Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Corso di studio in breve
L’obiettivo generale del corso è formare un medico con una visione multidisciplinare e integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia, con un’educazione orientata alla comunità, al territorio, alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute. Obiettivo principale è quello di fornire elementi metodologici all’autoapprendimento e alla formazione continua, elementi indispensabili alla professione medica. Il laureato sarà in grado di svolgere le principali attività tipiche di un medico non specialista, quali ad esempio la raccolta dell’anamnesi, la diagnosi differenziale, l’educazione ai corretti stili di vita, gli interventi di urgenza/emergenza, e la prescrizione dei farmaci. Sarà, inoltre, in grado di lavorare in modo interdisciplinare, con un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all’uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica. Le diverse competenze saranno raggiunte attraverso la frequenza alle lezioni ex-cathedra, lo studio individuale e il superamento degli esami delle diverse discipline di base e cliniche. La didattica tradizionale è integrata in modo determinante dalle attività pratiche professionalizzanti. Il corso prevede infatti un elevato numero di esercitazioni di laboratorio, didattica a piccoli gruppi, frequenza in case di ricovero e cura e negli ambulatori dei medici di medicina generale, internati nei reparti specialistici e di medicina interna, tirocini professionalizzanti in ospedale.
Il corso mira a formare una figura professionale di medico in grado di affrontare i diversi ambiti in cui si articola la medicina.
Dopo la laurea abilitante all'esercizio della professione (ex decreto legge 17 marzo 2020 convertito in Legge 27/2020), il laureato può svolgere la professione medica anche al di fuori dal Sistema Sanitario Nazionale, così come immettersi direttamente nel campo della ricerca biomedica. Egli potrà completare la sua formazione iscrivendosi alle diverse Scuole di Specializzazione ivi inclusa quella per Medico di Medicina Generale e accedere a Master e Corsi di Perfezionamento, anche organizzati dall'Ateneo di Verona e rivolti a laureati in Medicina e Chirurgia.
Orientamento e tutorato in itinere
Si definiscono diverse forme di tutorato e tipologie di tutor:
a) quella del "consigliere" e cioè del Docente al quale lo Studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti alla sua carriera scolastica. Il Tutore consigliere al quale lo studente viene affidato dal CLMCU-MC può essere lo stesso per tutta la durata degli Studi. Tutti i Docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore.
b) quella del Docente-Tutore al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche tutoriali (vedi) previste nel Documento di Programmazione didattica. Questa attività tutoriale configura un vero e proprio compito didattico. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale.
c) quella del tutor studente come descritto nel Regolamento per il Tutorato (rif. Decreto Rettorale n° 697.2002) e nel Regolamento per l'attribuzione di assegni destinati all'incentivazione delle attività di tutorato, didattiche integrative, propedeutiche e di recupero (rif. Decreto Rep 2601/2008, modifica 12 giugno 2008, reperibili sul sito www.univr.it.
- Tipologia Corsi di laurea Magistrale a ciclo unico
- Durata 6 anni
- Possibilità di iscrizione a tempo parziale No
- Accesso programmato
- Modalità di frequenza alle lezioni Obbligatoria
-
Classe
- Sede Amministrativa verona
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Lingua di erogazione Italiano
1) scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia molecolare, cellulare, evoluzionistica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute;
2) pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica a piccoli gruppi, capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale e di costruire la propria scala di valori e interessi, a cui tra l'altro contribuiscono le attività a scelta dello studente;
3) scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico.
I principali obiettivi formativi vengono sintetizzati di seguito in relazione alle tre principali aree formative in cui si articola il CdS.
Area Medico-Biologica Preclinica
Obiettivo didattico generale di quest'area è la conoscenza della struttura e del funzionamento dell'organismo umano in condizioni normali e patologiche a livello macro e microscopico. Per raggiungere questo obiettivo è necessario acquisire specifiche conoscenze e competenze sui meccanismi biochimici, molecolari, cellulari e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo. E necessario conoscere il ciclo vitale dell'uomo e'gli effetti della crescita, dello sviluppo e dell'invecchiamento sull'individuo. Conoscere le modificazioni indotte dalle malattie nell'organismo umano sia in termini strutturali che di alterazioni dei processi fisiologici. La conoscenza e la comprensione dei contenuti didattici di quest'area di apprendimento consentiranno allo studente di affrontare le discipline specifiche dell'area medica e chirurgica. Inoltre forniscono le basi metodologiche per affrontare e risolvere i problemi di ambito sanitario cosi come quelli della ricerca medico-scientifica.
Area di Medicina Generale e Sanità Pubblica
Obiettivo generale il raggiungimento delle conoscenze e competenze che consentano ad un laureato di svolgere la professione di medico.
Obiettivi didattici esemplificativi di quest'area sono:
- Indicazione dei determinanti e principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo ambiente fisico e sociale.
- Applicazione in ambito clinico delle conoscenze sui fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo.
- Conoscenza dell'eziologia e la storia naturale delle malattie acute e croniche.
- Conoscenze essenziali relative all'epidemiologia, all'economia sanitaria e ai principi del management della salute.
- Conoscenza dei meccanismi d'azione, degli usi terapeutici, dei benefici e dei rischi dei farmaci.
- Attuazione dei principali interventi biochimici, farmacologici, chirurgici, psicologici, sociali e di altro genere, nella malattia acuta e cronica, nella riabilitazione e nelle cure di tipo terminale.
Area Chirurgica e Specialistica
Obiettivo generale il raggiungimento delle conoscenze e competenze che consentano ad un laureato di apprendere le nozioni di base della chirurgia e delle singole specialità medico-chirurgiche indispensabili per accedere alle Scuole di Specializzazione. Altro obiettivo rilevante dell'area è quello di sviluppare capacità che consentano di intervenire nelle situazioni di emergenza.
Obiettivi didattici esemplificativi di quest'area sono:
- Conoscenza dei fondamentali principi anatomici e funzionali necessari per il corretto approccio chirurgico.
- Conoscenza delle principali patologia per le quali sono richieste procedure di chirurgia generale.
- Conoscenza del normale sviluppo del neonato e del bambino e delle principali patologie che interessano l'età pediatrica.
- Conoscenza delle fasi di una gravidanza normale e delle principali patologie correlate.
- Conoscenza dei fattori di rischio e delle misure da attuare nel periodo gestazionale.
- Conoscenza delle principali patologie di ambito specialistico quali ad esempio malattie del sangue, malattie dell'apparato locomotore, del sistema endocrino-metabolico, degli organi di sensi, del sistema nervoso, del rene, del fegato, ecc.
- Conoscenza delle malattie della sfera psichiatrica e delle terapie analitiche e farmacologiche connesse.
- Conoscenza delle procedure di asepsi per l'attuazione degli interventi chirurgici e della profilassi preoperatoria.
- Conoscenza dell'epidemiologia, dei fattori di rischio, dell'evoluzione naturale e delle terapie delle patologie tumorali.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il percorso formativo prevede una sequenza di attività teorico e pratiche articolate in 12 semestri con una suddivisione dei previsti CFU in modo da consentire un equilibrio nell'apprendimento progressivo delle conoscenze e competenze. Il percorso formativo si avvale di modalità didattiche tradizionali (es. lezioni ex-cathedra) con quelle pratiche-professionalizzanti (es. esercitazioni di laboratorio, tirocini, internati) e con l'attività a piccoli gruppi (es. Problem Based Learning, Problem Solving, Decision, Making, ecc.). Parte rilevante nel percorso formativo è anche l'acquisizione di crediti a scelta tra un'ampia offerta di corsi e tirocini elettivi messi a disposizione dal CdS.
PROFILO PROFESSIONALE
Funzione in un contesto di lavoro
Il Laureato svolgerà funzioni di prevenzione, diagnosi clinica e terapia a secondo del contesto sanitario in cui si troverà ad operare (Ospedale, territorio, ecc.)
Competenze associate alla funzione
Le competenze associate alla funzione sono:
- Capacità di relazione con il paziente sia per una raccolta anamnestica corretta che per entrare in enmpatia comunicativa (communication skills)
- Capacità diagnostiche e terapeutiche basate sull'approccio evidence based medicine
- Capacità di pronto intervento nelle situazioni della medicina critica e di emergenza
- Capacità di riconoscere i fattori di rischio a cui sono esposti i pazienti e capacità di attuare strategie di prevenzione delle patologie
- Capacità di analisi e raccolta dati anche a scopo di ricerca scientifica
- Capacità di aggiornamento (continuing education)
- Capacità di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education)
Sbocchi occupazionali
Per la quasi totalità dei laureati lo sbocco immediato è il proseguimento degli studi attraverso le Scuole di Specializzazione inclusa quella regionale dei Medici di Medicina Generale, per ciascuna delle quali i posti disponibili sono calcolati sulla base delle esigenze del Sistema Sanitario Nazionale e dei singoli Sistemi Sanitari Regionali. Di fatto finora attraverso l'accesso programmato su scala nazionale l'inserimento nel mondo lavorativo è garantito per tutti i laureati dopo la specializzazione.