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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01082

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/19 - STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO

Periodo

1° periodo di lezioni dal 1 ott 2018 al 14 dic 2018.

Obiettivi formativi

Il corso verte, entro una trattazione di carattere istituzionale, sulla storia del diritto in età moderna e contemporanea, nell’ambito della più ampia storia politico-istituzionale europea, a partire dall'Illuminismo giuridico sino all'avvento dei codici ottocenteschi e alla formazione della cultura giuridica europea del primo Novecento. Ciò allo scopo di fornire gli strumenti necessari per comprendere la imprescindibile dimensione storica del diritto, attraverso il confronto delle nozioni tecniche fornite dalle discipline positive con quelle scaturite dall’assetto del fenomeno giuridico affermatosi nel passato, ispirato a valori e principi assorbiti dall'esperienza giuridica moderna e contemporanea. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’informazione sufficiente a comprendere la complessità dell’evoluzione storica del diritto in Europa, dalle fondazioni moderne all'età delle codificazioni, e di aver compreso la profonda influenza che la storia del diritto ha esercitato, e ancora esercita, sull’evoluzione degli istituti giuridici contemporanei.

Programma

PROGRAMMA

PARTE I – Esperienza giuridica moderna: temi e problemi
Nozioni introduttive: caratteri dell'ordine giuridico nella Modernità; giurisdizione e ordinamenti giudiziari in Antico Regime; assolutismo giuridico e statualità del diritto; legge del sovrano e arbitrium iudicis; il processo penale tra diritto comune ed epoca moderna; l’Illuminismo giuridico e il problema penale; la riforma penale di Cesare Beccaria; la Rivoluzione francese.

PARTE II – L’età della codificazione del diritto
Nozioni introduttive: consolidazioni e codificazioni; la codificazione in Europa; la codificazione napoleonica; codificazione e interpretazione; la polemica sulla codificazione; il tema/problema della decodificazione.

MODALITÀ DIDATTICHE

Per gli studenti frequentanti

La modalità didattica adottata consiste in lezioni frontali dedicate, nella specie, ai seguenti argomenti:
- Giustizia, diritto e legge: l'ordine giuridico nella Modernità;
- Assolutismo giuridico e statualità del diritto;
- Legge e interpretazione;
- Illuminismo giuridico;
- Il problema penale e la riforma di Cesare Beccaria;
- Le consolidazioni settecentesche;
- La Rivoluzione francese;
- L'età delle codificazioni;
- Il Code civil del 1804;
- Codificazione e interpretazione;
- La polemica sulla codificazione: Thibaut vs Savigny;
- Il tema/problema della decodificazione;
- Novecento giuridico e pos-modernità.

Per gli studenti non frequentanti

La modalità didattica adottata consiste nella garanzia di un supporto costante nell’affrontare lo studio dei testi consigliati. Tale supporto sarà offerto nell'orario di ricevimento settimanale pubblicato nella pagina web personale della docente.

TESTI CONSIGLIATI

Per gli studenti frequentanti

Appunti dalle lezioni, materiali disponibili nella piattaforma e-learning dell’insegnamento e il seguente testo:

- A. PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all'età contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2016 (II ed.), pp. 393-650.

Per gli studenti non frequentanti

Entrambi i seguenti testi:

- A. PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all'età contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2016 (II ed.), pp. 393-650.

- G. ROSSI - F. ZANUSO (a cura di), Attualità e storicità del "Dei delitti e delle pene" a 250 anni dalla pubblicazione, Napoli, ESI, 2015 (limitatamente ai saggi di G. Rossi, P. Alvazzi del Frate e C. Pedrazza Gorlero).

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Rossi, Giovanni - Zanuso, Francesca (a cura di) Attualità e storicità del "Dei delitti e delle pene" a 250 anni dalla pubblicazione ESI 2015 8849530188
Padoa Schioppa, Antonio Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all'età contemporanea (Edizione 2) Il Mulino 2016 9788815265234

Modalità d'esame

L’esame si svolge in forma orale. La valutazione è espressa in trentesimi.

Gli studenti frequentanti devono dimostrare di aver acquisito una conoscenza, almeno sufficiente, degli argomenti proposti durante il corso.

Gli studenti non frequentanti devono dimostrare una conoscenza, almeno sufficiente, del contenuto dei testi consigliati.

Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con la docente all’inizio del corso al fine di impostare correttamente l’attività di studio. L’esame si svolge in lingua italiana.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti