Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003235

Coordinatore

Cinzia Lorandini

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-P/12 - STORIA ECONOMICA

Periodo

I sem Trento dal 14 set 2016 al 23 dic 2016.

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le competenze necessarie a comprendere e analizzare criticamente i fenomeni economici del passato, con particolare attenzione alla loro interazione con i fattori politico-istituzionali, attraverso l’esame dei processi di sviluppo e delle crisi che hanno segnato l'economia europea e internazionale nel corso degli ultimi due secoli.

Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
- conoscere i concetti di base utilizzati per analizzare un sistema economico;
- descrivere fattori e manifestazioni dei processi di crescita/sviluppo;
- mettere a confronto il ruolo svolto dalle istituzioni nei processi di industrializzazione di paesi/regioni diverse;
- delineare i principali punti di svolta nell’evoluzione delle istituzioni (ruolo dello Stato, relazioni internazionali) negli ultimi due secoli;
- spiegare il rapporto tra istituzioni e crescita/crisi economiche nei contesti storici esaminati;
- applicare le conoscenze e competenze acquisite a uno studio di caso specifico.

Programma

Principali temi affrontati:
1. Storia economica: aspetti metodologici e concettuali
2. La rivoluzione industriale inglese e il ruolo delle istituzioni
3. La diffusione del processo di industrializzazione in Europa e oltre: fatti e interpretazioni
4. Seconda rivoluzione industriale e prima globalizzazione (1870-1913): crescita economica e divari
5. Dalla Grande guerra alla Grande Depressione: nuove forme di regolazione dell'economia
6. Regimi autoritari e dirigismo economico nel periodo infrabellico
7. Cooperazione internazionale e ricostruzione dopo il secondo conflitto mondiale
8. I fattori della crescita durante la “golden age” (1950-1973)
9. Integrazione economica e istituzioni europee
10. Crisi e instabilità durante la seconda globalizzazione: dalla stagflazione alla Grande Recessione

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali, con metodi didattici mirati a favorire l’interazione della classe, e una parte condotta in forma seminariale, mediante la presentazione di approfondimenti specifici da parte degli studenti.


Bibliografia:
Oltre al materiale didattico e alle letture che saranno rese disponibili on line, il testo di riferimento è Vera Zamagni, Perché l'Europa ha cambiato il mondo. Una storia economica, Bologna, Il Mulino, 2^ ed. 2015. Per i frequentanti: i capitoli relativi ai temi affrontati durante il corso. Per i non frequentanti: tutti i capitoli.
Le letture aggiuntive e le indicazioni bibliografiche per le attività seminariali saranno fornite all’inizio del corso.

Modalità d'esame

Per i frequentanti: esame scritto con domande aperte (60%); redazione e presentazione di un elaborato su un tema concordato (40%); esame orale facoltativo, con possibilità di variazione del voto di un +/-10%.
Per i non frequentanti: esame scritto con domande aperte (70%); redazione di un elaborato su un tema concordato (30%); esame orale facoltativo, con possibilità di variazione del voto di un +/-10%.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI