Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Infermieristica clinica in area chirurgica - INFERMIERISTICA CLINICA CHIRURGICA (2016/2017)
Codice insegnamento
4S000106
Docente
Crediti
2
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Periodo
INF BZ - 2° anno 2° sem dal 26 apr 2017 al 16 giu 2017.
Obiettivi formativi
Lo studente conosce le patologie e i trattamenti dell’area chirurgica generale, ortopedica e traumatologica. Lo studente è in grado di stabilire sulla base delle problematiche specifiche, un piano assistenziale ed educativo rivolto alla prevenzione, gestione e riabilitazione del paziente in ambito chirurgico generale, ortopedico e traumatologico.
Programma
Il rischio anestesiologico, i tipi, le fasi e i farmaci nell’anestesia. Il monitoraggio e i criteri di trasferimento dalla sala risveglio all’Unità Operativa. La fisiopatologia del dolore. La gestione del dolore acuto e procedurale. La malattia postoperatoria. I tipi d’incisione e di ferita chirurgica.
La chirurgia tradizionale e la chirurgia mini invasiva. La fast Track Surgery.
Approccio chirurgico e assistenziale alla persona con problemi:
- Al tratto gastro- intestinale, epatici, al tratto biliare, con neoplasia alla mammella.
- Patologie traumatologiche. In particolare le distorsioni articolari, le lussazioni articolari, lo stiramento muscolo- tendineo, le fratture e le patologie dell’anca e del ginocchio.
- L’assistenza dell’operando-operato in area chirurgica generale, traumatologica e ortopedica.
L’ASSISTENZA INTRAOPERATORIA:
L’accoglienza dell’operando in sala operatoria
Il posizionamento del paziente sul letto operatorio e il mantenimento della normotermia durante l’intervento chirurgico e la prevenzione dell’ipotermia accidentale perioperatoria (adulti)
Dalla fase di risveglio (SR) alla dimissione per il trasferimento all’unità di degenza (UO): la vigilanza e la dimissione dalla Sala Risveglio (SR), il trasferimento dalla SR all’UO
LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE NELLA FASE POSTOPERATORIA:
L’accoglienza in reparto e la stanza, la vigilanza e la sorveglianza dell’immediato postoperatorio
La gestione delle complicanze postoperatorie:
La ritenzione urinaria e la Fast Track
L’ipotensione e la gestione dei fluidi
Bere e alimentazione precoce
La ripresa della peristalsi e risoluzione dell’ileus (POI)
L’ossigenazione e il profilo glicemico nel perioperatorio
Fatica e convalescenza postoperatoria
I disturbi cognitivi e il delirio postoperatorio (POD)
Nausea e vomito postoperatori (PONV)
La gestione del dolore procedurale e postoperatorio
La mobilizzazione e la deambulazione precoce
L’impiego scrupoloso e ponderato dei drenaggi, sonde e cateteri
La dimissione della persona operata e le caratteristiche nell’assistenza in regime di Day Surgery
Peculiarità del percorso “assistenziale ed educativo” della persona operata di:
- Mastectomia
- Emicolectomia
- Gastrectomia
- Assistere ed educare la persona con derivazione intestinale ed urinaria
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Di Giulio P, Saiani L, Brugnolli A, Clementi R, Laquintana D, Palese A | Assistenza al paziente nel pre e postoperatorio. Parte II. L’assistenza al paziente nel post operatorio, in Assistenza Infermieristica e Ricerca, 2001; (1): 27-33. | ||||
Saiani L., Brugnolli A. | Trattato di Cure Infermieristiche | Idelson-Gnocchi | 2014 |
Modalità d'esame
Esame scritto per l’Insegnamento in anestesia-analgesia, ortopedia e chirurgia e per l’insegnamento di Infermieristica.
L'esame sarà costituito di domande a risposta multipla, a risposta breve e a risposta lunga.
Le domande verteranno a valutare le conoscenze, le conoscenze applicate e le capacità di sintesi ed interpretazione dello studente. Le domande di conoscenza applicata presenteranno una descrizione di microsituazioni clinico-assistenziali simili a quelle utilizzate nella didattica. A seguito di ogni domanda verrà inserito il punteggio equivalente al peso della singola risposta attesa. Lo studente potrà pertanto già durante l'esame, verificare di persona il probabile superamento della prova. L'esame di ogni singolo Modulo verrà calcolato in trentesimi. Per il superamento della prova bisogna ottenere minimo 18/30 per ogni singolo Modulo. Il voto complessivo verrà calcolato a fine del superamento die quattro moduli attraverso la media aritmetica.
L’ammissione all’esame di Infermieristica è subordinata alla positività dell’esame scritto negli altri tre (3) Insegnamenti (area ortopedica, anestesia-analgesia e chirurgica), dato che l'Inf.ca verterà a testare le conoscenze di infermieristica applicata ai quadri clinici e ai trattamenti insegnati dai clinici dell'Insegnamento.
Nel caso in cui il docente verificasse difficoltà dello studente nel superamento della prova scritta in Infermieristica, egli si riserva di esaminare lo studente al successivo appello mediante prova orale.
Per la preparazione all'esame lo studente potrà utilizzare le dispense, le presentazioni Power Point messe a disposizione dei docenti e i riferimenti ai capitoli dei testi (come da programma) fruibili nella biblioteca del C.d.L.. L'esame verterà anche sui contenuti spiegati da docente in lezione e die casi clinici utilizzati al fine della comprensione e dell'applicazione dei contenuti delle discipline.