Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-
Prova finale
18
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-
Prova finale
18
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003225

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA

Periodo

2° semestre Trento dal 20 feb 2023 al 1 giu 2023.

Sede

TRENTO

Obiettivi di apprendimento

Gli obiettivi formativi del corso consistono nell'acquisizione di una conoscenza approfondita di momenti particolarmente significativi della storia del pensiero filosofico e religioso dell'età moderna e contemporanea. Un'attenzione specifica viene riservata alla lettura e all'analisi critica dei testi così come alla discussione della tradizione storiografica.

Prerequisiti e nozioni di base

nessuno

Programma

"Teodorico di Freiberg: pensiero, opere e fonti"

Quando, in un celebre articolo del 1972, si chiese provocatoriamente se “la filosofia medievale avesse conosciuto la funzione costitutiva dell'intelletto umano” (“Kennt die mittelalterliche Philosophie die konstitutive Funktion des menschlichen Denkens? Eine Untersuchung zu Dietrich von Freiberg”), Kurt Flasch pensava a Teodorico di Freiberg (1250-ca.1310), un domenicano tedesco autore di opere filosofiche, teologiche e scientifiche. Secondo lo storico della filosofia tedesco, a Teodorico spettava il merito di aver teorizzato «l’origine dell’essere reale, determinato categorialmente, nel pensiero umano», una concezione che gli sembrava preludere alla “rivoluzione copernicana” di Kant. Gli studi più recenti, pur assumendo posizioni più caute, riconoscono tuttavia concordemente la straordinaria importanza storica di Teodorico e il rilievo speculativo del suo pensiero. Nato negli anni in cui Alberto Magno insegnava presso lo Studium generale di Colonia, Teodorico sviluppò le proprie posizioni teoriche nel solco dell’insegnamento albertino. Capace di fondere in una sintesi originalissima le dottrine di Agostino, Aristotele e dei pensatori arabi, ci ha lasciato contributi decisivi su svariate questioni filosofiche (potenzialità dell’intelletto umano, l’ontologia, l’animazione dei cieli, le categorie, il tempo, ecc.) e teologiche (lo statuto della scienza teologica, la natura di Dio, la provvidenza, gli angeli, i beati, ecc.). Fu il primo grande interprete dei tre Opuscula di Proclo, tradotti qualche anno prima da Guglielmo di Moerbeke. A lui dobbiamo anche raffinate indagini scientifiche sulla luce, sui colori, sulla struttura dell’arcobaleno, sugli elementi e le loro commistioni, ecc. Le sue opere furono attentamente studiate, discusse e lette dai contemporanei – tra loro spicca Bertoldo di Moosburg, un altro domenicano tedesco, autore di un imponente commento agli Elementi di teologia di Proclo – e dagli autori posteriori.

Attraverso la lettura e il commento di alcune opere di Teodorico, il corso si prefigge di ricostruire alcuni dei temi più rilevanti del suo pensiero nel quadro dei dibattiti filosofici e teologici dell’epoca e sullo sfondo della tradizione antica e medievale precedente.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

I metodi didattici consistono in lezioni frontali, conferenze di esperti esterni e seminari. Agli studenti è richiesto lo studio dei testi in bibliografia e la partecipazione attiva ai momenti seminariali.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'accertamento della preparazione avverrà mediante un colloquio orale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione consisteranno nella verifica I) del livello delle conoscenze acquisite con riferimento ai temi del corso; II) della padronanza del lessico specialistico e della capacità di argomentare logicamente e criticamente sui contenuti del corso; III) della capacità di lettura delle fonti; IV) delle competenze acquisite (scrittura della relazione, esposizione in classe).

Criteri di composizione del voto finale

Il voto nella sua integrità (30/30) è relativo alla verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite di cui ai punti I), II), III), IV)

Lingua dell'esame

italiano