Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Biotecnologie agro-alimentari - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Biotecnologie vegetali (2017/2018)
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Il corso si compone di tre parti distinte relative alle biotecnologie vegetali con un unico obiettivo: portare gli studenti alla conoscenza di alcune tecnologie che utilizzano cellule o organismi vegetali allo scopo di ottenere processi o prodotti utili.
1. IL MODULO DI FITOBONIFICA ha lo scopo di dare agli studenti le informazioni sui molteplici aspetti della bonifica biologica fito-assistita, in particolare con applicazioni biotecnologiche, tesa alle decontaminazione di siti contaminati da metalli pesanti nonché da composti organici.
2. IL MODULO DI BIOENERGIA E BIOCOMBUSTIBILI si prefigge di fornire basi sulla definizione e caratteristiche dei combustibili di diversa provenienza e destinazione d’uso. Fra questi vengono particolarmente curati i bio-combustibili bioetanolo, biodiesel e bio-idrogeno e le implicazioni del loro uso per l’ambiente, i processi produttivi e l’autotrazione.
3. IL MODULO DI BIOREATTORI VEGETALI si propone di far acquisire allo studente le nozioni relative all’utilizzo delle piante per la produzione di molecole di interesse medico ed industriale. In particolare vengono illustrati esempi di molecole prodotte in sistemi vegetali e le loro applicazioni in ambito terapeutico, diagnostico e industriale.
Programma
FITOBONIFICA:
- Cause di contaminazione ambientale da metalli pesanti e composti organici.
- Interventi di risanamento: metodi fisico/chimici e biologici.
- Utilizzo di piante per il trattamento in situ di suoli, sedimenti e acque contaminate.
- Studio delle specie vegetali iperaccumulatrici.
-Vantaggi e limitazioni dei processi di fito-bonifica.
- I diversi processi di fito-bonifica: degradazione, stabilizzazione, volatizzazione, stimolazione, estrazione di composti tossici dai suoli.
- Fitobonifica dei composti inorganici: Ruolo dei chelanti e dei trasportatori di membrana.
- Utilizzo delle piante transgeniche per la bonifica di siti contaminati da metalli pesanti.
- Fitobonifica dei composti organici: interazione pianta-microorganismi nella fitodegradazione.
-Trasporto in pianta di composti organici, loro degradazione e accumulo dei prodotti di degradazione nei componenti della parete cellulare.
- Piante transgeniche per la fitobonifica dei composti organici. Cenni sul bio-monitoraggio di siti inquinati: test disponibili, metodi ed applicazioni (Prof.ssa Furini).
BIOENERGIE E BIOCOMBUSTIBILI
- Definizione di biocarburanti, biomasse d'origine. Bio-gas, bioetanolo, biodiesel e bio-idrogeno
- Presentare le procedure di produzione e legislazione
- Equilibrio energetico degli organismi fotosintetici, limiti massimi di produttività, fattori di perdita di produttività, confronto con la fotovoltaica.
- Colture come biomassa per i biocarburanti. Stato attuale e prospettive di miglioramento delle colture e degli organismi precoci.
- Alghe Unicellulari: vantaggi e svantaggi rispetto alle colture.
- Biodiesel dalle alghe
- bio-idrogeno dalle alghe
- Genetica molecolare nel sistema dei modelli di alghe unicellulari e sistemi produttivi. Procedure che limitano l'ingegnerizzazione delle alghe.
- Crescita in fotoritocchi: architetture diverse e limiti di produttività.
- Alghe come scavengers di CO2.
- Ingegneria metabolica: efficienza di utilizzo leggero.
- metabolismo lipidico
- trasporto elettronico e idrogenasi (Prof. Bassi).
BIOREATTORI VEGETALI
- Definizione di biofarmaceutico, confronto con farmaci di sintesi e farmaci derivati da piante
- Lo sviluppo clinico di un biofarmaceutico e il ruolo dei brevetti.
- Piattaforme per la produzione eterologa di un biofarmaceutico (linee cellulari e organismi interi). Metodi di produzione di proteine ricombinanti sfruttando: sistemi batterici, lieviti, colture cellulari vegetali, colture di cellule di insetto e mammifero, piante, animali transgenici.
- Classi di biofarmaceutici: vaccini, ormoni e anticorpi; applicazioni e modalità di produzione (Prof.ssa Avesani).
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Anju Krivov | Bioenergy 1st Edition (Edizione 1) | 2014 | 9780124081208 |
Modalità d'esame
Il voto finale dell’esame di BIOTENOLOGIE VEGETALI è il risultato della media aritmetica tra i voti presi nei tre moduli.
FITOBONIFICA L'esame consiste in una prova orale sugli argomenti trattati durante il corso e presentati attraverso articoli forniti durante le lezioni.
BIOENERGIE E BIOCOMBUSTIBILI L’esame verrà effettuato attraverso la risposta a domande a scelta multipla e risposte brevi e risposte descrittive brevi a domande (10-15 righe). Il voto potrà essere migliorato attraverso la presentazione orale di un articolo da una lista fornita dal docente.
BIOREATTORI VEGETALI La prova di esame consiste in una prova orale sugli argomenti trattati durante il corso e da un elaborato in cui allo studente verrà richiesta, a partire dalla lettura di un brevetto, un'analisi della letteratura scientifica basata sullo sviluppo di applicazioni delle tecniche/prodotti alla base del brevetto stesso.