Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso. Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Psicologia per la formazione - Immatricolazione dal 2025/2026.Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Psicologia della formazione continua (2019/2020)
Codice insegnamento
4S007376
Docenti
Coordinatore
Crediti
12
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
Periodo
Sem. 1A, Sem. 1B
Obiettivi formativi
Il corso intende immergere gli/le studenti/esse nei metodi e nelle tecniche utilizzabili in aula per la formazione degli adulti. Attraverso una serie di task tratti dalla letteratura di riferimento, gli/le studenti/esse vengono coinvolti/e in discussioni e lavori di gruppo che fanno loro assumere il ruolo di formandi attivi. Inoltre, a turno, ciascuno di loro assumerà il ruolo di formatore/conduttore di attività formative. L’insegnamento si pone i seguenti obiettivi formativi specifici: - conoscere le teorie e i modelli relativi alla formazione continua e al lifelong learning; - conoscere e saper applicare i metodi e le tecniche per la rilevazione dei bisogni e dei desideri formativi; - conoscere la specificità dei metodi e delle tecniche della formazione continua; - sapere applicare alcuni metodi e alcune tecniche specifiche per la formazione continua; - conoscere e saper cogliere i principali modelli di gestione d’aula nella formazione degli adulti; - conoscere e sapere applicare i metodi e le tecniche di valutazione degli esiti formativi.
Programma
Il corso tratterà i seguenti argomenti:
- Formazione e formazione continua: rapporti, somiglianze e differenze;
- Formazione continua e orientamento professionale: l'apprendimento negli adulti;
- Collocazione e inserimento lavorativo: quali caratteristiche aumentano l'employability di inoccupati e disoccupati;
- Teorie dell'orientamento professionale: dai tratti al contesto all'interazione tra i due;
- Formazione e culture organizzative: quale formazione per quale organizzazione;
- Formazione psico-sociale e analisi transazionale: il gruppo e le relazioni tra individui quale metodo e fine della formazione continua.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Berne E. | A che gioco giochiamo? (Edizione 1) | Milano, Bompiani. | 2000 | ||
Quaglino G.P. (a cura di) | Formazione - Metodi | Raffaello Cortina Editore | 2014 | 978-88-6030-679-1 |
Modalità d'esame
L'esame è scritto e verte sullo studio approfondito e assimilato dei testi. Lo scritto comprenderà un numero variabile di domande aperte e domande chiuse in modo che lo studente possa dimostrare la sua preparazione e il docente possa disporre di un campione ampio e sufficientemente rappresentativo della conoscenza sviluppata nell'ambito del corso e dello studio individuale. Non utilizzo un formato rigido e strutturato di esame scritto, nel senso che le domande chiuse a volte ci sono, a volte no. Le domande aperte invece ci sono sempre, in genere in numero di 3. A ciascuna domanda aperta attribuisco in genere 10 punti in modo che la somma faccia 30. La lode dipende dal modo con cui lo studente offre le sue risposte, dal grado di approfondimento delle stesse e dal modo con cui lo studente dimostra di sapere argomentare e sostenere eventuali suoi punti di vista personali. Durante l'insegnamento mostro in aula alcuni esempi di esame scritto in modo che gli studenti possano prenderne visione, fotografarli e divulgarli come meglio credono.