Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2015/2016
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Ingegneria e scienze della prevenzione per la tutela della salute negli ambienti di vita - SISTEMI ELETTRICI E CAMPI ELETTROMAGNETICI (2015/2016)
Codice insegnamento
4S000463
Docente
Crediti
2
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
ING-IND/09 - SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE
Periodo
TPALL 2° ANNO 2° SEMESTRE AA 2015/16 dal 4 feb 2016 al 27 mag 2016.
Sede
TRENTO
Obiettivi formativi
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEI VARI MODULI.
MODULO 1: Sistemi elettrici e campi elettromagnetici
RICHIAMI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Le cariche elettriche. Il campo elettrico. Correnti elettriche. Il campo magnetico. Brevi cenni alle equazioni di Maxwell ed al loro significato. Il campo elettromagnetico. Proprietà energetiche dei campi elettromagnetici.
APPLICAZIONI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEI SISTEMI ELETTRICI
Componenti a parametri concentrati. Resistori, condensatori, induttori e loro proprietà. Le reti elettriche e loro proprietà. Regime stazionario e regime variabile dei componenti e delle reti elettriche. Grandezze periodiche, grandezze alternate e grandezze armoniche. Comportamento dei componenti e delle reti elettriche in regime armonico. Cenni alle modalità di analisi delle reti elettriche.
APPLICAZIONE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEI SISTEMI PER LE TELECOMUNICAZIONI, NEI SISTEMI MEDICALI E NEL TRATTAMENTO DEI MATERIALI
Cenni alle tipologie, funzionamento ed utilizzo delle antenne per sistemi per le telecomunicazioni. Campi elettromagnetici generati dalle antenne dei sistemi per le telecomunicazioni. Sistemi per la generazione ed applicazione di campi elettromagnetici per applicazioni medicali e per il trattamento di materiali. Campi elettromagnetici generati dai sistemi di trasporto dell’energia elettrica.
RISCHI CONNESSI CON L’UTILIZZO DELL’ENERGIA ELETTROMAGNETICA
Rischi connessi con l’utilizzo dei campi elettromagnetici nei sistemi elettrici. Rischi connessi con l’utilizzo dei campi elettromagnetici nei sistemi di telecomunicazioni, nei sistemi medicali e nel trattamento dei materiali. Tecniche di prevenzione.
MISURE DI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Misure di campo elettrico. Misure di campo magnetico. Misure dei campi di radiazione. Sonde polarizzate e sonde isotrope. Tecniche di misura a banda larga. Tecniche di misura a banda stretta.
NORME SULL’ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Norme sull’esposizione della popolazione. Norme sull’esposizione dei lavoratori.
ESERCITAZIONI
Esercitazioni sperimentali di misura di campi elettromagnetici a banda larga e a banda stretta. Esempio di attività di analisi di impatto elettromagnetico prodotto da un impianto fisso per telefonia mobile.
MODULO 2:Disegno civile ed Industriale
Introduzione alla normativa tecnica. Formato dei fogli. Riquadro delle iscrizioni. Scale di rappresentazione. Tipi di linea utilizzati nel disegno. Utilizzo delle linee nei disegni civili e nei disegni industriali. Introduzione alle sezioni e ai tagli. Convenzione di sezione. Tratteggi per la rappresentazione dei materiali nelle sezioni. La quotatura. Sistemi di quotatura. Elaborati di progetto: viste, piante, prospetti e sezioni nei disegni civili. Normative e regole tecniche applicate ai contesti residenziali. Esempi di applicazione del D.M. 5 luglio 1975 (calcolo superfici utili, RAI, etc.). Schemi di impianti tecnologici nell’edilizia (elettrico, idraulico, termico, di ventilazione). Simbologia prevista dalla normativa. Impianti industriali.
Esempi applicativi nel settore delle costruzioni ed industriale. Introduzione al software CAD 2D: interfaccia grafica, sistemi di riferimento, snap, principali comandi per la creazione di entità geometriche. Comandi di editazione. Sezioni e campiture (retini). Gestione degli stili di linea. Creazione e utilizzo dei layer. Inserimento di quote. Inserimento di note. Stili di testo. Il concetto di blocco. Creazione ed inserimento di blocchi. Librerie esterne. La stampa di un disegno, lo spazio carta, i formati di stampa, gli stili di stampa, le scale di stampa, la messa in tavola di un progetto.
MODULO 3:Fisica Tecnica Industriale ed Ambientale
Grandezze termodinamiche fondamentali: energia interna di un sistema, entalpia e bilanci di massa e di energia; tensione di vapore, umidità relativa ed umidità specifica di una portata d’aria umida. Elementi fondamentali di trasmissione del calore: scambio termico per convezione e radiazione; temperatura effettiva e temperatura percepita. Elementi fondamentali dello scambio di massa: espressione della concentrazione e delle grandezze molari, flusso di massa ed interazione tra flusso di massa ed energia; flussi evaporativi. Parametri che definiscono il benessere termo-igrometrico nell'ambiente con particolare riguardo agli ambienti di lavoro: temperatura, velocità dell’aria, temperatura delle superfici. Valutazione dei principali parametri relativi agli scambi termo-igrometrici del corpo umano e corrispondente bilancio termoigrometrico. Analisi dei principali parametri statistici relativi alla sensibilità del corpo umano in relazione alla condizioni ambientali: indice PMV (Predicted Mean Vote), temperatura effettiva e l’indice ET. indici di disagio locale e criteri di accettabilità dell’aria negli ambienti di lavoro. Il fattore di visibilità e le principali grandezze fotometriche: flusso luminoso, luminanza ed illuminamento: loro interpretazione in relazione agli indici di benessere visivo. Analisi dei principali parametri che influenzano le condizioni di benessere acustico negli ambienti: scale Decibel, Bande di Ottava ed interpretazione di tali parametri in relazione alle emissioni sonore (rumore) nei luoghi di lavoro. Controllo dell'inquinamento acustico.
MODULO 4:
Valutazione e gestione dei rischi associati agli impianti natatori
- disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, differenze tra le varie normative regionali/provinciali) con approfondita valutazione dei requisiti strutturali necessari per la corretta realizzazione di tale tipologia di impianti. Gli elementi costitutivi di un impianto natatorio; illustrazione del funzionamento dei vari componenti e delle possibili criticità riscontrabili a livello strutturale e gestionale. I principali rischi associati agli impianti natatori: fisici, chimici e microbiologici. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi.
I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale;
-valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di Legionella. Descrizione del batterio e accenno alle principali criticità per la salute associate allo stesso. Le condizioni e dei fattori che favoriscono la sopravvivenza e la proliferazione del patogeno. Disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, limiti) Individuazione delle strutture particolarmente a rischio: ospedali, case di riposo, alberghi. I principali siti di insediamento e sviluppo: descrizione delle tipologie di impianti che possono essere colonizzati da legionella, delle loro caratteristiche peculiari e del loro funzionamento. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi. I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il sistema di notifica. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale.
- valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di fitosanitari e amianto nell’ambiente.
Programma
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEI VARI MODULI.
MODULO 1: Sistemi elettrici e campi elettromagnetici
RICHIAMI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Le cariche elettriche. Il campo elettrico. Correnti elettriche. Il campo magnetico. Brevi cenni alle equazioni di Maxwell ed al loro significato. Il campo elettromagnetico. Proprietà energetiche dei campi elettromagnetici.
APPLICAZIONI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEI SISTEMI ELETTRICI
Componenti a parametri concentrati. Resistori, condensatori, induttori e loro proprietà. Le reti elettriche e loro proprietà. Regime stazionario e regime variabile dei componenti e delle reti elettriche. Grandezze periodiche, grandezze alternate e grandezze armoniche. Comportamento dei componenti e delle reti elettriche in regime armonico. Cenni alle modalità di analisi delle reti elettriche.
APPLICAZIONE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEI SISTEMI PER LE TELECOMUNICAZIONI, NEI SISTEMI MEDICALI E NEL TRATTAMENTO DEI MATERIALI
Cenni alle tipologie, funzionamento ed utilizzo delle antenne per sistemi per le telecomunicazioni. Campi elettromagnetici generati dalle antenne dei sistemi per le telecomunicazioni. Sistemi per la generazione ed applicazione di campi elettromagnetici per applicazioni medicali e per il trattamento di materiali. Campi elettromagnetici generati dai sistemi di trasporto dell’energia elettrica.
RISCHI CONNESSI CON L’UTILIZZO DELL’ENERGIA ELETTROMAGNETICA
Rischi connessi con l’utilizzo dei campi elettromagnetici nei sistemi elettrici. Rischi connessi con l’utilizzo dei campi elettromagnetici nei sistemi di telecomunicazioni, nei sistemi medicali e nel trattamento dei materiali. Tecniche di prevenzione.
MISURE DI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Misure di campo elettrico. Misure di campo magnetico. Misure dei campi di radiazione. Sonde polarizzate e sonde isotrope. Tecniche di misura a banda larga. Tecniche di misura a banda stretta.
NORME SULL’ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Norme sull’esposizione della popolazione. Norme sull’esposizione dei lavoratori.
ESERCITAZIONI
Esercitazioni sperimentali di misura di campi elettromagnetici a banda larga e a banda stretta. Esempio di attività di analisi di impatto elettromagnetico prodotto da un impianto fisso per telefonia mobile.
MODULO 2:Disegno civile ed Industriale
Introduzione alla normativa tecnica. Formato dei fogli. Riquadro delle iscrizioni. Scale di rappresentazione. Tipi di linea utilizzati nel disegno. Utilizzo delle linee nei disegni civili e nei disegni industriali. Introduzione alle sezioni e ai tagli. Convenzione di sezione. Tratteggi per la rappresentazione dei materiali nelle sezioni. La quotatura. Sistemi di quotatura. Elaborati di progetto: viste, piante, prospetti e sezioni nei disegni civili. Normative e regole tecniche applicate ai contesti residenziali. Esempi di applicazione del D.M. 5 luglio 1975 (calcolo superfici utili, RAI, etc.). Schemi di impianti tecnologici nell’edilizia (elettrico, idraulico, termico, di ventilazione). Simbologia prevista dalla normativa. Impianti industriali.
Esempi applicativi nel settore delle costruzioni ed industriale. Introduzione al software CAD 2D: interfaccia grafica, sistemi di riferimento, snap, principali comandi per la creazione di entità geometriche. Comandi di editazione. Sezioni e campiture (retini). Gestione degli stili di linea. Creazione e utilizzo dei layer. Inserimento di quote. Inserimento di note. Stili di testo. Il concetto di blocco. Creazione ed inserimento di blocchi. Librerie esterne. La stampa di un disegno, lo spazio carta, i formati di stampa, gli stili di stampa, le scale di stampa, la messa in tavola di un progetto.
MODULO 3:Fisica Tecnica Industriale ed Ambientale
Grandezze termodinamiche fondamentali: energia interna di un sistema, entalpia e bilanci di massa e di energia; tensione di vapore, umidità relativa ed umidità specifica di una portata d’aria umida. Elementi fondamentali di trasmissione del calore: scambio termico per convezione e radiazione; temperatura effettiva e temperatura percepita. Elementi fondamentali dello scambio di massa: espressione della concentrazione e delle grandezze molari, flusso di massa ed interazione tra flusso di massa ed energia; flussi evaporativi. Parametri che definiscono il benessere termo-igrometrico nell'ambiente con particolare riguardo agli ambienti di lavoro: temperatura, velocità dell’aria, temperatura delle superfici. Valutazione dei principali parametri relativi agli scambi termo-igrometrici del corpo umano e corrispondente bilancio termoigrometrico. Analisi dei principali parametri statistici relativi alla sensibilità del corpo umano in relazione alla condizioni ambientali: indice PMV (Predicted Mean Vote), temperatura effettiva e l’indice ET. indici di disagio locale e criteri di accettabilità dell’aria negli ambienti di lavoro. Il fattore di visibilità e le principali grandezze fotometriche: flusso luminoso, luminanza ed illuminamento: loro interpretazione in relazione agli indici di benessere visivo. Analisi dei principali parametri che influenzano le condizioni di benessere acustico negli ambienti: scale Decibel, Bande di Ottava ed interpretazione di tali parametri in relazione alle emissioni sonore (rumore) nei luoghi di lavoro. Controllo dell'inquinamento acustico.
MODULO 4:
Valutazione e gestione dei rischi associati agli impianti natatori
- disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, differenze tra le varie normative regionali/provinciali) con approfondita valutazione dei requisiti strutturali necessari per la corretta realizzazione di tale tipologia di impianti. Gli elementi costitutivi di un impianto natatorio; illustrazione del funzionamento dei vari componenti e delle possibili criticità riscontrabili a livello strutturale e gestionale. I principali rischi associati agli impianti natatori: fisici, chimici e microbiologici. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi.
I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale;
-valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di Legionella. Descrizione del batterio e accenno alle principali criticità per la salute associate allo stesso. Le condizioni e dei fattori che favoriscono la sopravvivenza e la proliferazione del patogeno. Disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, limiti) Individuazione delle strutture particolarmente a rischio: ospedali, case di riposo, alberghi. I principali siti di insediamento e sviluppo: descrizione delle tipologie di impianti che possono essere colonizzati da legionella, delle loro caratteristiche peculiari e del loro funzionamento. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi. I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il sistema di notifica. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale.
- valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di fitosanitari e amianto nell’ambiente.
Modalità d'esame
Per ciascun modulo il docente di riferimento si riserverà di proporre e presentare all'inizio del corso le modalità d'esame che intende seguire per il proprio insegnamento. Le modalità di valutazione complessiva dell'insegnamento verranno illustrate dal coordinatore del corso all'inizio delle lezioni e successivamente integrate in questo sillabus.