Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre | 1-ott-2018 | 31-gen-2019 |
I semestre - 3° anno | 29-ott-2018 | 31-gen-2019 |
II semestre | 4-mar-2019 | 14-giu-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale d'esame | 1-feb-2019 | 28-feb-2019 |
Sessione estiva d'esame | 17-giu-2019 | 31-lug-2019 |
Sessione autunnale d'esame | 2-set-2019 | 30-set-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione di laurea estiva | 19-lug-2019 | 19-lug-2019 |
Sessione di laurea autunnale | 22-nov-2019 | 22-nov-2019 |
Sessione di laurea invernale | 20-mar-2020 | 20-mar-2020 |
Periodo | Dal | Al |
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Sospensione dell'attività didattica | 2-nov-2018 | 3-nov-2018 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2018 | 6-gen-2019 |
Vacanze di Pasqua | 19-apr-2019 | 28-apr-2019 |
Vacanze estive | 5-ago-2019 | 18-ago-2019 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Boselli Maurizio
maurizio.boselli@univr.it 3478344185Sandri Marco
marco.sandri@univr.itPiano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Microbiologia agraria ed enologica (2019/2020)
L'insegnamento è organizzato come segue:
MICROBIOLOGIA AGRARIA
Crediti
6
Periodo
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Docenti
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MICROBIOLOGIA ENOLOGICA
Crediti
6
Periodo
Vedi pagina del modulo
Docenti
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Obiettivi formativi
Teoria 1: Il modulo si prefigge di fornire informazioni generali sulla struttura, fisiologia, biochimica, genetica e l’ecologia dei microrganismi per la comprensione delle strategie adottate per la loro crescita e sopravvivenza e di come evitare proliferazioni incontrollate. Verranno illustrate e discusse le basilari tecniche di microbiologia e le più recenti acquisizioni in materia di metodi di caratterizzazione dei microrganismi. Laboratorio – agraria :Durante le esperienze di laboratorio, gli studenti svolgeranno una serie di attività per acquisire la capacità di manipolare e caratterizzare in laboratorio i microrganismi. Le esperienze di laboratorio mirano a fornire allo studente la capacità critica necessaria per utilizzare in modo appropriato metodiche di microbiologia classica per osservare e caratterizzare i microrganismi, adottando le opportune precauzioni di sicurezza. Teoria 2 Nel modulo saranno forniti gli strumenti necessari per acquisire competenze teoriche e pratiche relative agli aspetti biotecnologici della fermentazione e della trasformazione dei mosti e dei vini, e alla stabilità del prodotto finito. Tali competenze sono di fondamentale importanza per comprendere, gestire e ottimizzare l'attività dei lieviti e batteri in rapporto alle caratteristiche della materia prima utilizzata e del vino che si vuole ottenere nonché del processo produttivo adottato. Laboratorio – enologica: Esercitazioni di laboratorio intese ad acquisire manualità su metodiche analitiche classiche e innovative.
Programma
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MM: MICROBIOLOGIA AGRARIA
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------------------------ MM: Teoria ------------------------ Breve storia della microbiologia e cenni sulla identità e distribuzione dei microrganismi nella filiera vitivinicola. La cellula: concetti generali, distinzione tra procarioti ed eucarioti. Morfologia e citologia della cellula microbica. Strutture e funzioni della cellula procariotica: parete cellulare, capsula, flagelli, membrana citoplasmatica, citoplasma, organelli, ribosomi, sostanze di riserva, genoma batterico. La spora batterica. Nutrizione microbica. Tecniche colturali, tecniche di selezione e isolamento. I microrganismi e l’ambiente: risposte alle variazioni di temperatura, tensione di ossigeno, pH e attività dell’acqua. Cinetica della crescita microbica. Controllo dei microrganismi mediante agenti fisici e chimici. Il metabolismo microbico. La respirazione aerobia e anaerobia. Le principali fermentazioni. Cenni di genetica dei microrganismi. L’informazione genetica nei batteri: cromosoma batterico, plasmidi e trasposoni. Le mutazioni: selezione e identificazione dei mutanti. Trasferimento orizzontale di informazione genica tra batteri: trasformazione, coniugazione, trasduzione. Produzione di ricombinanti batterici. I virus. I batteriofagi: ciclo litico e lisogenia. Classificazione dei microrganismi. Il concetto di specie. Tassonomia tradizionale e molecolare. Gruppi di microrganismi. Tecniche di analisi della diversità microbica e loro applicazione nel contesto dello studio di ecosistemi di interesse della filiera vitivinicola. ------------------------ MM: Laboratorio ------------------------ Le attività prevedono la partecipazione alla preparazione degli esperimenti, inclusa formazione sulle procedure di sicurezza. Le attività includono inoltre la preparazione delle soluzioni e dei mezzi di coltura, l'osservazione al microscopio, anche in seguito a colorazione (es. colorazione di Gram per i batteri), la preparazione di diluizioni decimali, la semina su terreni di coltura e la conta delle Unità Formanti Colonia di una coltura. Verranno inoltre effettuati saggi di caratterizzazione di microrganismi, quali la determinazione del profilo fisiologico (gallerie API), la verifica della capacità di produrre gas e la presenza di attività catalasica di colture pure di microrganismi.
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MM: MICROBIOLOGIA ENOLOGICA
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------------------------ MM: Teoria ------------------------ I microrganismi di interesse enologico: lieviti e batteri della fermentazione vinaria. I lieviti: classificazione, metabolismo, riproduzione, genetica. Mosto come substrato di sviluppo. La fermentazione alcolica e malo-alcolica. I prodotti principali e secondari di fermentazione. I batteri lattici: definizione e classificazione. La fermentazione malo-lattica: effetti sulle caratteristiche sensoriali e sulla salubrità dei vini. Altri microrganismi di interesse enologico: batteri acetici e muffe. Le alterazioni dei vini di origine microbica. Definizione e caratteristiche di microrganismi alterativi. Produttori di ammine biogene, etilcarbammato e ocratossina. Ecologia microbica: la fermentazione spontanea dei mosti. Le fermentazioni guidate. Colture starter di lieviti e di batteri malolattici per enologia. Selezione clonale dei lieviti, miglioramento genetico, scelta dei caratteri tecnologici, dei caratteri aromatici e qualitativi, capacità autolitica. Selezione clonale dei batteri malolattici, scelta dei caratteri tecnologici e aromatici-compositivi. Impiego di inoculanti microbici in enologia. Condizioni operative, induzione/blocco della fermentazione alcolica. Interazioni microbiche e qualità dei vini. Metodi per l’isolamento, identificazione e caratterizzazione tecnologica di lieviti e dei batteri malolattici. Metodi tradizionali. Metodi rapidi, diretti ed indiretti. Tecniche molecolari. ------------------------ MM: Laboratorio ------------------------ - Microscopia applicata ai microrganismi di interesse enologico (lieviti ellittici e apiculati, batteri lattici, batteri acetici, muffe). - Analisi della qualità microbiologica di starter enologici. Isolamento di lieviti. - Test fisiologici e tecnologici su isolati. - Estrazione DNA e tipizzazione genetica di ceppi di Saccharomyces cerevisiae. - Prove di microvinificazione e monitoraggio della fermentazione malolattica.
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Suzzi G. & Tofalo R. | Microbiologia enologica (Edizione 2) | Edagricole | 2018 | 978-88-506-5557-1 |
Modalità d'esame
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MM: MICROBIOLOGIA AGRARIA
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------------------------ MM: Teoria ------------------------ L'esame mira a verificare le abilità e le conoscenze acquisite nell’ambito delle tematiche affrontate durante le lezioni frontali e le attività di laboratorio. La verifica dell’apprendimento, sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti, sarà effettuata al termine del modulo attraverso una prova scritta della durata di circa 120 minuti, durante la quale non è ammessa la consultazione di testi, appunti e altri supporti. Il test si compone di: - 1 esercizio e 1 domanda a risposta aperta inerenti le esperienze di laboratorio, - 5 domande a risposta aperta inerenti i contenuti del corso. La risposta corretta alla domanda e all'esercizio sono conditio sine qua non per il superamento dell'esame. A ciascuna delle cinque successive domande vengono attribuiti da 0 a 6 punti. Per superare la prova il candidato deve raggiungere almeno 18 punti. Vi sarà inoltre facoltà, per ciascuno studente, di consegnare, al momento dell'esame, una relazione relativa alle esercitazioni pratiche effettuate in laboratorio; a questa relazione sarà associabile un punteggio massimo di 2 punti. Il raggiungimento di punteggi superiori a 31 assegna al candidato la lode. L'esame di Microbiologia Agraria ed Enologica deve ritenersi superato se viene raggiunto un punteggio di almeno 18 in ciascuno dei due moduli e il voto complessivo viene determinato come media aritmetica delle valutazioni conseguite in ciascun modulo. ------------------------ MM: Laboratorio ------------------------ Nell'esame scritto saranno presenti un esercizio e una domanda a risposta aperta legate alle esperienze di laboratorio. Potrà essere presentata anche una relazione scritta dell'esperienza di laboratorio dell'esperienza di laboratorio la cui valutazione, fino ad un massimo di 2 punti, verrà aggiunta al voto finale della prova scritta.
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MM: MICROBIOLOGIA ENOLOGICA
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------------------------ MM: Teoria ------------------------ La verifica dell’apprendimento, sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti, sarà effettuata al termine del modulo attraverso una prova scritta della durata di circa 75 minuti, durante la quale non è ammessa la consultazione di testi, appunti e altri supporti. Il test si compone di 8 domande a risposta aperta a ciascuna della quali viene associato un valore massimo di 2 punti e 20 domande a risposta multipla, associabili ciascuna ad un massimo di 1 punto. Per superare la prova il candidato deve raggiungere almeno 18 punti. Per accedere alla prova è necessario consegnare almeno il giorno precedente della prova stessa una relazione relativa alle esercitazioni pratiche effettuate in laboratorio; a questa relazione sarà associato un punteggio massimo di 2 punti. Il raggiungimento di punteggi superiori a 31 assegna al candidato la lode. È possibile prendere visione del compito e chiedere chiarimenti. Nel caso la prova scritta non venisse superata, la verifica dell’apprendimento sarà effettuata con una prova orale che consiste in tre o quattro quesiti posti ad ogni candidato; l'esame ha una durata di circa 30 minuti. Sia la prova scritta che quella orale mirano a verificare le abilità e le conoscenze acquisite nell’ambito delle tematiche affrontate durante le lezioni frontali e le attività di laboratorio. Il corso di Microbiologia Agraria ed Enologica deve ritenersi superato se viene raggiunto un punteggio di almeno 18 in ciascuno dei due moduli e il voto complessivo viene determinato come media aritmetica delle valutazioni conseguite in ciascun modulo. ------------------------ MM: Laboratorio ------------------------ Gli studenti dovranno preparare una relazione relativa alle esercitazioni pratiche effettuate in laboratorio; questa relazione sarà consegnata almeno il giorno prima della prova scritta e sarà valutata con un punteggio massimo di 2 punti. Tale punteggio verrà sommato al voto ottenuto nell'esame sui contenuti del corso.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Prova Finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi. La laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche viene conseguita dallo studente superando con esito positivo l'esame di laurea e completando in questo modo i 180 CFU stabiliti dal suo piano di studi.
La prova finale consisterà nella discussione di un elaborato scritto ed in una proclamazione solenne ed è finalizzata all'approfondimento da parte dello studente di uno specifico argomento tecnico scientifico che dovrà essere affrontato utilizzando metodologie proprie dell'indagine scientifica. La stesura dell'elaborato e la sua presentazione in sede pubblica costituiscono un ulteriore elemento di crescita delle capacità dello studente.
Su proposta del relatore la tesi finale/elaborato può essere compilata e discussa in lingua straniera.
La forma dell'esame viene concordata tra lo studente e il docente referente (relatore) il quale è membro della commissione di laurea La valutazione dell'esame è basata sul livello di approfondimento dimostrato dallo studente, sulla chiarezza espositiva e sulla capacità dello studente di inquadrare l'argomento assegnato in un contesto più ampio. Può essere relatore un docente del corso di laurea o altro docente del dipartimento di Biotecnologie e Economia Aziendale, o un altro docente dell'Ateneo previa autorizzazione del collegio didattico del corso di laurea.
Il voto di ammissione è determinato rapportando la media degli esami di profitto a 110. Per media degli esami di profitto si intende la media ponderata sui crediti.
Al voto di ammissione si aggiungono:
3 punti per la laurea in corso
1 punto per la laurea nel primo anno fuori corso
2 punti per una media ≥ 99/110
0,33 punti per ogni lode
2 punti per esperienze all'estero nell'ambito di ERASMUS-SOCRATES.
ll voto viene arrotondato all'intero più vicino, e a parità di distanza, all'intero superiore.
La Commissione di Laurea attribuisce per la prova finale un punteggio da 0 a 4 punti, in base al livello di approfondimento dimostrato dallo studente, alla chiarezza espositiva e alla capacità dello studente di inquadrare l'argomento assegnato in un contesto più ampio. L'esposizione dovrà comprendere anche una breve relazione sull'attività di tirocinio. Il punteggio finale di Laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è di 66/110. La commissione di laurea per la prova finale attribuisce un punteggio da 0 a 4 punti. L'attribuzione della lode, nel caso di una votazione almeno pari a 110/110, è a discrezione della commissione di laurea e viene attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime. Le modalità e le scadenze per la presentazione della domanda di laurea e del relativo elaborato sono stabilite dal collegio didattico e dalle segreterie competenti.
Alla prova finale sono assegnati 3 CFU.
Modalità e sedi di frequenza
Come riportato nel Regolamento Didattico, la frequenza è obbligatoria per le esercitazioni pratiche e di laboratorio (si vedano i corsi con laboratorio nell'allegato), salvo diverse disposizione stabilite dal collegio didattico.
La frequenza alle lezioni frontali è fortemente consigliata.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le attività didattiche del corso di studi si svolgono a Villa Lebrecht e Villa Eugenia siti nel polo di San Floriano di Valpolicella e possono svolgersi anche negli altri spazi dell’area di Scienze e Ingegneria che è composta dagli edifici di Ca’ Vignal 1, Ca’ Vignal 2, Ca’ Vignal 3 e Piramide, siti nel polo di Borgo Roma,
Le lezioni frontali si tengono nelle aule di Villa Lebrecht mentre le esercitazioni pratiche nei laboratori didattici dedicati alle varie attività.
Prospetto dei corsi con laboratorio
Nel documento allegato sono specificati i corsi, divisi per anno, che prevedono CFU di esercitazione/laboratorio: solo per questa tipologia di CFU la frequenza è obbligatoria per poter essere ammessi all'esame.
Caratteristiche dei laboratori didattici a disposizione degli studenti
- Laboratorio Alfa
- 50 PC disposti in 13 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a un videoproiettore 8K Ultra Alta Definizione per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Tutti i PC sono accessibili da persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Delta
- 120 PC in 15 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a due videoproiettori 4K per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Un PC è su un tavolo ad altezza variabile per garantire un accesso semplificato a persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Gamma (Cyberfisico)
- 19 PC in 3 file di tavoli
- 1 PC per docente con videoproiettore 4K
- Configurazione PC: Intel Core i7-13700, 16GB RAM, 512GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Laboratorio VirtualLab
- Accessibile via web: https://virtualab.univr.it
- Emula i PC dei laboratori Alfa/Delta/Gamma
- Usabile dalla rete universitaria o tramite VPN dall'esterno
- Permette agli studenti di lavorare da remoto (es. biblioteca, casa) con le stesse funzionalità dei PC di laboratorio
Caratteristiche comuni:
- Tutti i PC hanno la stessa suite di programmi usati negli insegnamenti di laboratorio
- Ogni studente ha uno spazio disco personale di XXX GB, accessibile da qualsiasi PC
- Gli studenti quindi possono usare qualsiasi PC in qualsiasi laboratorio senza limitazioni ritrovando sempre i documenti salvati precedentemente
Questa organizzazione dei laboratori offre flessibilità e continuità nel lavoro degli studenti, consentendo l'accesso ai propri documenti e all'ambiente di lavoro da qualsiasi postazione o da remoto.
Documenti
Titolo | Info File |
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Prospetto ore laboratorio /esercitazione obbligatorie | pdf, it, 161 KB, 15/10/24 |