Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 2°- 3°
Un insegnamento a scelta (Giornalismo sportivo e Tecnica e didattica dell'attività motoria in acqua al 2 anno; Tecniche di base nel fitness e Corso avanzato di nutrizione per lo sport al 3 anno)
Tra gli anni: 2°- 3°
Un insegnamento a scelta (Gioco ed educazione motoria e Chinesiologia articolari al 2 anno; Attività motoria in età evolutiva e Fisiologia dello sport - Sport Physiology al 3 anno)
Tra gli anni: 2°- 3°
Crediti tipologia F
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02417

Coordinatore

Paola Zamparo

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE

Periodo

2° semestre SM dal 26 feb 2024 al 30 mag 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato con riserva

Obiettivi di apprendimento

Obiettivo del corso è di fornire gli strumenti culturali ed operativi per l’analisi biomeccanica del movimento umano e dello sport. La biomeccanica è una materia con un approccio tipicamente interdisciplinare: sono necessarie conoscenze di anatomia, fisiologia, fisica ed ingegneria. Pertanto il corso sarà articolato in modo che gli studenti apprendano: i) basi di fisica (meccanica dei corpi rigidi) in condizioni statiche e dinamiche (sia per il moto lineare/traslazionale che angolare/rotazionale); ii) basi di fisiologia/anatomia per lo studio dei corpi deformabili (muscoli, tendini e legamenti); iii) basi di statica articolare; iv) basi di meccanica dei fluidi (aria, acqua); v) competenze di base per l’analisi delle principali forme di locomozione ciclica in acqua e su terra (e.g. cammino, corsa, ciclismo, nuoto). Parte del programma verrà svolto sotto forma di esercitazioni numeriche per consentire agli studenti di verificare da un punto di vista pratico le conoscenze teoriche acquisite e per familiarizzarsi con i principali mezzi di calcolo biomeccanico.

Prerequisiti e nozioni di base

Conoscenze di base di fisica: i) meccanica dei corpi rigidi: statica, cinematica e dinamica (lineare e angolare); ii) meccanica dei corpi deformabili; ii) meccanica dei fluidi.
Conoscenze di base di matematica e trigonometria.
Conoscenze di base di anatomia dell'apparato muscolo-scheletrico
Conoscenze di base di fisiologia del muscolo.

Programma

Cinematica lineare. Spostamento, velocità ed accelerazione lineare. Moto parabolico.
Cinematica angolare. Coordinate polari. Spostamento, velocità e accelerazione angolari. Moto circolare uniforme.
Meccanica muscolare. La curva forza-velocità e la curva forza-lunghezza. L’architettura muscolare e la tensione specifica. Proprietà meccaniche dei diversi tipi di fibre muscolari. Meccanica di tendini e legamenti: stress e strain, il modulo di Young.
Cinetica/Dinamica lineare. Le leggi di Newton. Forze esterne e interne; forze normali e tangenziali; la distribuzione delle forze e la pressione. Le forze d’attrito. Lavoro e Potenza. Energia cinetica, potenziale ed elastica. Il principio di conservazione dell’energia. Impulso e momento lineare. Impatti e collisioni. Il coefficiente di restituzione.
Cinetica/Dinamica angolare. Momento d’inerzia. Energia cinetica rotazionale. Momento torcente e centro di massa. Lavoro e potenza angolare. Principio di conservazione del momento angolare. Cenni di biomeccanica articolare.
Biomeccanica dei fluidi. Statica: pressione idrostatica, principio di Archimede e coppia di torsione (under-water torque). Fluidodinamica: viscosità e numero di Reynolds. Principio di Bernulli. Resistenza idrodinamica: drag di forma, di pressione e di frizione. Fluidi in moto lineare e turbolento, lo strato limite. Effetto Magnus.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il corso prevede: i) 5 CFU di lezioni teoriche (frontali) sui temi indicati nel programma e ii) 1 CFU di esercitazioni numeriche che hanno lo scopo di consentire agli studenti di acquisire un minimo di familiarità con i principali mezzi di calcolo biomeccanico. Durante le esercitazioni pratiche verranno anche spiegate le basi per l'analisi video tramite utilizzo di programmi quali Tracker e J-Image.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Test scritto (della durata di un'ora e mezza) seguito da un (eventuale) colloquio orale (nella settimana successiva al test scritto).
Il test scritto è composto da 10 domande (max 3 punti ciascuna); 4/10 sono domande aperte (sui temi trattati nel corso) e 6/10 sono problemi che richiedono un calcolo numerico (applicazione delle formule trattate nel corso).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Il punteggio per ciascuna domanda (0-3 punti) viene assegnato in base alla completezza della risposta e al livello di approfondimento/comprensione dell'argomento.

Criteri di composizione del voto finale

Un voto pari a 30 e lode verrà assegnato a chi risponde correttamente a tutte le domande.
Il colloquio orale viene proposto a chi ha raggiunto un voto nello scritto appena sufficiente (18-20). Lo studente può declinare l'invito e ripetere lo scritto in un appello successivo. Se la prova orale ha esito negativo lo studente deve ripetere anche la prova scritta.
La docente è disponibile a organizzare un colloquio orale per chi voglia migliorare il voto dello scritto.

Lingua dell'esame

Italiano

Sustainable Development Goals - SDGs

Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita