Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Filosofia - Immatricolazione dal 2025/2026Una quota dei crediti corrispondenti all’attività formativa dell’intero triennio, determinata dal presente Regolamento in 12 CFU, è riservata alla scelta autonoma da parte della/o studente. Questa scelta può essere orientata sia verso corsi/esami non seguiti/sostenuti in precedenza, sia verso iterazioni di corsi/esami, sia ancora verso altre attività (tutorati, ulteriori competenze linguistiche, partecipazione a convegni o seminari), purché tutte preventivamente approvate dal Collegio Didattico e/o dalla Commissione Didattica del Dipartimento. Tra i 12 crediti dovrà comunque essere presente almeno un esame con voto. In conformità al dettato del D.M. 270/04 e alla luce delle raccomandazioni espresse dal D.M. 26 luglio 2007, capo 3 lettera n), la scelta, che non può essere predeterminata (fatto salvo quanto indicato per le iterazioni), deve comunque essere ispirata a coerenza col piano formativo della/del singola/o studente.
In caso di attività formative non rientranti nelle categorie previste, si dovrà fare richiesta di valutazione al Collegio Didattico di Filosofia fornendo adeguate motivazioni.
Altre informazioni sono reperibili nella Guida per i crediti liberi che è possibile trovare quì
COMPETENZE TRASVERSALI
Scopri i percorsi formativi promossi dal Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali:
https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Conflitti. Riconoscere, prevenire e gestire (2 cfu) | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | CORPI ESPOSTI - Grande seminario di Diotima | D |
Rosanna Cima
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Gli incontri del Centro EThoS | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | III seminario interateneo di letture sui testi classici | D |
Alessandro Stavru
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | X Convegno Nazionale della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA) “Ripensare la sostenibilità attraverso l’antropologia applicata” | D |
Stefania Pontrandolfo
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Conflitti. Riconoscere, prevenire e gestire (2 cfu) | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Business English for everybody" | D |
Manuel Boschiero
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Il russo per tutti" | D |
Maria Gabriella Landuzzi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Gli incontri del Centro EThoS | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | III seminario interateneo di letture sui testi classici | D |
Alessandro Stavru
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | La materia oscura dello sguardo | D |
Gianluca Solla
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | X Convegno Nazionale della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA) “Ripensare la sostenibilità attraverso l’antropologia applicata” | D |
Stefania Pontrandolfo
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Gli incontri del Centro EThoS | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | III seminario interateneo di letture sui testi classici | D |
Alessandro Stavru
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | D |
Davide Poggi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | OMeGA. Orizzonti, modelli e genitorialità assistite | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progetto "TAI" - Ti Aiuto Io | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Rendere visibili gli invisibili. Giornata di studi | D |
Giorgio Gosetti
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Gli incontri del Centro EThoS | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | III seminario interateneo di letture sui testi classici | D |
Alessandro Stavru
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | D |
Davide Poggi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | OMeGA. Orizzonti, modelli e genitorialità assistite | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progetto "TAI" - Ti Aiuto Io | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Università e DSA: metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario | D |
Ivan Traina
(Coordinatore)
|
Antropologia culturale (2022/2023)
Codice insegnamento
4S007523
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
Periodo
Sem. 2A dal 13 feb 2023 al 30 mar 2023.
Obiettivi di apprendimento
Conoscenza e comprensione:
- conoscere e comprendere le problematiche legate alla diversità culturale;
- conoscere le principali tappe del pensiero antropologico in ambito socio-culturale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di individuare e analizzare il tema della diversità culturale.
Autonomia di giudizio:
- capacità di formulare giudizi autonomi sulla genesi, la natura e il senso delle questioni affrontate durante il corso;
- sviluppare un giudizio autonomo su questioni socio-culturali specifiche.
Abilità comunicative:
- capacità di trattare la tematica dell’alterità culturale con un linguaggio appropriato.
Capacità di apprendimento:
- acquisire le conoscenze necessarie per proseguire gli studi in ambito magistrale.
Prerequisiti e nozioni di base
Il corso è introduttivo. Pertanto non sono richiesti prerequisiti agli studenti.
Programma
Contenuti:
I principali contenuti del corso seguono l’evoluzione del pensiero antropologico per tappe, a partire dalla seconda metà del XIX secolo a oggi focalizzandosi sulle seguenti scuole:
- l’antropologia evoluzionista del XIX secolo e la scuola americana;
- l’antropologia francese e lo studio delle “società primitive”;
- L’etno-sociologia francese;
- Lo sviluppo dell’antropologia culturale statunitense;
- Malinowski e le origini del metodo etnografico;
- Il funzionalismo strutturale britannico;
- L’antropologia strutturale di Lévi-Strauss;
- Le teorie interazioniste;
- L’antropologia marxista;
- La svolta interpretativa;
- Principali dibattiti e questioni contemporanee.
L’esposizione delle suddette tematiche permetterà di introdurre lo studente a:
- le principali acquisizioni dell'antropologia riguardo alla visione del mondo e alla creatività umana: dal mito al rituale, dalla religione alla dimensione cognitiva;
- la prospettiva antropologica sulle dimensioni più sociali della vita umana quali la famiglia, il potere, la politica, l’economa e le forme di organizzazione umana;
- il contributo della disciplina allo studio della vita umana nella società complessa contemporanea.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso si basa su lezioni frontali in presenza supportate da contenuti multimediali (slide, video, e foto) e l’esplorazione di casi etnografici.
La registrazione delle lezioni sarà resa disponibile dal docente fino alla fine del corso.
Nota: Le attività didattiche possono essere svolte, oltre che in presenza di docenti e studenti, anche con modalità a distanza nei casi previsti dalla legge e dalle disposizioni adottate dagli organi di Ateneo.
Testi di riferimento:
1. Ugo Fabietti, 2020, Storia dell'antropologia, 4a edizione, Zanichelli, Bologna. Studiare solo i seguenti capitoli e le relative pagine:
- capitolo 1 (da p. 14 a p. 21)
- capitolo 2 (tutto tranne pp. 32 e 33)
- capitolo 4 (da p. 44 a p. 47)
- capitolo 6 (p. 56 e da fondo di p. 58 a p. 63)
- capitolo 8 (da p. 74 a metà di p. 78, e p. 82)
- capitolo 9 (da p. 86 a metà di p. 89, e da fondo di p. 90 a metà di p. 95)
- capitolo 13 (da p. 124 a metà di p. 126, e da p. 130 a p. 132)
- capitolo 14 (da p. 133 a p. 136, e da fondo di p. 138 a p. 143)
- capitolo 17 (tutto tranne p. 178)
- capitolo 18 (da p. 181 a metà di p. 185, e da p. 189 a p. 190)
- capitolo 19 (da p. 191 a p. 192, da metà di p. 194 a metà di p. 198, e da p. 200 a p. 202)
- capitolo 20 (fino a prime righe di p. 221).
2. Un testo a scelta tra i seguenti due:
- Edward E. Evans Pritchard, 2002, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Raffaello Cortina, Milano (Nota: studiare solo da p. 1 a p. 190).
- Marcel Mauss, 2002, Saggio sul dono, Einuadi, Introduzione di Marco Aime.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una unica prova orale. La verifica degli apprendimenti non prevede differenze tra studenti frequentanti e non frequentanti.
La prova orale prevede la somministrazione allo studente di domande aperte.
Nota: Le modalità di accertamento possono essere svolte, oltre che in presenza di docenti e studenti, anche con modalità a distanza nei casi previsti dalla legge e dalle disposizioni adottate dagli organi di Ateneo.
Criteri di valutazione
Lo studente dovrà dimostrare di:
- aver compreso le principali correnti del pensiero antropologico dalle origini ai giorni nostri;
- saper collocare le nozioni chiave e i principi base della disciplina all’interno delle suddette correnti;
- essere in grado di sintetizzare ed esporre in modo rigoroso le proprie argomentazioni dimostrando la capacità di usare un linguaggio antropologico adeguato;
- saper associare a ogni argomentazione e sintesi teorica uno o più esempi etnografici, fra quelli trattati in classe e/o riscontrati nella monografia, coerenti con l’argomento trattato.
Criteri di composizione del voto finale
La valutazione della prova di accertamento avrà luogo in trentesimi.
Lingua dell'esame
Italiano