Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Laboratori professionali (primo anno) (2018/2019)
Codice insegnamento
4S000104
Docente
Coordinatore
Crediti
1
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
Periodo
FISIO VR 1^ ANNO - 1^ SEMESTRE, FISIO VR 1^ ANNO - 2^ SEMESTRE
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Descrivere posture e movimenti di tutti i distretti utilizzando la terminologia adeguata. Utilizzare procedure di osservazione e valutazione per descrivere la postura e il comportamento motorio di soggetti sani e non nell’arco delle diverse età cronologiche, identificando alterazioni posturali e di movimento. Acquisire la capacità di raccogliere, selezionare e interpretare i dati utili alla formulazione di ipotesi di diagnosi funzionali attraverso l’individuazione di menomazioni strutturali e funzionali, limitazioni delle attività e restrizione alla partecipazione. Eseguire l’allineamento posturale della persona nei diversi decubiti, facilitare la persona nei cambi posturali, nei trasferimenti e nella deambulazione utilizzando, ove necessario gli ausili appropriati e applicando le norme di ergonomia secondo la normativa vigente. Effettuare la mobilizzazione dei distretti articolari rispettando la fisiologia articolare, utilizzando le prese corrette e rispettando le norme di ergonomia.
Programma
- PIANI ED ASSI DI MOVIMENTO
- TERMINOLOGIA DEL MOVIMENTO
- ANALISI POSTURALE VISIVA DEL SOGGETTO IN SITUAZIONE STATICA E DINAMICA
- IDENTIFICAZIONE ED INTERPRETAZIONE DI PROBLEMI ED ALTERAZIONI FUNZIONALI
- PRINCIPI DI ERGONOMIA E MOVIMENTAZIONE DEL PAZIENTE
- LA MOVIMENTAZIONE DEL PAZIENTE CON E SENZA AUSILI
- LA MOBILIZZAZIONE ARTICOLARE DI BASE
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Jacqueline Perry | Analisi del movimento (capitoli 1-2-3) | ELSEVIER | 2005 | 88-85675-72-7 | |
Christy Cael | Anatomia funzionale (capitolo 1) | Piccin | 2010 | 978-88-299-2072-3 | |
S. Boccardi A.Lissoni | Cinesiologia volume 1° e 2° e 3° | Universo-Roma | 1982 | ||
M.A. Jones, D. Rivett | Clinical Reasoning in Musculoskeletal Practice (Edizione 2) | Elsevier | 2019 | 9780702059766 | |
Tidy's | Manuale di fisioterapia (pag. 355-363) | Edi Ermes | 2014 | 9788870514100 | |
Paul Dotte | Metodo di movimentazione dei malati | Piccin | 2009 | 978-88-299-1963-5 |
Modalità d'esame
Per superare l'esame gli studenti devono dimostrare di aver raggiunto tutti gli obiettivi indicati nel presente Dashboard Didattica.
I contenuti della prova d'esame riguardano gli argomenti elencati nel programma.
La modalità di accertamento prevede una prova pratica in itinere.
La modalità di valutazione avverrà mediante il giudizio "approvato" o "non approvato".
La frequenza al modulo è obbligatoria al 100%.