Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01557

Docente

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Periodo

INF. VI 1° anno 1° semestre dal 1 ott 2015 al 18 dic 2015.

Sede

VICENZA

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Il corso introduce lo studente ai fondamenti di base dell’infermieristica generale e clinica relativamente ai concetti di cura e prendersi cura della persona e della famiglia, ai principi deontologici che ispirano e orientano la pratica assistenziale, alla metodologia clinica per l’identificazione dei bisogni di assistenza infermieristica, la pianificazione degli interventi e la valutazione degli esiti.

Programma

I principi di una sana alimentazione, i dati necessari per
valutare lo stato nutrizionale (abitudini alimentari, dati
antropometrici, esami di laboratorio), le alterazioni della
funzione nutrizionale (obesità, sovrappeso e
malnutrizione), i principi per assistere una persona
durante l’assunzione del pasto;
I principi di una buona igiene del sonno, gli effetti
fisiologici del sonno, gli interventi per gestire la persona
con disturbi del sonno (gambe senza riposo, apnee
notturne, problemi di sonno nell’anziano, i fattori che
ostacolano il sonno in ospedale (rumore negli ambienti di
cura)
I principi di una sana mobilità, esercizio fisico e le
alterazioni. Definizioni di esercizio fisico, tolleranza,
sedentarietà, mobilità.
La gestione assistenziale del deficit di mobilità: i dati
necessari per valutare lo stato di mobilità (esame obiettivo) e le sue alterazioni, in particolare nel deficit di immobilità
nelle attività di vita quotidiana, gli interventi e le tecniche
per mobilizzare il paziente (da sdraiato a seduto, da seduto
in piedi, di deambulazione, posizioni a letto, principali ausili
girello, bastone, stampella; il concetto di sindrome da
immobilizzazione
I principi nella misurazione dei segni vitali (pressione
arteriosa, polso, frequenza respiratoria, pulsossimetria e
temperatura corporea), modalità di misurazione, valori di
normalità e definizione delle alterazioni.
Le principali alterazioni della termoregolazione
(iperpiressia, ipertermia ipotermia) e identificare gli
interventi infermieristici alla persona con febbre.
La prevenzione e trattamento delle lesioni da decubito

Modalità d'esame

Esame scritto

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI