Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in International Economics and Business - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Two modules among the following
One module between the following
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Two modules among the following
One module between the following
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
International trade and economic development (2022/2023)
Codice insegnamento
4S003747
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Inglese
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA
Periodo
Primo semestre (lauree magistrali) dal 3 ott 2022 al 23 dic 2022.
Obiettivi di apprendimento
Il corso affronta i principali temi dell'economia dello sviluppo: le determinanti della crescita economica, il progresso tecnologico e gli effetti sulla produttività, le implicazioni distributive dei processi di crescita e di accumulazione del capitale umano, le disuguaglianze, e l’effetto dell’apertura al commercio internazionale, dell’integrazione regionale e degli squilibri globali su queste dimensioni. Oltre ad utilizzare modelli stilizzati per capire il funzionamento di diversi mercati (del lavoro, dei beni, delle commodities) e il ruolo dell’intervento pubblico su di essi (attraverso politiche di istruzione, salute, redistribuzione e politiche commerciali), il corso avrà anche una forte connotazione “evidence-based”. Si discuteranno in maniera critica dati e policy reports incentrati su problematiche di sviluppo (prodotti, per esempio, da World Bank, IMF, OECD), alla luce dell’evidenza scientifica disponibile. L’obiettivo principale del corso è sviluppare un approccio scientifico all’analisi dei dati e delle politiche economiche di sviluppo, che può essere adottato anche per sviluppare e analizzare in maniera critica le scelte delle singole imprese. Alla fine del corso, gli studenti che mirano a collocarsi in imprese/enti pubblici attivi sui mercati internazionali: i) acquisiranno i principali strumenti atti a valutare le opportunità offerte dai diversi paesi con cui le aziende italiane interagiscono, sia come potenziali mercati che come possibili sedi produttive; ii) saranno in grado di analizzare e interpretare criticamente lo scenario economico e finanziario di paesi che operano in diverse fasi del processo di sviluppo; iii) sapranno valutare i principali rischi e le opportunità offerte dai mercati internazionali in un contesto di crescente integrazione. Le lezioni saranno inoltre arricchite da incontri con docenti esteri ed esperti di organizzazioni internazionali.
Prerequisiti e nozioni di base
Non sono previsti prerequisit
Programma
INTRODUZIONE ALL'ECONOMIA DELLO SVILUPPO
1. Una panoramica dello sviluppo economico nei diversi paesi.
2. Capire e misurare i drivers dello sviluppo: una introduzione ai metodi di causal inference.
3. Crescita economica e sviluppo economico.
4. Beyond GDP: Capitale umano, istruzione e salute pubblica.
5. Capitale umano, crescita endogena, storia, aspettative e istituzioni.
6. Disuguaglianza (globale e locale), povertà e sviluppo.
7. Migrazione: Il modello duale di sviluppo e la mobilità del lavoro.
8. Agglomerazioni urbane e "New Economic Geography".
9. Mercato del credito, disuguaglianza e sviluppo.
10. Sviluppo e politiche pubbliche I.
COMMERCIO INTERNAZIONALE E SVILUPPO
11. Commercio internazionale e sviluppo: fatti e miti.
12. Commercio internazionale, mercato del lavoro e disuguaglianza.
13. Sviluppo e politiche pubbliche II: politiche di commercio internazionale.
Del materiale aggiuntivo (reports, articoli di ricerca), così come una lista dettagliata dei capitoli del libro trattati in aula, sarà fornita dal docente durante il semestre
Bibliografia
Modalità didattiche
Lezioni frontali e presentazioni degli studenti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame è scritto ed è obbligatorio per tutti gli studenti. L’esame dura 90 minuti e consiste in circa 10 domande aperte che coprono l’intero programma del corso. Il punteggio delle domande varia in funzione della loro difficoltà. In tutti i casi, lo studente deve dimostrare di sapere utilizzare gli strumenti appresi durante il corso per motivare le risposte date.
Per gli studenti che lo desiderano, è possibile ottenere un “assignment grade” che integra ma non sostituisce il voto d’esame, basato su due componenti:
1) Una componente di “gruppo” (min=2, max=3 persone per gruppo), basato su un “essay” che riassume e commenta alcuni documenti di lavoro concordati con il docente (ad esempio, uno o più capitoli del World Development Report). La data di consegna dell'essay è fissata a gennaio 2023.
2) Una componente “individuale” valutata attraverso la partecipazione al blog del corso, in cui ogni studente rielabora deli appunti sulle lezioni svolte in classe.
L’”assignment grade” permette di integrare il voto dell’esame con del lavoro svolto durante il semestre. Questa possibilità sarà offerta solo per la sessione d’esame invernale 2023 (due appelli).
Criteri di valutazione
Il voto d’esame è basato sull’abilità che lo studente dimostra nel saper usare i concetti e le conoscenze sviluppate durante il corso per sostenere e motivare le loro risposte. Ciascuna domanda dell’esame prevede una risposta aperta nella forma di breve componimento.
Il voto dell’assignement grade dipende dall’impegno che lo studente dimostra durane il semestre in termini di:
- Letture addizionali fornite dal docente
- Comprensione degli articoli, contestualizzazione e analisi critica degli stessi.
- Capacità espositiva in fase di scrittura.
- Capacità di elaborazione ed esposizione degli argomenti trattati in classe.
Criteri di composizione del voto finale
Il punteggio dell’esame (exam grade) è basato su una scala 31/30. Ciascuna domanda d’esame riceve un punteggio che varia in funzione del livello di difficoltà della stessa e dalla completezza, chiarezza e correttezza della risposta fornita. L’exam grade è la somma dei punteggi ottenuti a tutte le domande.
Per gli studenti che lo desiderano, è previsto un assignement grade valutato su una scala 30/30. Il voto è cosi composto:
- Group component grade : 0-20
- Individual component grade : 0-10
Il voto finale dell’esame (final grade) è cosi determinato:
final grade = max{exam grade; 0.5*exam grade + 0.5*(group component grade + individual component grade) }.
- L’esame è passato se exam grade >=17.5, indipendentemente dall’assignment grade.
- Il voto massimo (30 e lode) si ottiene se final grade > 30.
- La possibilità di beneficiare di un assignment grade è limitata ai primi due appelli di esame (sessione invernale 2023).
- Coloro che decidono di non avvalersi dell’assignment grade otterranno un final grade = exam grade.
Lingua dell'esame
English