Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2011/2012
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Relazione di aiuto nei processi assistenziali (2011/2012)
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Modulo: PRINCIPI E TECNICHE DELLA RELAZIONE ASSISTENZIALE
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Il corso introduce lo studente ai principi fondativi della relazione assistenziale, alle tecniche e alle strategie di gestione di una comunicazione efficace.
Educare, motivare, informare, porre divieti, prescrivere, dare sostegno, sono interventi infermieristici che richiedono abilità interpersonali. La relazione assistenziale, ad un primo livello, corrisponde alla buona comunicazione, riguarda modi e tecniche per far sì che il paziente sappia descrivere il suo problema e il professionista sappia ascoltare abbastanza da cogliere il significato di quello che il paziente dice, la progressiva chiarificazione del suo vissuto. Non basta l’interesse e il buon senso, occorre metodo per comunicare efficacemente con i pazienti e i familiari. Altrettanto non facile è tutelarsi da un coinvolgimento eccessivo. Per questo la competenza comunicativa e relazionale non può essere considerata opzionale per l’infermiere.
Modulo: PSICOLOGIA CLINICA
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Dare agli studenti una visione globale dello sviluppo psicologico dell’individuo nella complessità dei fattori che vi interagiscono. Collocare le problematiche espresse nella domanda di aiuto entro la fase di vita attraversata dal soggetto e considerarle in relazione ai compiti evolutivi, alle capacità e agli adattamenti richiesti nelle varie tappe evolutive
Programma
Modulo: PRINCIPI E TECNICHE DELLA RELAZIONE ASSISTENZIALE
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La percezione e comunicazione interpersonale, il processo comunicativo, la relazione assistenziale, stili e tecniche che facilitano il colloquio nella relazione assistenziale, gli atteggiamenti che ostacolano una comunicazione efficace. Riservatezza e confidenzialità nella relazione di cura.
Modulo: PSICOLOGIA CLINICA
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Sviluppo psicologico dell’individuo, quali sono le reazioni all’evento malattia, concetto stress-ansia-eustress Quali elementi risultano essere utili nel mettere in atto atteggiamenti di coping adattivi da parte del personale infermieristico e da parte della famiglia.
Il processo del morire
Modalità d'esame
Modulo: PRINCIPI E TECNICHE DELLA RELAZIONE ASSISTENZIALE
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L’esame è in forma scritta e integrato con il modulo di Psicologia clinica.
Modulo: PSICOLOGIA CLINICA
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esame scritto + esame orale