Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
A
MAT/02
Uno tra i seguenti insegnamenti
6
C
FIS/01
6
C
SECS-P/01
6
B
MAT/03
Uno tra i seguenti insegnamenti
6
C
SECS-P/01
6
B
MAT/06

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Uno o due insegnamenti tra i seguenti per un totale di 12 cfu
6
C
SECS-P/05
Prova finale
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
A
MAT/02
Uno tra i seguenti insegnamenti
6
C
FIS/01
6
C
SECS-P/01
6
B
MAT/03
Uno tra i seguenti insegnamenti
6
C
SECS-P/01
6
B
MAT/06
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Uno o due insegnamenti tra i seguenti per un totale di 12 cfu
6
C
SECS-P/05
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00393

Coordinatore

Luigi Malachini

Crediti

12

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-S/06 - METODI MATEMATICI DELL'ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE

Periodo

I sem. dal 2 ott 2017 al 31 gen 2018.

Obiettivi formativi

l corso si propone di introdurre i principali modelli quantitativi per l'analisi, la valutazione e la gestione delle attività finanziarie, e fornisce gli elementi fondamentali per lo studio quantitativo della finanza delle obbligazioni e delle azioni. Lo studente avrà la possibilità di apprendere la terminologia e i concetti adeguati per la comprensione e l’utilizzo degli strumenti della matematica finanziaria. Verrà stimolata la capacità critica di descrizione e sviluppo dei modelli di base della finanza con particolare attenzione alla gestione del profilo rischio-rendimento di un'attività finanziaria. Parallelamente, il corso sviluppa le principali metodologie quantitativi utili come base per la partecipazione a corsi di finanza avanzati.

Programma

1. Leggi e regimi finanziari
1.1 Operazioni finanziarie semplici: capitalizzazione e attualizzazione. Montante, valore attuale, interesse, sconto, tasso di interesse e tasso di sconto.
1.2 Regime dell’interesse semplice, della capitalizzazione più volte all’anno, dell’interesse composto, dello sconto commerciale.
1.3 Leggi finanziarie generali: arbitraggi e scindibilità, tassi spot e tassi forward, intensità d’interesse.
1.4 Tassi di rendimento per operazioni in valuta e in presenza di inflazione o tasse.

2 Rendite e ammortamenti
2.1 Operazioni finanziarie composte e loro classificazione.
2.2 Valore attuale e montante di un insieme di movimenti finanziari. Valutazione di rendite a rate costanti e variabili.
2.3 Piani di ammortamento e condizioni di chiusura. Ammortamento a quote capitale costanti, rate costanti, con quote di accumulazione. Il pre-ammortamento. Mutui a tasso fisso e variabili. Piani di Accumulo Capitale.
2.4 Il Tasso Interno di Rendimento (IRR). Acquisti a rate (TAN e TAEG).

3 Prestiti obbligazionari e valutazione del prezzo di un’obbligazione. Stima della struttura a termine dei tassi.
3.1 Classificazione delle obbligazioni. Obbligazioni senza cedole. Obbligazioni con cedole: rateo, prezzo secco e tel quel, rendimento a scadenza. Titoli di Stato (BOT, BTP, CCT).
3.2 Tassazione delle obbligazioni. Rischio di credito e spread.
3.3 La curva dei tassi, metodo bootstrap.
3.4 Controllo/immunizzazione del rischio di tasso: duration e convexity.
4 Valutazione di progetti economico-finanziari di investimento/finanziamento.
4.1 Progetti di investimento e di finanziamento
4.2 Criteri di scelta del TIR e del VAN (Valore Attuale Netto), criterio TRM (a due tassi).
5 Teoria del portafoglio.
5.1 Richiami di calcolo delle probabilità: valore atteso, varianza, correlazione.
5.2 Rendimenti aleatori di un’azione e di portafoglio. Rendimento atteso e volatilità. Teoria del portafoglio a due titoli azionari.
5.3 L’avversione al rischio e il modello di Markowitz. Portafogli efficienti. La Capital Asset Line (CAL)
5.4 Teoria del portafoglio con n titoli azionari.
5.5 Richiami di calcolo matriciale. Matrici di correlazione e covarianza.
5.6 Ottimizzazione vincolata: il metodo di Lagrange.
5.7 Il modello di Markowitz con n titoli azionari. Separazione in due fondi.
5.8 Il modello diagonale di Sharpe
5.9 Autovalori e autovettori
5.10 Modelli a più fattori
5.11 La Capital Market Line (CML) e il Capital Asset Pricing Model (CAPM).
6.Derivati Finanziari
6.1 Contratti Futures
6.2 Forward: valutazione
6.3 FRA
6.4 Opzioni Europee ed Americane: valutazione con alberi binomiali
6.5 Interest Rate Swap: valutazione
6.6 Credit Default Swap: valutazione

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
P. Bortot, U. Magnani, G. Olivieri, F. A. Rossi, M. Torrigiani Matematica finanziaria Monduzzi 1998
Scandolo Giacomo Matematica finanziaria - Esercizi Amon 2013
John C. Hull Options, Futures, and Other Derivatives Prentice Hall College Div  

Modalità d'esame

L'esame consiste in una prova scritta volta alla risoluzione di una serie di problemi pratici volti ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi (sia per gli studenti frequentanti che per quelli non frequentanti). L'esame vuole verificare la capacità dello studente di identificare il corretto iter di risoluzione, la conoscenza delle leggi finanziarie di base e dei modelli di valutazione più sofisticati e la capacità di applicare le conoscenze acquisiti a casi concreti in contesti nuovi e variabili. Gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno contare sul materiale messo a disposizione del docente: slides delle lezioni e dei problemi pratici affrontati in classe. Gli studenti frequentati potranno inoltre partecipare alle esercitazioni svolte da un esercitatole esterno. Il docente è inoltre disponibile al ricevimento degli studenti.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI