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Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
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CURRICULUM TIPO:

3° Anno   Attivato nell'A.A. 2024/2025

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S009134

Coordinatore

Fabio Vicini

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Obiettivi di apprendimento

Conoscenza e comprensione 1.Conoscere le principali acquisizioni dell'antropologia socio-culturale nei diversi ambiti dell'antropologia della parentela, delle visioni del mondo, dell'antropologia politica, economica, delle diseguaglianze sociali, del mondo globalizzato contemporaneo, necessarie a comprendere in modo comparativo la variabilità umana dal punto di vista sociale e culturale. 2. Conoscere i più diffusi processi di costruzione sociale e culturale delle diseguaglianze per comprendere le principali forme di razzismo presenti del mondo contemporaneo. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Promuovere il decentramento culturale e quindi le autonomie affettive, cognitive, relazionali e socio-culturali delle persone con cui lavorerà. 2. Utilizzare le conoscenze antropologiche acquisite per intervenire in situazioni di marginalità e difficoltà di inserimento, anche attraverso il riconoscimento e la valorizzazione dei diversi modelli educativi famigliari e dei diversi stili culturali di apprendimento delle persone con cui lavorerà. 3. Progettare, realizzare e valutare progetti educativi in una prospettiva anti-razzista di inclusione sociale e dialogo interculturale.

Prerequisiti e nozioni di base

Il corso è introduttivo. Pertanto non sono richiesti prerequisiti agli studenti.

Programma

I principali contenuti del corso sono i seguenti:
- introduzione ai metodi e agli strumenti concettuali dell'antropologa culturale: il concetto di cultura, una breve nota introduttiva sulla storia della disciplina, e la ricerca etnografica sul campo;
- le principali acquisizioni dell'antropologia riguardo alla visione del mondo e alla creatività umana: il gioco, il mito, l’arte, i rituali, la religione e la dimensione cognitiva;
- la prospettiva antropologica sulle dimensioni più sociali della vita umana quali la famiglia, il potere, la politica, l’economa e le forme di organizzazione umana;
- il contributo della disciplina allo studio della disuguaglianza sia su scala locale che globale;
- l’applicabilità dell’antropologia alle politiche locali e nazionali con speciale riguardo alla gestione della migrazione e dei rifugiati (con approfondimenti di casi di studio)

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il corso si basa su lezioni frontali in presenza supportate da contenuti multimediali (slide, video, e foto). Farà da supporto all’insegnamento l’esplorazione di casi etnografici specifici nella seconda parte del corso.
La registrazione delle lezioni sarà resa disponibile dal docente fino alla fine del corso.
Nota: Le attività didattiche possono essere svolte, oltre che in presenza di docenti e studenti, anche con modalità a distanza nei casi previsti dalla legge e dalle disposizioni adottate dagli organi di Ateneo.
Testi di riferimento:
1. E. A. Schultz e R. H. Lavenda, 2021, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna (esclusivamente la 4a edizione italiana).
Studiare solo i capitoli 1, 2, 3, 6, 7, 8, 10, 11, 12, e 13
- del cap. 6 studiare solo da p. 139 a p. 152 e da p. 160 a p. 170
- del cap. 8 studiare solo da p. 201 a p. 216
- del cap. 10 studiare solo da p. 263 a p. 270, da p. 273 a p. 275, da p. 281 a p. 283, da p. 289 a p. 291
- del cap. 11 studiare solo da p. 295 a p. 310, le pagine 317 e 318, e da p. 321 a p. 329
- del cap. 13 studiare solo da p. 387 a p. 414 e da p. 425 a p. 432
2. Laura Ferrero, 2018, Protagoniste in secondo piano. Femminilità egiziane tra mobilità e immobilità, CISU, Roma.
3. Cristina Notarangelo, 2011, Tra il Maghreb e i carruggi. Giovani marocchini di seconda generazione, CISU, Roma.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una unica prova scritta. La verifica degli apprendimenti non prevede differenze tra studenti frequentanti e non frequentanti.

La prova scritta prevede la somministrazione di:
a) 22 quesiti a risposta multipla (1 sola opzione corretta; punteggio massimo: 22 punti) (sul testo principale di E. A. Schultz e R. H. Lavenda). Non sono previste penalizzazioni per le risposte errate.
b) 2 domande aperte, 1 per ciascuno dei 2 testi monografici trattati. Alle due risposte aperte verrà attribuito un punteggio massimo di 5 punti ciascuna. Le risposte dovranno essere di massimo 20 righe ciascuna.
L'intera prova avrà la durata di 50 minuti.

Nota: Le modalità di accertamento possono essere svolte, oltre che in presenza di docenti e studenti, anche con modalità a distanza nei casi previsti dalla legge e dalle disposizioni adottate dagli organi di Ateneo.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Lo studente dovrà dimostrare di:
- aver compreso e assimilato le nozioni chiave e i principali dibattiti teorici nell’ambito della disciplina;
- essere in grado di sintetizzare ed esporre in modo rigoroso le proprie argomentazioni in un tempo limitato, dimostrando la capacità di selezionare gli elementi essenziali per l’esposizione;
- saper associare a ogni argomentazione e sintesi teorica uno o più esempi etnografici, fra quelli trattati in classe e/o illustrati nei testi monografici, coerenti con l’argomento trattato.

Criteri di composizione del voto finale

La valutazione della prova di accertamento avrà luogo in trentesimi.

Lingua dell'esame

Italiano