Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Attività di orientamento trasversali

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di orientamento per corso di studio

Dipartimenti attivano iniziative di orientamento per i diversi Corsi di Studio o aree disciplinari.

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

Sportello telefonico 0458028000 (tasto 1) : dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

Il Corso si propone la formazione di professionisti in grado di integrare conoscenze essenziali nell'ambito della biochimica dei nutrienti e del loro metabolismo nell’uomo, in condizioni fisiologiche e patologiche, finalizzata a disegnare strategie integrate alla nutrizione per la salvaguardia della salute. La durata prevista del corso è di tre anni con attività formative integrate che comprendono lezioni frontali, attività di laboratorio e tirocinii presso sedi formative specifiche del settore.

Il CdS ha la finalità di andare incontro ad una richiesta di formazione di professionisti nell’ambito della scienza della nutrizione che raggiungano una adeguata conoscenza di contenuti e metodi culturali e scientifici per il conseguimento del livello formativo richiesto dall'area professionale della classe L-29.  Il CdS si articola attraverso un percorso curriculare tale da garantire che il profilo occupazionale del laureato sia differenziato, consentendo l'approfondimento di particolari ambiti produttivi, il raggiungimento di uno specifico profilo professionale ed un ampio numero di sbocchi occupazionali.

L'obiettivo formativo della laurea è finalizzato alla formazione di un laureato che abbia acquisito e sappia integrare competenze di tipo chimico, biologico e medico attinenti alla sfera della nutrizione e della salute. In particolare, il laureato deve acquisire conoscenze di base nell'ambito della struttura molecolare degli alimenti, del chimismo dei gruppi funzionali e degli aspetti chimico-analitici.  Il laureato dovrà altresì acquisire nozioni inerenti alle conoscenze di base di biochimica del metabolismo degli alimenti in rapporto agli stadi del processo nutrizionale, dell'azione degli integratori alimentari e nutraceutici, nonché dell'interazione funzionale alimenti-farmaci. Il percorso formativo, si completa con l'acquisizione delle conoscenze essenziali al controllo chimico, biologico e microbiologico degli alimenti a tutela della salute del consumatore.

Il laureato acquisirà inoltre conoscenze di marketing, legislazione degli alimenti e di comunicazione.

Questa figura tecnica avrà pertanto sbocchi professionali o corrisponderà a committenze di industrie di prodotti nutrizionali, farmaco-nutraceutico nell’ambito di Ricerca & Sviluppo, Controllo di Qualità, nel Marketing e nell’Informazione Scientifica.

Il laureato può assolvere mansioni di ricerca ed analisi

  • nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo-qualità nelle industrie di ogni ordine e grado
  • nei laboratori adibiti ai controlli nei settori dei prodotti dietetici, sanitario, farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, microbiologico
  • in enti e aziende pubblici o privati in qualità di dipendente o consulente libero professionista;
  • in laboratori di sintesi, analisi, controllo e certificazione qualità;
  • in industrie di produzione di detergenti, cosmetici, farmaci;
  • in industrie chimiche di base e di chimica fine;
  •   nella Comunicazione Scientifica del Farmaco, dei prodotti dietetici/nutraceutici/funzionali e per la salute 

Il corso di laurea è ad accesso programmato. 

Ai laureati spetta il titolo professionale di chimico junior previo superamento dell’esame di stato e iscrizione all’albo professionale. I laureati potranno proseguire i loro studi con le LM della classe LM-6 - Classe delle lauree magistrali in Biologia, LM-61 Classe delle scienze della nutrizione umana e, previa valutazione, della classe LM-7-Biotecnologie agrarie, Biotecnologie agro-alimentari.

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso programmato
  • Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
  • Classe L-29
  • Corso S.T.E.M.
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
Obiettivi formativi specifici

Il CdS si propone per il discente i seguenti obiettivi formativi specifici:
- formazione di un laureato in grado di integrare competenze di tipo chimico, biologico e medico nell’ambito della nutrizione e della salute
- acquisizione di conoscenze di base nell'ambito della struttura molecolare del chimismo dei gruppi funzionali e degli aspetti chimico-analitici degli alimenti
- acquisizione di nozioni inerenti alle conoscenze di base della biochimica e dei processi metabolici degli alimenti in rapporto agli stadi del processo nutrizionale, dell'azione degli integratori alimentari e nutraceutici, nonché dell'interazione funzionale alimenti-farmaci
- acquisizione di conoscenze di base di fisiologia e fisiopatologia umana, concetti di prevenzione di patologia e relativo ruolo degli alimenti
- acquisizione delle conoscenze essenziali relative al controllo chimico, biologico e microbiologico degli alimenti a tutela della salute

Sintetica descrizione del percorso formativo

Nel triennio, gli insegnamenti si susseguono per integrare le conoscenze di base con l’approfondimento di aspetti necessari in funzione dei principali sbocchi professionali che caratterizzano questo tipo di laurea.
In particolare, il 1° anno verte su insegnamenti relativi a fondamenti di fisica, informatica, chimica generale, inorganica ed organica, biochimica generale, statistica medica ed epidemiologia, fisiologia umana.
Durante il 2° anno sono trattati argomenti di fondamenti di biologia molecolare, biologia cellulare e botanica dei nutrienti, chimica farmaceutica e chimica degli alimenti, nutraceutici e alimenti funzionali; farmacologia; tecnologie e legislazione farmaceutica; tecnologie agroalimentari; microbiologia generale e degli alimenti.
Il 3° anno è dedicato allo studio di principi di patologia generale, fisiopatologia e nutrizione nelle varie fasi della vita umana con rifermento a interazioni tra genetica umana e nutrizione, medicina di tutela della salute alimentare e prevenzione.

Alcuni insegnamenti sono mutuati dal Corso di Laurea in Biotecnologie per affinità di disciplina e per congruità di programma rispetto all'obiettivo formativo.

A completamento del percorso formativo è prevista attività di tirocinio, finalizzata all’applicazione e verifica sul campo delle conoscenze e competenze acquisite, e una prova finale, nella quale sono approfonditi temi trattati durante il percorso di studio.

PROFILI PROFESSIONALI

TECNICI CHIMICI

Funzione in un contesto di lavoro

  • analisi delle informazioni di natura chimico-fisica degli alimenti
  • analisi delle caratteristiche chimiche degli alimenti e di sostanze utilizzate a scopo nutrizionale e le modificazioni indotte su di essi dai processi tecnologici
  • elaborazione, raccolta ed analisi dati relativi a informazioni inerenti gli alimenti
  • analisi e valutazioni in merito alla scelta delle più appropriate tecnologie nell’ambito dell’analisi chimica degli alimenti
  • analisi dei bisogni e della domanda di salute
  • comprensione e aggiornamento sui principali riferimenti legislativi e regolatori in ambito nutrizionale e farmaceutico

Competenze associate alla funzione

  • capacità di valutare le caratteristiche chimico-fisiche e biochimiche dei nutrienti, la loro biodisponibilità negli alimenti e negli integratori alimentari, e le modificazioni indotte su di essi dai processi tecnologici
  • applicare le principali tecniche laboratoristiche di controllo chimico, biologico e microbiologico degli alimenti e dei prodotti dietetici;
  • abilità nel sostenere processi di analisi di elementi nutrizionali ed analizzarne la valenza nell’ambito produttivo di nutraceutici ed alimenti funzionali
  • saper interagire con altri tecnici del settore chimico e con fornitori di materie prime per produzione ed analisi di composti
  • capacità di valutare le caratteristiche biochimiche chimiche dei nutrienti, la loro biodisponibilità negli alimenti e negli integratori alimentari, e le modificazioni indotte su di essi dai processi tecnologici
  • capacità di applicare le norme legislative e regolatorie
  • capacità di integrare le conoscenze farmacologiche, nutraceutiche e nutrizionali con le conoscenze della fisiopatologia delle malattie per disegnare e promuovere prodotti e strategie di intervento
  • capacità di analisi critica della letteratura scientifica
  • capacità di comunicazione scientifica e progettare iniziative di marketing

Sbocchi occupazionali
La figura professionale tecnica di tecnico chimico risponderà a committenze di industrie farmaceutiche nell’ambito di Ricerca & Sviluppo, Controllo dei Processi Produttivi e Controllo di Qualità nell’ambito di prodotti chimici relativi al settore di pertinenza

  • nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo-qualità nelle industrie di ogni ordine e grado
  • nei laboratori adibiti ai controlli e definizione chimica dei nutrienti nei settori chimico, alimentare, dietetico, farmaceutico, merceologico, bromatologico, microbiologico

Ai laureati spetta il titolo professionale di chimico junior previo superamento dell’esame di stato e iscrizione all’albo professionale.

TECNICI DI LABORATORIO BIOCHIMICO

Funzione in un contesto di lavoro

  • Analisi della letteratura scientifica, gli studi epidemiologici, gli studi osservazionali e di intervento al fine di individuare progetti innovativi per la Ricerca & Sviluppo e per la Comunicazione scientifica dei prodotti sviluppati;
  • analisi delle informazioni relative agli elementi nutraceutici per pianificazione di strategie di utilizzo appropriato in ambito nutrizionale a tutela della salute
  • elaborazione, analisi ed interpretazione di dati scientifici ed aggiornati della letteratura del settore con capacità di identificare possibili interventi con utilizzo di specifici alimenti nutraceutici o alimenti funzionali a scopo di tutela della salute alimentare
  • analisi dei bisogni e della domanda di salute
  • comprensione e aggiornamento sui principali riferimenti legislativi e regolatori in ambito nutrizionale e farmaceutico
  • analisi e valutazioni in merito alla scelta delle più appropriate tecnologie nell’ambito della produzione degli alimenti, dei nutraceutici e dei farmaci.
  • analisi e valutazioni in merito alla scelta delle più appropriate tecnologie nell’ambito dell’analisi chimica/biochimica degli alimenti e di controllo dei processi produttivi

Competenze associate alla funzione

  • capacità di valutare le caratteristiche biochimiche chimiche dei nutrienti, la loro biodisponibilità negli alimenti e negli integratori alimentari, e le modificazioni indotte su di essi dai processi tecnologici
  • capacità di applicare le principali tecniche laboratoristiche di valutazione del potere nutrizionale relativo ai macro e micronutrienti;
  • competenze specifiche nel saper applicare le principali tecniche laboratoristiche di controllo dei processi produttivi degli alimenti e dei prodotti dietetici e salutistici (integratori alimentari, alimenti arricchiti, prodotti dietetici, prodotti di erboristeria e functional foods);
  • abilità tecniche specifiche nell’applicare le principali tecniche laboratoristiche di controllo chimico, biochimico, biologico e microbiologico delle materie prime necessarie alla produzione di prodotti alimentari e dietetici per uso umano;
  • abilità nel sostenere processi di analisi di elementi nutrizionali ed analizzarne il significato in un contesto di fisiopatologia e tutela della salute
  • capacità di applicare le norme legislative e regolatorie
  • capacità di integrare le conoscenze biochimiche, farmacologiche, nutraceutiche e nutrizionali con le conoscenze della fisiopatologia delle malattie per disegnare e promuovere prodotti e strategie di intervento
  • capacità di analisi critica della letteratura scientifica
  • capacità di comunicazione scientifica e progettare iniziative di marketing

Sbocchi occupazionali

La figura professionale tecnica di tecnico di laboratorio biochimico risponderà a committenze di industrie alimentari, nutrizionali, farmaco-nutraceutico nell’ambito di Ricerca & Sviluppo, Controllo dei Processi Produttivi e Controllo di Qualità, nel Marketing e nell’Informazione Scientifica
Il laureato in Scienze nutraceutiche e della salute alimentare può assolvere mansioni di ricerca ed analisi

  • nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo-qualità nelle industrie di ogni ordine e grado
  • nei laboratori adibiti ai controlli nei settori alimentare, dietetico, sanitario, farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, microbiologico
  • in enti e aziende pubblici o privati in qualità di dipendente o consulente libero professionista;
  • in laboratori di sintesi, analisi, controllo e certificazione qualità;
  • in industrie di produzione di detergenti, cosmetici, farmaci, prodotti tessili, alimentari e di packaging;
  • in industrie chimiche di base e di chimica fine;
  • in industrie che richiedono il controllo delle emissioni e gestione dei rifiuti.
  • nella comunicazione che riguarda prodotti alimentari/nutraceutici/funzionali per la salute.

Ai laureati spetta il titolo professionale di chimico junior previo superamento dell’esame di stato e iscrizione all’albo professionale

 


Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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