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Laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
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CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S011013

Crediti

3

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

Periodo

2° semestre SM dal 26 feb 2024 al 30 mag 2024.

Sede

VERONA

Corsi Singoli

Autorizzato con riserva

Obiettivi di apprendimento

 Conoscere e apprendere le metodiche di sviluppo delle capacità e abilità motorie, tecniche e tattiche.  Conoscere e apprendere la tecnica esecutiva dei fondamentali.  Apprendere le metodologie per l’insegnamento della tecnica e della tattica.  Apprendere le modalità per strutturare e organizzare il processo di allenamento.  Apprendere gli elementi fondamentali ed i comportamenti necessari per la gestione e la conduzione di un gruppo.  Apprendere le metodologie per l’incremento e il potenziamento delle capacità fisiche rispetto alle richieste e alle esigenze tecnico/tattiche.  Far apprendere le regole di gioco e di tecnica arbitrale.  Dal protocollo di allenamento predefinito, applicato secondo la logica dettata dall’obiettivo… al protocollo di allenamento costruito n modo autonomo, in relazione all’obiettivo concreto e contingente, utilizzando esercitazioni predefinite… al protocollo di allenamento creato e sperimentato, adattato alle situazioni contingenti e individualizzato per ogni singolo giocatore  Ambiti di competenza dell’allenatore:  Programmazione ed organizzazione del lavoro tecnico-tattico in palestra  Programmazione ed organizzazione del lavoro di preparazione sica:  Verifica-controllo del lavoro svolto dal preparatore  Lettura dei modelli di prestazione: o Modelli di prestazione tecnici (modelli esecutivi) o Modelli di prestazione tattici (modelli tecnici applicati alla dinamica del gioco) o Modelli di gioco (sistemi di gioco) o Modelli di prestazione fisici ( tipi di movimento, dinamiche espressive della tensione muscolare, caratteristiche individuali del salto, ...)  Programmazione pluriennale della formazione e dello sviluppo in prospettiva dell’atleta (perciò non riferiti ai livelli del momento), anche attraverso i contenuti specifici dei moduli di insegnamento riferiti alla formazione mirata di esperti per il settore giovanile  In sintesi: o Programmazione o Sviluppo tecnico o Sviluppo tattico o Preparazione fisica

Prerequisiti e nozioni di base

Conoscenze sommaria delle tecniche di base e delle tecniche specialistiche del gioco della pallavolo
Conoscenze delle regole semplici della pallavolo.

Programma

Modulo 1
• Il sistema di gioco come mezzo formativo:
o Il programma di sviluppo tecnico individuale e il modulo di gioco che ne valorizza e sviluppa le caratteristiche
o La selezione dei fondamentali di riferimento per l’organizzazione dei sistemi tattici:
◊ Sistema di ricezione-attacco
◊ Servizio e sistema di muro-difesa
◊ Sistema di difesa e ricostruzione
L’errore nel processo di apprendimento motorio:
La gestione dell’errore
La prevenzione nei confronti dell’errore
Il riconoscimento delle determinanti dell’errore La correzione dell’errore

Modulo 2
• La didattica del palleggio
o L’utilizzo della tecnica del palleggio nella pallavolo di base:
◊ Il palleggio per l’appoggio di ricostruzione
◊ Il palleggio per la ricezione del servizio
◊ Il palleggio per l’alzata
o Identificazione delle attitudini per il ruolo di alzatore:
◊ Traiettoria della palla ed asse corporeo
◊ L’alzata avanti e dietro
◊ Le attitudini alla gestione dell’alzata
◊ L’allenamento differenziato dell’alzatore

Modulo 3
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di alzata:
o Sviluppo della neutralità nell’approccio all’alzata
o Il riferimento al bersaglio
◊ La gestione delle traiettorie avanti
◊ La gestione delle traiettorie dietro
o Palleggio in sospensione
o La progressione delle traiettorie di alzata:
◊ L’alzata di secondo tempo (posto 4 e 2)
◊ Il primo tempo anticipato (palla 1-2)
◊ Le alzate di seconda linea
o Le alzate in bagher e l’allenamento in situazione
Modulo 4
• La didattica del bagher
o Utilizzo della tecnica del bagher nella pallavolo di base:
◊ Il bagher nell’appoggio per la ricostruzione
◊ Il bagher per l’alzata
◊ Il bagher per la ricezione del servizio
o Identificazione delle attitudini per il ruolo di ricevitore:
◊ Traiettoria della palla ed asse corporeo
◊ Orientamento del piano di rimbalzo
◊ Le attitudini alla competenza di ricezione
◊ L’allenamento differenziato del ricevitore
Modulo 5
• La didattica della schiacciata
o L’impostazione della sequenza motoria:
◊ L’accelerazione allo stacco
o La schiacciata tramite un alzata di 2° tempo:
◊ Da posto 4 e da posto 2
◊ L’azione degli arti superiori dallo stacco al colpo sulla palla
o La schiacciata della cosiddetta palla alta:
◊ Da posto 4 e da posto 2
◊ Il tempo di inizio rincorsa e lo stacco
o L’esercizio di attacco contro muro (1 vs 1):
◊ La differenziazione dei colpi
Modulo 6
• La differenziazione delle tecniche di attacco:
o Le caratteristiche strutturali e motorie individuali per l’impostazione dell’attacco:
• ◊ Attaccante abile
• ◊ Attaccante potente
o La gestione del tempo di colpo o Il controllo della manualità
Modulo 7
L’attacco secondo i modelli esecutivi caratteristici dei vari ruoli:
o Criteri di differenziazione della sequenza motoria:
◊ Preparazione esecutiva e anticipazione situazionale ◊ Posizione e tempo di inizio rincorsa
◊ La linea di rincorsa
◊ La frontalità e il tempo di stacco
o L’attacco del ricettore attaccante (zone 4-2) o L’attacco del centrale (zona 3)
o L’attacco dell’opposto (zone 4-2)
o Gli attacchi dalla seconda linea
Modulo 8
• La didattica del servizio ed il suo sviluppo:
o Il servizio dall’alto:
◊ L’impatto flottante (direzione del colpo)
o Il servizio in salto:
• ◊ La tecnica cosiddetta jump- float
• ◊ La tecnica cosiddetta jump-spin
Modulo 9
• La didattica del muro nelle zone di competenza dei vari ruoli:
o Tecniche didattiche per gli spostamenti
o Il piano di rimbalzo
o I punti di riferimento
o Tecniche specialistiche per i vari punti rete
Modulo 10
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di muro:
o Criteri di differenziazione esecutiva:
◊ Le distanze
◊ Il timing degli adattamenti situazionali del muro
o Elementi qualificanti delle tecniche di muro:
◊ L’aggressività del piano di rimbalzo
◊ L’orientamento del piano di rimbalzo ◊ La gestione del tempo di muro
◊ Le transizioni tra muro e contrattacco
Modulo 11
• Adattamenti della tecnica del bagher per gli interventi difensivi:
o Controllo della palla nella figura
o Controllo della palla fuori figura
o Interventi in caduta
o Interventi in uscita reattiva dalla postura
Modulo 12
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche per gli interventi difensivi:
o Il tempo di difesa
o Il controllo bilaterale dell’intervento difensivo
o La valutazione funzionale
◊ La reazione motoria istintiva
◊ Uscita del piede d’appoggio
◊ Il controllo della caduta e dell’intervento sulla palla
o La differenziazione della postura e della posizione in difesa rispetto al punto di attacco e/o al colpo di palla attaccata
Modulo 13
L’allenamento tattico attraverso il gioco
(contenuti riferiti ai modelli di prestazione dei campiona regionali):
o Il 6 vs 6 ad obiettivo tecnico:
◊ Obiettivo di squadra
◊ Obiettivo di sistema attacco
o Il 6 vs 6 a punteggio:
◊ Esercitazioni per enfatizzare il cambio palla
◊ Esercitazioni per enfatizzare il break point
◊ Esercitazioni per la ricostruzione dalla difesa
◊ Esercitazioni per la ricostruzione dalla freeball
Modulo 14
La specializzazione nel sistema di allenamento giovanile:
o Gli aspetti tecnici e i rispettivi presupposti motori che identificano l’attitudine nel ruolo:
• ◊ Alzatore: qualità nel controllo della palla con la tecnica di palleggio:
- Motricità degli arti inferiori
• ◊ Ricevitore: qualità nel controllo della palla con la tecnica di bagher:
- Timing del piano di rimbalzo
• ◊ Centrale: qualità nell’apprendimento nel gioco:
- Il controllo delle tecniche di muro in situazione e nelle transizioni
- La gestione dell’anticipo dello stacco per l’attacco di primo tempo
• ◊ Opposto: potenza ed altezza del colpo d’attacco
• ◊ Libero: reazione degli arti inferiori alla palla e alle variabilità situazionale della difesa.

Modalità didattiche

Lezioni in aula con ausilio di video tecnici e tattici.
Lezioni pratiche in palestra.
Visione di allenamenti di alto livello giovanile femminile.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Valutazione pratica sulle proposte fatte nelle attività didattiche.
Test a crocette.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Bonus di partenza per gli studenti che hanno frequentato regolarmente le lezioni pratiche. Base di partenza dato dalle attività pratiche. Test con un punto per ogni risposta esatta.
con un punto per ogni risposta corretta.

Lingua dell'esame

Italiano