Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
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Laurea magistrale in Governance dell'emergenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Prova finale
15
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Conoscenza della lingua francese, inglese, spagnola o tedesca (Certificazione CLA - livello B2)
6
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°
Stage/Project work/Laboratori
9
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S003645

Coordinatore

Olivia Guaraldo

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SPS/01 - FILOSOFIA POLITICA

Periodo

1° periodo lezioni - GEM dal 1 ott 2024 al 20 dic 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Il corso intende introdurre e discutere alcune delle tematiche principali della filosofia politica, con particolare attenzione al rapporto fra la modernità politica e le sue istituzioni (Stato, Nazione, Cittadinanza) e l’orizzonte globale in rapida trasformazione. Quali sono le principali sfide politiche in un presente in rapido cambiamento? Quali gli strumenti teorici a nostra disposizione per comprendere - e cercare di risolvere – emergenze, crisi e conflitti di natura assolutamente nuova ed imprevista? Il corso intende affrontare queste tematiche anche attraverso l’uso di materiale cinematografico, letterario e multimediale, al fine di allargare gli orizzonti di comprensione politico-culturale dei fenomeni emergenziali. Le competenze che le/gli studenti dovranno aver acquisito alla fine dell’insegnamento saranno: - conoscenza dei concetti principali della riflessione teorica moderna e contemporanea sulla politica - capacità di applicare tale concettualità alla lettura dei fenomeni contemporanei riguardanti il rapporto fra società, cultura e fenomeni emergenziali di natura politica (conflitti, guerre, terrorismo, migrazioni, crisi umanitarie) - capacità di elaborare analisi complesse di situazioni emergenziali, che sappiano tenere assieme aspetti teorici, storico-politici e contingenti dell’emergenza, orientate a favorire soluzioni pacifiche dei conflitti. - capacità di analisi critica di come i fenomeni emergenziali vengono compresi e rappresentati dai media, dalle agenzie governative, dall’opinione pubblica. - capacità di progettare, realizzare e diffondere prodotti comunicativi (di natura culturale, umanitaria, civile) orientati al rispetto della dignità umana e delle diversità culturali.

Prerequisiti e nozioni di base

Nozioni generali di filosofia moderna, di storia del pensiero politico, di storia moderna e contemporanea.

Programma

Le trasformazioni contemporanee della guerra e il posto della democrazia.
Secondo Rupert Smith, comandante di divisione nella prima guerra del Golfo, comandante delle forze Onu in Bosnia e vicecomandante supremo della NATO, non esiste più la guerra degli eserciti che si fronteggiano in campo aperto, ma nello scenario globale di conflitti diffusi e persistenti ci troviamo di fronte a guerre a bassa intensità, perlopiù combattute ‘tra la gente’ il cui campo di battaglia sono le strade, le case, le piazze e le vittime soprattutto civili.
L’invasione russa dell’Ucraina, tuttavia, complica ulteriormente il quadro della guerra contemporanea, non solo per lo schieramento massivo di truppe di terra, in quella che è una vera e propria invasione, ma anche per le strategie ‘ibride’ con cui la guerra stessa è stata preparata e legittimata. Fare la guerra non riguarda più solo gli eserciti e gli Stati ma anche le reti di comunicazione globale, dai satelliti ai social media.
Il corso si propone in prima battuta di ripercorrere i modi in cui in occidente è stata pensata la guerra moderna ed è stato legittimato l’uso politico della violenza attraverso l’analisi di alcuni importanti pensatori politici (Machiavelli, Hobbes, Kant, von Clausewitz, Schmitt e altri). Successivamente si analizzeranno le trasformazioni contemporanee della guerra, affiancando ad esse una analisi dei modi in cui la violenza politica si attua per reprimere richieste di partecipazione attiva nei paesi in via di transizione alla democrazia.
Quali pratiche, quali modelli concettuali e quali esperienze mettono in campo le trasformazioni contemporanee dell’uso politico della forza? Il corso cercherà di analizzare e comprendere questi aspetti, anche fornendo un quadro teorico-pratico delle trasformazioni contemporanee della guerra e della violenza attraverso l’analisi di specifici casi-studio discussi in classe.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Lezioni basate sull’interpretazione e sull’approfondimento dei testi in programma, sulla discussione in classe di concetti e fenomeni relativi al programma d’esame, sull’analisi di specifici ‘case studies’ con aiuto di materiale audiovisivo. Il metodo didattico si basa in maniera essenziale sulla partecipazione attiva dei/delle studenti, costantemente sollectitati/e da domande a intraprendere la discussione in classe - con la docente e tra loro. Inoltre gli/le studenti vengono invitati/e a svolgere presentazioni orali davanti alla classe su argomenti del corso o ad essi affini.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La discussione d'esame comincerà con una presentazione da parte della/o studente di uno studio di caso (concetto, evento, fatto, fenomeno, ecc.) liberamente scelto e preparato appoggiandosi sui testi in programma. A seguire la docente potrà richiedere un approfondimento su quel caso, concetto, fatto, oppure su altri argomenti affrontati nel corso e contenuti nei testi.
Per gli/le studenti frequentanti: la preparazione della presentazione per l’esame orale potrà prendere spunto anche dalle discussioni emerse a lezione, ed eventualmente da materiali supplementari distribuiti in classe.
Per non frequentanti:
Il programma d’esame è lo stesso, compresi i testi supplementari che verrano consegnati in classe e poi resi disponibili sulla piattaforma moodle. La modalità d’esame sarà interamente basata sui testi in programma, ma potrà partire comunque dalla presentazione di uno studio di caso (vedi sopra).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

L'esame orale verificherà che la/lo studente abbia letto per intero la bibliografia in programma e sappia restituirla alla docente con proprietà di linguaggio, capacità argomentativa, elaborazione individuale. La/lo studente verrà inoltre valutata/o sulla capacità di padroneggiare gli argomenti e di saperli applicare a contesti concreti, offrendo letture ragionate dei fenomeni analizzati in classe e nello studio individuale.

Criteri di composizione del voto finale

La partecipazione alle discussioni in classe e la presentazione orale di approfondimenti preparati in gruppo o individualmente contribuirà per il 40% sul voto finale. Il restante 60% deriverà dalla valutazione delle abilità analitiche, argomentative e comunicative, nonché dall'originalità dimostrate nell'esame orale.
Per i non frequentanti il voto finale dipenderà interamente dalla valutazione delle abilità analitiche, argomentative e comunicative, nonché dall'originalità dimostrate nell'esame orale.

Lingua dell'esame

Italiano

Sustainable Development Goals - SDGs

Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita