Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno I
Seconda lingua straniera anno I
Prima letteratura straniera anno I
Seconda letteratura straniera anno I
2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno II
Seconda lingua straniera anno II
Prima letteratura straniera anno II
Seconda letteratura straniera anno II
3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Una filologia a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno I
Seconda lingua straniera anno I
Prima letteratura straniera anno I
Seconda letteratura straniera anno I
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno II
Seconda lingua straniera anno II
Prima letteratura straniera anno II
Seconda letteratura straniera anno II
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Una filologia a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Filologia italiana (2013/2014)
Codice insegnamento
4S00846
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/13 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
Periodo
II semestre dal 24 feb 2014 al 31 mag 2014.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire i fondamenti metodologici per valutare la tradizione dei testi ed impostarne una moderna edizione critica; insieme ad una sommaria storia delle varie modalità di produzione e diffusione del testo scritto, verranno analizzati i principali metodi di ricostruzione e restauro testuale, e le relative implicazioni linguistiche.
Programma
Teoria e metodologia dell'edizione
Il corso è impartito con modulo unico: tuttavia, per comodità di distribuzione del programma, le lezioni e la relativa bibliografia sono distinte nelle seguenti parti:
I parte – Istituzioni di filologia: problemi e metodi. [18 ore = 3 CFU]
B. BENTIVOGLI-P. VECCHI GALLI, Filologia italiana, Milano, B. Mondadori, 2002.
A. STUSSI (a cura di), Fondamenti di critica testuale, Bologna, Il Mulino, 2006.
II parte – Genesi e sviluppo di una disciplina [18 ore = 3 CFU]
S. TIMPANARO, La genesi del metodo del Lachmann, con una presentazione e una postilla di Elio Montanari, Torino, UTET, 2003.
III parte: Filologia del testo multiplo: canzonieri, miscellanee, antologie.
AA. VV., Liber, fragmenta, libellus: prima e dopo Petrarca, Firenze, SISMEL-Ed. del Galluzzo, 2006 http://www.sismel.it/tidetails.asp?hdntiid=987 (capitoli scelti)
M. ZACCARELLO, “Reperta”. Indagini recuperi ritrovamenti di letteratura italiana antica, Verona, Fiorini, 2008 (capitoli V-VI).
Il docente si riserva inoltre di indicare a lezione, ove necessario, alcuni articoli di particolare rilievo comparsi in riviste specializzate.
Per i non frequentanti è richiesta inoltre la lettura di:
M. ZACCARELLO, “Reperta”. Indagini recuperi ritrovamenti di letteratura italiana antica, Verona, Fiorini, 2008 (capitoli I-IV, VII-X).
AA. VV., Liber, fragmenta, libellus: prima e dopo Petrarca, Firenze, SISMEL-Ed. del Galluzzo, 2006 http://www.sismel.it/tidetails.asp?hdntiid=987 (capitoli rimanenti).
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma orale.