Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2015/2016
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tirocinio professionalizzante (terzo anno) (2015/2016)
Codice insegnamento
4S01556
Docente
Coordinatore
Crediti
22
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
Periodo
FISIO VR 3^ ANNO - 2^ SEMESTRE dal 29 feb 2016 al 8 apr 2016.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Docente CRISTINA SCUMA’
CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI 22
MED/48 Tirocinio professionale 3° anno
Obiettivi formativi
Al termine del 3° anno, in riferimento alle attività core, lo studente acquisirà le abilità che seguono nei diversi ambiti:
CURA E RIABILITAZIONE
Il tirocinio del terzo anno è finalizzato all’approfondimento specialistico ma anche all’acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti all’esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in
contesti organizzativi complessi. Aumenta la rilevanza assegnata alle esperienze di tirocinio. Lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisone di esperti (nei vari settori specialistici neurologia, cardiovascolare, area critica, oncologia, infettivologia, pneumologia, area materno - infantile, ecc.), competenze metodologiche di ricerca scientifica anche a supporto di elaborazione della tesi, nonché elementi di gestione e
management utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
Questa logica curriculare si concretizza anche nella scelta di crediti assegnati alle esperienze di tirocinio che aumentano gradualmente dal 1° al 3° anno.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione formativa dei tutor clinici.
Feedback tutoriale di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale).
Testi di Riferimento
Articoli di approfondimento. Materiale delle attività tutoriali. Bibliografia degli insegnamenti propedeutici da piano didattico.
PREVENZIONE
Effettuare la prevenzione primaria delle problematiche incontrate sul rischio di complicanze secondarie per sé e per le persone assistite. Rispettare le norme di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro per la prevenzione delle infezioni, durante le attività richieste sui pazienti nella struttura di tirocinio frequentata.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA
Conoscere, osservare, descrivere le strategie pedagogiche per un efficace insegnamento al paziente con patologia ortopedica e neurologica (al caregiver, alla famiglia), basate sul concetto di apprendimento motorio e sui metodi per motivare il paziente a seguire il programma di esercizi con la guida del fisioterapista.
COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Assumere un atteggiamento attivo di ascolto nei momenti in cui il Fisioterapista guida di tirocinio, si relaziona con il paziente, con il caregiver e con l’équipe. Utilizzare tutte le strategie di comunicazione nella relazione con la persona assistita e i suoi familiari nel rispetto del vissuto e delle aspettative del paziente. Rispettare idee, opinioni e culture diverse
RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE
Aderire ai i principi etici e di riservatezza (codice deontologico e normativa privacy) nel linguaggio e nelle azioni compiute
Identificare i propri limiti di competenza e di responsabilità. Assumere la responsabilità delle azioni compiute e conciliare le proprie esigenze in relazione a quelle altrui nel rispetto delle regole delle diverse organizzazioni.
Assumere consapevolezza per una gestione responsabile della documentazione relativa al paziente e al proprio percorso formativo (strutture e strumentazione sia nella sede di formativa che di tirocinio)
GESTIONE E MANAGEMENT
Identificare con il tutor/guida le attività di tirocinio nel rispetto dei vincoli normativi e organizzativi e scegliere gli strumenti informativi utili per la definizione del progetto fisioterapico utilizzando la cartella fisioterapica per inquadrare il paziente osservato.
Compilare la documentazione relativa all’attività di tirocinio e la consegna nei tempi previsti, secondo le indicazioni concordate con la sede accademica.
FORMAZIONE ED AUTOFORMAZIONE
Contribuire in modo attivo, guidato dai tutor, alla definizione degli obiettivi formativi (sia nella sede universitaria che in tirocinio). Definire con i tutor e le guide di tirocinio le migliori opportunità
Di tirocinio per raggiungere gli obiettivi d’anno e di ambito.
Sviluppare abilità competenti e indipendenti di risoluzione dei problemi dimostrando la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento.
Assumere responsabilità per il proprio sviluppo professionale e per rispondere ai continui cambiamenti delle conoscenze e dei bisogni sanitari e sociali.
Utilizzare l’autovalutazione del proprio livello formativo per mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale. Acquisire capacità di autocritica
Chiedere ed accettare feedback, riflettere sulle proprie perfòrmance e autovalutarsi. Verificare ed integrare al bisogno le proprie conoscenze teoriche.
PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EPB)
Approfondire le conoscenze con riferimenti bibliografici aggiornati nello scegliere un trattamento o a fronte di una problematica clinica, ricercare e considerare le migliori evidenze disponibili in letteratura e/o in uso nella sede di tirocinio.
Utilizzo della Classificazione Internazionale del Funzionamento (ICF) per la definizione di un progetto riabilitativo.
Prerequisiti
Tirocini del primo e secondo anno di corso; laboratori ed esercitazioni del 3° anno di Corso; conoscenze di base di informatica, inglese e statistica; insegnamenti propedeutici PROFESSIONALIZZANTI MED/48 da piano didattico.
Programma
Contenuti del corso
TIROCINIO PER LE COMPETENZE CORE DEL TERZO ANNO
Programma del Corso
- Tirocinio guidato di cinque settimane nei Servizi di riabilitazione geriatrica con adulti e anziani con problematiche acute o post-acute (in trattamento conservativo o post-chirurgico) o croniche tenendo conto delle co-morbilità.
- Tirocinio guidato di cinque settimane nei servizi territoriali per la riabilitazione in età evolutiva.
( paralisi cerebrali infantili,.ecc).
- Tirocinio guidato di cinque settimane in area critica-viscerale con patologie acute o post-acute (in trattamento conservativo o post-chirurgico).
- Tirocinio guidato di cinque settimane nei Servizi di riabilitazione neurologica con adulti e anziani con problematiche neurologiche.
- Esperienza di tre mesi in sedi partner Europee per i vincitori della borsa di studio del progetto ERASMUS.
TIROCINIO GUIDATO
Attività tutoriali di briefing e di riflessione e rielaborazione /debriefing, al termine di ogni esperienza.
Ambiti di competenza:
comunicazione/relazione; cura e riabilitazione; formazione/autoformazione; gestione e management; responsabilità professionale; prevenzione.
Tipologia di utenza:
Pazienti adulti o anziani con problematiche muscolo-scheletriche e a carico dei sistemi neurologici e neuromotori sia in regime di degenza che ambulatoriale.
Pazienti post chirurgici in regime di ricovero ospedaliero o ambulatoriale; paziente con patologie croniche in fase di riacutizzazione con scompensi a carico del sistema respiratorio.
Bambini con alterazioni in età evolutiva.
Metodi didattici
Affiancamento al tutor clinico/guida di tirocinio ; esercitazioni di integrazione delle lezioni teoriche e abilità pratiche, briefing e debriefing, compilazione della cartella fisioterapica didattica e report di tirocinio.
- Attività tutoriali guidate dal coordinatore e tutor didattico, in gruppo e con singolo studente, per la definizione degli obiettivi formativi, rielaborazione delle esperienze in tirocinio, approfondimenti teorici laboratori/esercitazioni, casi clinici “su carta” e attività di skill-lab con professionisti esperti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
TIROCINIO PER LE COMPETENZE CORE DEL TERZO ANNO
Trasmissione del contratto di apprendimento da parte del tutor didattico di sede, valutazione formativa del tirocinio da parte del tutor clinico mediante compilazione di schede valutative di metà e fine esperienza.
Esame di tirocinio certificativo teorico-pratico
SEMINARIO: VIDEO OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE DEL BAMBINO CON PCI
SEMINARIO: EVIDENZE E PRASSI DELLA FISIOTERAPIA IN AREA CRITICA
SEMINARIO: EVIDENZE E PRASSI NELLA VALUTAZIONE E TRATTAMENTO DEL
SOGGETTO CON LOMBALGIA
SEMINARIO: IL MONDO DEL LAVORO
LABORATORI 3° ANNO (vedi programma)
ESERCITAZIONI 3° ANNO:
- TEORICO PRATICO DI LINFODRENAGGIO MANUALE
- STESURA DI UNA CARTELLA FISIOTERAPICA DIDATTICA (CFD) PER OGNI ESPERIENZA DI TIROCINIO CHE VERRÀ CONSEGNATA AI TUTOR UNIVERSITARI ASSIEME ALLA VALUTAZIONE FORMATIVA DELLO STUDENTE.
- ALLA GUIDA DI TIROCINIO È RICHIESTO UN MOMENTO DI DISCUSSIONE CON LO STUDENTE PER CONFRONTARSI SUL PROCESSO DI RAGIONAMENTO CLINICO UTILIZZATO NELLA COMPILAZIONE
- Report di tirocinio e progetto tesi:
- LA SCELTA DELL’ARGOMENTO DEL REPORT DI TIROCINIO È A DISCREZIONE DELLO STUDENTE E SOGGETTO A VALUTAZIONE TUTORIALE AL FINE DI CONDURRE LO STUDENTE ALLA MIGLIOR DEFINIZIONE POSSIBILE DEL PROGETTO TESI.
- DEFINIZIONE GUIDATA DEL PIANO DI AUTOAPPRENDIMENTO DEL PROGETTO DI TESI, COMPRENSIVO DI UNA RICERCA BIBLIOGRAFICA MIRATA A SUPPORTO DEL PROGETTO.
Modalità d'esame
ESAME TIROCINIO: CASO CLINICO “SU CARTA” PROVA TEORICO-PRATICA VOTO FINALE.
Testi di riferimento:
ESPERIENZA DIRETTA DI TIROCINIO, Contratto di tirocinio SCHEDE DI VERIFICA FORMATIVA INTERMEDIE E ESITI FINALI; VALUTAZIONE DEI LABORATORI PROFESSIONALI, PARTECIPAZIONE ATTIVA NEI GRUPPI DI LAVORO DURANTE LE SESSIONI TUTORIALI; VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA ELABORATA IN TIROCINIO.
Materiale fornito dal docente