Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
ING-INF/05 ,MED/01 ,SECS-S/02 ,SECS-S/05
5
B
MED/45 ,MED/48
10
B
IUS/07 ,IUS/09 ,MED/42 ,SECS-P/07
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
ING-INF/05 ,MED/01 ,SECS-S/02 ,SECS-S/05
5
B
MED/45 ,MED/48
10
B
IUS/07 ,IUS/09 ,MED/42 ,SECS-P/07

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01864

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Periodo

LMSRPS - 2° ANNO 1° SEM. dal 3 ott 2019 al 8 feb 2020.

Sede

VERONA

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Grazie alle attività formative proposte in classe, i partecipanti
-acquisiranno nozioni pedagogiche e storiche relative all'educazione degli adulti
-conosceranno i principali dibattiti contemporanei relativi all'educazione degli adulti, al suo senso e alle varie metodologie (tra cui blended)
-sperimenteranno l'uso del diario come strumento riflessivo utile ad interrogare l'esperienza

Programma

Durante il corso affronteremo le seguenti tematiche

1-Definire la nozione di educazione degli adulti
a)storicizzare il concetto per riconoscerne le specificità contemporanee
b)comprendere il dibattito attuale sul senso e gli obiettivi del fare educazione degli adulti

2-Interrogare l’esperienza
a)nozioni di esperienza, vissuto, senso comune
b)esercizi di deuteroapprendimento
c)pratiche di riflessività

3-Raccontare il vissuto per farne esperienza
a)l’autobiografia formativa
b)il diario di lavoro

4- ‘Classe capovolta’, didattiche blended
a) sperimentazioni
b) come usarlo nel mio lavoro?

Testi

Micaela Castiglioli 2011, Educazione degli adulti tra crisi e ricerca di senso, Unicopli ( I partecipanti saranno invitati a studiare un saggio a scelta tra il saggio di Alberici, Tramma o Marescotto)

Jedlowski 2008 Il sapere dell’esperienza. Fra l’abitudine e il dubbio, Carocci

Ligorio, Cacciamani, Cesareni 2006, Blended learning. Dalla scuola dell’obbligo alla formazione adulta, Carocci (solo capitolo 5 )

Sclavi 2003, Arte di ascoltare e mondi possibile. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte, Mondadori, pp. 23-51

Mortari 2003, Apprendere dall’esperienza, Carocci
-sul diario pp. 88-106
-sull’autobiografia formativa, 106-109

Cima e altre, 2016 “Storie maestre: comporre un archivio per prendersi cura di chi cura” in Metis VI, pp.1-6 http://www.metisjournal.it/metis/anno-vi-numero-1-062016-biografie-dellesistenza/168-buone-prassi/850-storie-maestre-comporre-un-archivio-per-prendersi-cura-di-chi-cura.html

Cima 2017, “Narrare l’esperienza nel lavoro di cura tra ricerca e formazione”, Nuova Secondaria




Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Mortari L. Apprendere dalla esperienza Carocci ed.,Roma 2003
M. Sclavi Arte di ascoltare e mondi possibili Mondadori 2003
M. Castiglioli Educazione degli adulti tra crisi e ricerca di senso Unicopli 2011
P. Jedlowski Il sapere dell'esperienza Carocci 2008
R. Cima Narrare l'esperienza nel lavoro di cura tra ricerca e formazione Nuova Secondaria- rivista 2017
R. Cima et alii Storie maestre: comporre un archivio per prendersi cura di chi cura Metis- rivista 2016

Modalità d'esame

Sin dal primo incontro le/i partecipanti saranno invitate/i negli ultimi 20 minuti del corso a scrivere una sorta di diario della lezione.

La prova di esame consisterà in un colloquio orale nel quale ogni studente/studentessa presenterà il suo diario, rielaborato grazie al supporto della bibliografia, argomentando sui guadagni e sui limiti di questo strumento riflessivo.

La docente metterà a disposizione per la consultazione in aula i testi della bibliografia e, per quanto possibile, li farà circolare in formato digitale. Ogni studente/studentessa comporrà un personale percorso bibliografico tra i testi e gli articoli proposti, secondo il suo interesse.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI