Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Editoria e giornalismo - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Spettacolo e media (m) (2019/2020)
Codice insegnamento
4S008068
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Periodo
Sem 1A, Sem 1B
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di presentare le teorie e di fornire gli strumenti per lo studio del rapporto tra spettacolo e media, cioè delle tecnologie usate per costruire, fissare, trasmettere, fruire, commentare la rappresentazione e i vari coefficienti della messa in scena dall'antichità all'era digitale. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di - comprendere le varie possibili interazioni tra media e arti performative; - analizzare gli aspetti culturali, sociali ed ideologici ad esse sottesi; - comporre in autonomia brevi elaborati scritti su un frammento di allestimento scenico; - acquisire gli strumenti per mantenersi in una dinamica di apprendimento che permetta di proseguire nel tempo il proprio aggiornamento nel campo
Programma
Prerequisiti
Un conoscenza di base dei concetti chiave della disciplina. Utile la lettura di: Luigi Allegri, "Prima lezione sul teatro", Laterza, 2012.
Contenuto del corso
Il corso si propone di affrontare questioni legate all'interpretazione dell’attore e all'allestimento di alcuni spettacoli, legati alla tradizione italiana, attraverso l'analisi delle testimonianze rimaste nei video televisivi, registrazioni audio o filmati digitali. Il periodo di principale interesse sarà concentrato nella seconda parte del Novecento, dal 1968 al 1999 circa.
Testi di riferimento
1. Appunti dalle lezioni e materiali di approfondimento. Gli studenti non frequentanti integreranno la bibliografia con lo studio di: Luigi Allegri, "Invito a teatro", Laterza, 2018.
2. Analisi critica di passi scelti da "Kean, o genio e sregolatezza" tratti dalle versioni di Dumas, Sartre e Gassman-Lucignani.
3. Studio dei drammi: Pirandello, "Il piacere dell’onestà"; Bontempelli, "Nostra Dea"; Vondel, "Lucifero"; (fotocopie).
4. Studio dei relativi saggi interpretativi: S. Brunetti, "Il 'Kean' di Vittorio Gassman 'inquadrato' da Francesco Rosi, in "Francesco Rosi. Il cinema e oltre", Mimesis, 2019, pp. 225-238; S. Brunetti, "Il salotto della tortura in un cielo magrittiano: 'Il piacere dell’onestà' di Pirandello-Puggelli", in "Prigioni e Paradisi. Luoghi scenici e spazi dell’anima nel teatro moderno", Esedra, 2011, pp. 185-196; S. Brunetti, "La divina donna-manichino di Massimo Bontempelli", in "Teatri di figura. La poesia di burattini e marionette fra tradizione e sperimentazione", Edizioni di Pagina, 2014, pp. 49-61; S. Brunetti, "Dal cielo ai bassifondi. Il primo allestimento italiano del 'Lucifer' di Vondel per la regia di Antonio Syxty (1999)", in "Tra Venezia e Saturno. Storia, drammaturgia e poesia per Paolo Puppa", Titivillus, 2017, pp. 88-97.
5. "Estetica dello spettacolo e dei media", LED, 2012.
6. Luigi Allegri (a cura di), "Il teatro e le arti. Un confronto fra linguaggi", Carocci, 2017.
Metodi didattici
Lezioni frontali affiancate all'analisi di fonti di varia natura (documenti d’archivio, iconografia, riprese di spettacoli teatrali, film, frammenti video, audio ecc.). Conferenze, fonti, letture e testi critici verranno ulteriormente precisati durante il corso. Alcuni materiali, necessari per la preparazione dell’esame, verranno messi a disposizione dalla docente. Il commento critico di uno degli adattamenti teatrali o cinematografici analizzati a lezione costituirà parte integrante del colloquio d’esame. Per gli studenti ERASMUS è prevista una bibliografia di studio specifica.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Maddalena Mazzocut-Mis, Elena Tavani (a cura di) | Estetica dello spettacolo e dei media | LED | 2012 | 978-88-7916-489-4 | |
Luigi Allegri (a cura di) | Il teatro e le arti. Un confronto fra linguaggi | Carocci | 2017 |
Modalità d'esame
Colloquio orale con valutazione finale espressa da un voto in trentesimi. Le domande proposte ai candidati mireranno da un lato a verificare l’apprendimento di specifiche questioni teoriche proposte dai testi ai punti 5 e 6, dall'altro a testare la capacità di analizzare uno dei drammi e degli spettacoli proposti seguendo i modelli offerti a lezione.
In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus la modalità d’esame sopra riportata viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in prova orale con modalità telematica.