Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2013/2014

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2013/2014
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000035

Crediti

7

Coordinatore

Marzia Boaretti

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

VICENZA

L'insegnamento è organizzato come segue:

MICROBIOLOGIA CLINICA

Crediti

2

Periodo

lezioni 1° anno II° semestre

Sede

VICENZA

METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE

Crediti

2

Periodo

lezioni 1° anno II° semestre

Sede

VICENZA

PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI

Crediti

2

Periodo

lezioni 1° anno II° semestre

Sede

VICENZA

SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Crediti

1

Periodo

lezioni 1° anno II° semestre

Sede

VICENZA

Obiettivi formativi

Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
-------
L’insegnamento di Igiene si propone di sviluppare la comprensione dell’epidemiologia e della prevenzione delle malattie infettive e cronico degenerative e di valutare il ruolo dell’ambiente e degli stili di vita sulla salute umana con particolare attenzione all’ambito sanitario


Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
-------
Far acquisire agli studenti conoscenze su concetti di trasmissione delle infezioni correlare alle pratiche assistenziali e sulle diverse modalità per prevenire/interromperne la trasmissione. Sviluppare la capacità di contestualizzare le conoscenze apprese.


Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
-------
Implementare la conoscenza sui rischi presenti negli ambienti di lavoro, in particolare seguendo l’evoluzione di quelli specifici inerenti all’attività sanitaria


Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
-------
Fornire allo studente le conoscenze teoriche sulle principali malattie da infezione: cause, meccanismi patogenetici coinvolti, diagnosi microbiologica più opportuna.

Programma

Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
-------
Salute, rischio e malattia, introduzione all’epidemiologia, epidemiologia e profilassi delle malattie infettive, epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative, strumenti e metodi della prevenzione primaria e secondaria, epidemiologia e profilassi delle infezioni correlate alla pratiche assistenziali


Programma in forma estesa:
1. Introduzione all’Epidemiologia: definizione, obiettivi e caratteristiche dell'epidemiologia, misure in epidemiologia
2. Il concetto di salute, malattia e causa di malattia in epidemiologia. Criteri per la valutazione del nesso causale
3. Gli studi epidemiologici: descrittivi, analitici, sperimentali
4. Elementi per la valutazione dei problemi principali di salute di una popolazione: principali malattie nella popolazione generale, principali cause di morte nella popolazione generale
5.Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: la catena epidemiologica e le modalità di trasmissione (malattie endemiche, sporadiche, epidemiche), la profilassi diretta e indiretta delle malattie infettive, la profilassi specifica (vaccinoprofilassi, cenni di sieroprofilassi e chemioprofilassi
6. Epidemiologia e prevenzione primaria e secondaria delle principali malattie cronico-degenerative: cardiopatia ischemica, diabete mellito, BCPO neoplasie maligne, gli screening


Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
-------
Concetti di infezione in ambito assistenziale, catena delle infezioni e precauzioni per il controllo e la prevenzione della trasmissione: precauzioni standard, precauzioni aggiuntive per la trasmissione per contatto, precauzioni aggiuntive per la trasmissione per via aerea, precauzioni aggiuntive per la trasmissione per droplet. Notifica di malattia infettiva e indagine epidemiologica infermieristica.



Programma in forma estesa:
Definizione di infezione in ambito assistenziale e dati epidemiologici italiani relativi alle ICPA

Catena delle infezioni

Notifica di malattia infettiva e indagine epidemiologica infermieristica

Precauzioni standard:
indicazioni per l’adozione delle precauzioni standard
1. l’igiene delle mani
indicazioni e tecnica del lavaggio delle mani
cura delle mani.
2. le misure di barriera:
uso dei guanti
uso della visiera/occhiali
uso maschera chirurgica
3. la gestione di presidi, strumenti e attrezzature
la classificazione di Spaulding: presidio critico,semicritico e non critico
decontaminazione, detersione, disinfezione, sterilizzazione
alcune contestualizzazioni:
• carrello della terapia,
• materiale per l’igiene del paziente,
• allestimento e gestione del campo sterile, uso dei guanti sterili
4. lo smaltimento dei rifiuti:
a rischio infettivo e taglienti, urbani, carta,…
5. gestione della biancheria
6. igiene ambientale
7. educazione sanitaria a pazienti e visitatori

Precauzioni aggiuntive per la trasmissione per contatto
• indicazioni per l’adozione delle precauzioni da contatto
• corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva da contatto: camice, guanti,
• collocazione del paziente, educazione paziente e familiari

Precauzioni aggiuntive per la trasmissione per via aerea
• indicazioni per l’adozione delle precauzioni per via aerea
• corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva:
maschere ffp2-ffp3.

Precauzioni aggiuntive per la trasmissione per droplet
• indicazioni per l’adozione delle precauzioni per droplet
• corretto utilizzo dei dispositivi di protezione aggiuntiva: maschera chirurgica
• igiene respiratoria/cough etiquette

Esercitazioni
- tecnica di igiene delle mani
- casi sullo smaltimento dei rifiuti e gestione presidi/ambiente (lavori in piccoli gruppi)
- caso di un paziente in isolamento per trasmissione per contatto (Salmonella)
- caso di un paziente in isolamento per trasmissione per via aerea (TBC)

Laboratori correlati
- utilizzare le precauzioni standard
- selezionare i DPI, indossarli e smaltirli


Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
-------
Programma e descrizione attività didattica
Riflessioni sul concetto di rischio: Ogni “mestiere” ha i propri rischi – esemplificazioni storiche e attuali con lettura partecipata; definizione di infortunio e malattia professionale.
Dalla prevenzione del rischio alla promozione della salute – brain storming e ricerca condivisa elementi di evoluzione storica; principali aspetti innovativi del DL 81.
Principali fattori di rischio in ambito sanitario – evidenze e misure di tutela. (Aspetti di Tossicologia generale ed esempi di rischio legati a disinfettanti, anestetici; Il lavoro a turni e patologieaAssociabili; La movimentazione manuale dei pazienti; Il rischio allergico; il rischio biologico).
Considerazioni sulla sicurezza come elemento di qualità del proprio lavoro e della propria organizzazione – introduzione ai sistemi di qualità e di accreditamento all’eccellenza.


Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
-------
Inquadramento ecologico dei microrganismi. Struttura e morfologia dei batteri e dei virus; meccanismi dell’azione patogena di tali microrganismi. Principali angenti antibatterici ed antivirali. Famiglie più importanti coinvolte nella patologia umana. Approccio alla diagnosi microbiologica delle infezioni batteriche e virali.


Programma in forma estesa:
Scopi della Microbiologia. Inquadramento dei microrganismi nel mondo dei viventi.

BATTERIOLOGIA GENERALE: morfologia, struttura e funzione della cellula batterica. Cenni sulla riproduzione. Modalità di trasmissione delle malattie da infezione. Meccanismi dell’azione patogena dei batteri; patogeni convenzionali e opportunisti. Tossine proteiche ed endotossina. Agenti antimicrobici: classificazione e meccanismi d’azione dei principali antibatterici e principali meccanismi di resistenza (antibiogramma)
BATTERIOLOGIA SPECIALE: Stafilococchi, Streptococchi ed Enterococchi; Neisserie; Emofili; Micobatteri; Enterobatteri , Pseudomonas.
VIROLOGIA GENERALE: definizione dei virus, composizione e d architettura della particella virale. Cenni sui meccanismi di replicazione. Meccanismi dell’azione patogena dei virus: infezione localizzata, generalizzata, silente, persistente e latente. Cenni su agenti antivirali.
VIROLOGIA SPECIALE: Herpesviridae, virus epatitici maggiori (HAV,HBV, HCV,HDV), Orthomixoviridae, Papillomaviridae, Retroviridae (HIV).
Caratteri fondamentali dei miceti e dei parassiti patogeni umani.
Approccio alla diagnosi microbiologica delle infezioni batteriche e virali: diagnosi diretta ed indiretta. Prelievo e conservazione dei campioni (emocoltura, campioni dell’apparato respiratorio, campioni dall’apparato urinario). Cenni sulle infezioni nosocomiali ed endocarditi batteriche.

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Auxilia F, Pontello M “Igiene e Sanità Pubblica: I fondamenti della Prevenzione” PICCIN - PADOVA 2011 978-88-299-2069-3
Comodo N., Maciocco G. Igiene e Sanità Pubblica - Manuale per le professioni sanitarie Carocci Faber 2002
Cesare Meloni Igiene per le lauree delle professioni sanitarie Casa Editrice Abrosiana 2009

Modalità d'esame

Modulo: METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA, IGIENE E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
-------
SCRITTO - la tipologia di esame (test a risposta multipla) + colloquio ORALE


Testi consigliati:
 Meloni C., Igiene per le lauree delle professioni sanitarie, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Padova, 2009
 Comodo N., Maciocco G., Igiene e Sanità Pubblica – Manuale per le professioni sanitarie, Ed. Carocci Feber, 2002


Modulo: PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA IN CONTESTI ASSISTENZIALI
-------
Esame scritto integrato.


Testi consigliati:
Saiani L., Brugnolli A. (2011). Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Idelson Gnocchi.




Riferimenti del Docente e Ricevimento studenti:
Telefono, Fax , e-mail:
Tel. 0444-757029, Fax 0444-753345, e-mail barbara.tescaro@ulssvicenza.it

Giorno e orario:
SOLO SU APPUNTAMENTO


Modulo: SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
-------
Modalità d’esame
esame scritto + colloquio orale


Testi e Riviste consigliati
Tecnica ospedaliera ed. Tecniche Nuove – mensile
Giornale Italiano delle Infezioni Ospedaliere ed. Lauri - trimestrale
Progetto sicurezza Maggioli editore - bimestrale
Trattato di cure infermieristiche Editore: Sorbona - Idelson Gnocchi
anno 2010 Capitolo 11 del libro : La sicurezza degli ambienti di cura

Ricevimento studenti:
giorno: Lunedì ora: 11 - 12
luogo: Servizio di Prevenzione e Protezione ULSS n. 4 “Alto vicentino” Via Rasa n. 9, Thiene

Riferimenti del docente:
 0445 389470
Fax: 0445 389278
e-mail: remo.dallafontana@ulss4.veneto.it


Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA
-------
esame scritto + colloquio orale


Testi consigliati:
Elementi di Microbiologia e Microbiologia clinica - Paola Cipriani e Giordano Dicuonzo - Mc Graw Hill, 2009

Le basi della Microbiologia – R. A. Harvey, P. Champe, B. D. Fisher-Zanichelli, 2008





Riferimenti del Docente e Ricevimento studenti:
Telefono, Fax , e-mail: 045/8027661 marzia.boaretti@univr.it

Giorno e orario:
martedì 9.30-10.30

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI