Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Storia medievale, del cristianesimo e delle chiese
Storia moderna I - LM (Antropologia storica)
Storia contemporanea I - LM
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Storia delle dottrine politiche I
Storia delle istituzioni politiche II
Un insegnamento a scelta
Storia della scienza e delle tecniche - LM
Un insegnamento a scelta
Letteratura latina medievale II
Storia dell'arte medievale I
Applicazioni informatiche alla ricerca storica
2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Storia medievale, del cristianesimo e delle chiese
Storia moderna I - LM (Antropologia storica)
Storia contemporanea I - LM
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Storia delle dottrine politiche I
Storia delle istituzioni politiche II
Un insegnamento a scelta
Storia della scienza e delle tecniche - LM
Un insegnamento a scelta
Letteratura latina medievale II
Storia dell'arte medievale I
Applicazioni informatiche alla ricerca storica
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Paleografia e archivistica - LM (2019/2020)
Codice insegnamento
4S001220
Crediti
12
Coordinatore
Massimiliano Bassetti
Lingua di erogazione
Italiano
Offerto anche nei corsi:
- Paleografia latina (m) del corso Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari [LM-14]
- Archivistica (m) del corso Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari [LM-14]
- Archivistica I - LM del corso Laurea magistrale interateneo in Arte
- Paleografia II - LM [Sede VR] del corso Laurea magistrale interateneo in Arte
L'insegnamento è organizzato come segue:
PALEOGRAFIA (M)
Crediti
6
Periodo
Sem 2A
Docenti
Massimiliano Bassetti
ARCHIVISTICA (M)
Crediti
6
Periodo
Sem 2B
Docenti
Massimiliano Bassetti
Obiettivi formativi
Il modulo intende mettere i frequentanti in condizione di datare, leggere, interpretare ed esaminarle principali forme di testimonianze manoscritte in alfabeto latino (librarie, documentarie, epigrafiche) dell’età classica, del tardo antico e dell’alto Medioevo. Approfondire la conoscenza di alcune categorie di archivi e/o di tipologie documentarie in rapporto all’abiente di formazione, agli assetti burocratico-istituzionali e al quadro normativo di riferimento.
Programma
Nel corso saranno analizzate, con lettura e commento di testi, le principali tipologie della produzione di libri e documenti tra antichità e medioevo, con particolare attenzione ai nessi tra pratica documentaria, normativa ed esercizio della giustizia. È richiesta una conoscenza di buon livello della storia delle istituzioni medievali e del latino.
Testi di riferimento:
P. Cherubini, A. Pratesi, Paleografia latina. L'avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, 2010 (Littera Antiqua, 16)
A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari, 2011
L’ordinamento archivistico: principi generali, sviluppi storici, principali questioni: definizioni di fondo, periodizzazione, versamenti e fondi, rapporto tra soggetto produttore e fondi. La descrizione archivistica: principi, metodi, modelli di rappresentazione dei dati, normalizzazione e gli standard, strumenti di ricerca. Principali questioni legate all’applicazione delle ICT nel campo degli archivi storici.
Testi di riferimento:
- M. Guercio, P. Carucci, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008
- L. Giuva, S. Vitali, I. Zanni Rosiello, Il potere degli archivi. Usi del passato e difesa dei diritti nella società contemporanea, Milano, B. Mondadori, 2007
I non frequentanti dovranno concordare un programma supplementare con il docente.
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
Linda Giuva, Stefano Vitali, Isabella Zanni Rosiello | Il potere degli archivi. Usi del passato e difesa dei diritti nella società contemporanea | Bruno Mondadori | 2008 | 9788842492474 | |
Maria Guercio, Paola Carucci | Manuale di archivistica | Carocci | 2008 | 9788843045891 | |
P. Cherubini, A. Pratesi | Paleografia latina. L'avventura grafica del mondo occidentale (Edizione 1) | Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica | 2010 | 978-88-85054-20-2 |
Modalità d'esame
Per tutti gli studenti (frequentanti o non frequentanti) l’accertamento dei risultati di apprendimento prevede una prova orale.
OBIETTIVI DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
• verificare l’analitica conoscenza degli argomenti del programma;
• verificare la capacità di contestualizzare i casi esemplari proposti durante le lezioni;
• verificare la capacità di riflessione e rielaborazione in relazione ad alcuni ad alcuni aspetti problematici, specie di inquadramento generale e di storia della produzione grafica (libraria e documentaria) tra tarda antichità e medioevo, nonché di inquadramento generale e di storia delle pratiche archivistiche;
• verificare la capacità di rielaborazione e di approfondimento delle letture critiche in programma.
CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
La prova riguarda tutti gli argomenti del programma ed è articolata in due parti, relative alle due aree tematiche previste dal programma:
(1) accertamento delle capacità di argomentare relativamente agli aspetti storici e teorici illustrati dal manuale;
(2) accertamento delle conoscenze relative al testo in programma e alla bibliografia di riferimento sul tema degli archivi come «arsenale del potere», nonché della capacità di rielaborazione critica.
VALUTAZIONE
Per ciascuna delle due parti si attribuisce fino a un massimo di 15 trentesimi.
La somma del punteggio delle valutazioni formerà il voto finale, espresso in trentesimi, sulla base delle conoscenze, dell’efficacia e prontezza delle risposte, della proprietà di linguaggio.