e del paesaggio», a cura di M. A. Cabiddu e N. Grasso, casa editrice Giappichelli, anno 2021, AD ECCEZIONE dei capitoli XI - XII ed il paragrafo 9 del capitolo XIII.
STUDENTI ERASMUS C.D. IN ENTRATA (i.e. iscritti a corsi di studio di Università dell'Unione Europea non aventi sede in Italia) sono invitati a prendere contatto con il docente verbalizzante, all’inizio del corso, per l’assegnazione di uno specifico argomento da approfondire mediante la redazione di un elaborato scritto. Tale elaborato sarà oggetto di discussione orale nelle sessioni di esame previste dal calendario accademico.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione della prova sono:
- conoscenza e comprensione della materia;
- chiarezza, ordine logico ed utilizzo di un lessico tecnico adeguato e corretto in sede di esposizione;
- capacità di inquadramento sistematico degli istituti giuridici;
- capacità di evidenziare elementi comuni ed elementi di differenza fra gli istituti giuridici;
- capacità di soluzioni di alcuni elementari casi concreti.
Criteri di composizione del voto finale
Equilibrata ponderazione fra i criteri di valutazione
Lingua dell'esame
ITALIANO