Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Gioco e sport in eta' scolare (per gli sport di montagna) (2023/2024)
Codice insegnamento
4S011025
Docente
Coordinatore
Crediti
3
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
Periodo
1° semestre SM dal 25 set 2023 al 12 gen 2024.
Sede
ROVERETO
Corsi Singoli
Autorizzato con riserva
Obiettivi di apprendimento
Lo scopo del corso è quello di creare, attraverso lo studio dell'attività di gioco nel bambino, una corrispondente progressione di proposte ludiche da attuare in età scolare. Sarà importante determinare una distinzione in giochi per bambini di 5-7 anni; 8-9 anni e 10-11 anni in modo che l'azione didattica possa mantenere un contatto essenziale con le qualità proprie del bambino di quell'età e giungere ad una metodologia che impieghi il gioco in un contesto sia di alfabetizzazione motoria che di preparazione sportiva. Studenti e studentesse, al termine del corso, sapranno proporre giochi secondo uno sviluppo, una consequenzialità e una finalità precise. Avranno imparato a rispettare i criteri psicopedagogici, cognitivi e organico muscolari corrispondenti ai bambini in età scolare; conosceranno le caratteristiche fisiche, motorie, cognitive, affettive e sociali dei bambini piccoli e di quelli più grandi. Dimostreranno di aver compreso che l'insegnamento non si potrà solo basare sul concetto strumentale di gioco fine a se stesso, ma di gioco finalizzato ed evoluzione del gioco. Sapranno individuare gli obiettivi disciplinari che sottostanno alle azioni ludiche e ai giochi proposti. Saranno in grado di collocarli in un contesto di lezione adeguato. Conosceranno il valore del gioco come strumento didattico e la ricaduta che questo può avere sul piano motorio, fisico, cognitivo e sociale del bambino.
Prerequisiti e nozioni di base
Lo scopo del corso è quello di creare, attraverso lo studio dell'attività di gioco nel bambino, una corrispondente progressione di proposte ludiche da attuare in età scolare. Sarà importante determinare una distinzione in giochi per bambini di 5-7 anni; 8-9 anni e 10-11 anni in modo che l'azione didattica possa mantenere un contatto essenziale con le qualità proprie del bambino di quell'età e giungere ad una metodologia che impieghi il gioco in un contesto sia di alfabetizzazione motoria che di preparazione sportiva. Studenti e studentesse, al termine del corso, sapranno proporre giochi secondo uno sviluppo, una consequenzialità e una finalità precise. Avranno imparato a rispettare i criteri psicopedagogici, cognitivi e organico muscolari corrispondenti ai bambini in età scolare; conosceranno le caratteristiche fisiche, motorie, cognitive, affettive e sociali dei bambini piccoli e di quelli più grandi. Dimostreranno di aver compreso che l'insegnamento non si potrà solo basare sul concetto strumentale di gioco fine a se stesso, ma di gioco finalizzato ed evoluzione del gioco. Sapranno individuare gli obiettivi disciplinari che sottostanno alle azioni ludiche e ai giochi proposti. Saranno in grado di collocarli in un contesto di lezione adeguato. Conosceranno il valore del gioco come strumento didattico e la ricaduta che questo può avere sul piano motorio, fisico, cognitivo e sociale del bambino.
Programma
Programma
Il programma del corso si articola in due moduli didattici:
Modulo didattico-teorico
Modulo didattico-pratico.
MODULI DIDATTICI DELLE LEZIONI TEORICHE
- Benefici Attività fisica nei bambini in età evolutiva: benessere fisico e salute, funzionamento cognitivo, impegno, motivazione e benessere psicologico, inclusione sociale secondo la letteratura scientifica contemporanea.
- Linee guida (2019) sull’attività fisica giornaliera (MVPA) : 0/5 anni – 6/10 anni
- Maturazione e sviluppo. L’ambiente arricchente
- Concezione olistica del bambino: efficienza fisica, funzioni cognitive e creatività, coordinazione motoria
- Educare attraverso i giochi di movimento
- Impegno mentale e variabilità della pratica
- L’attività fisica cognitivamente arricchita: i Giochi che sfidano le Funzioni Esecutive;
- Attività fisica arricchita: Il nucleo centrale delle Funzioni esecutive.
- Metodologie per lo sviluppo delle funzioni esecutive. Giochi di interferenza contestuale, giochi di controllo mentale, giochi di scoperta. Le “Fiabe Motorie”
- Sviluppo delle capacità motorie: capacità condizionali e coordinative
- Le abilità di vita: interpersonali e intrapersonali. L’autonomia del bambino secondo la letteratura classica e contemporanea
- Obiettivi di prestazione nella scuola d’infanzia
- Obiettivi di prestazione nella scuola primaria
- Strategie di insegnamento e implicazioni per gli educatori. Insegnamento di scoperta e di riproduzione
MODULI DIDATTICI DELLE LEZIONI PRATICHE
- Giochi di sviluppo delle capacità coordinative speciali: giochi senso-percettivi, di lateralità e dominanza, di ritmo, di orientamento, di strutturazione spazio-temporale, di conoscenza dello schema corporeo, giochi di equilibrio, di imitazione e di espressività.
- I “giochi-chiave” . Di performance. Di riscaldamento, in fase centrale e giochi finali ad alta motivazione.
- Giochi senza l’utilizzo di attrezzi
- Giochi con attrezzi senza l’uso della palla.
- 2. MODULO giochi durante età scolare
- Giochi per bambini da 6 a 8 anni
Giochi individuali; Giochi di gruppo; Giochi in squadra; Giochi a regole Uno contro uno; uno contro tutti. Staffette.
Giochi con la palla per bambini da 6 a 8 anni
- Giochi per bambini da 8 a 10 anni
Giochi individuali: giochi collaborativi; giochi di squadra; giochi regolamentati. Gare . Giochi con la palla per bambini da 8 a 10 anni.
- Facilitazione, stabilizzazione e complicazione del gioco.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso viene svolto in forma teorica e pratica. Le lezioni prevedono interventi in aula e in palestra sotto forma di didattica frontale e laboratori. Nel corso saranno affrontate i principali aspetti metodologici e di pratica didattica relativa alla conduzione di proposte di attività motorie. Verranno analizzate in particolare le principali teorie sull’apprendimento motorio e l’approccio metodologico/ didattico alle diverse situazioni di movimento,
- Lezioni frontale atte a sviluppare i contenuti del programma didattico
- Attività pratica e laboratoriale volta a raggiungere l’apprendimento di:
- Suddivisione della lezione di educazione motoria: fase di attivazione, fase centrale coordinativa, fase finale ludica
- Pratiche del gioco di attivazione, del gioco chiave, del gioco finale ad alta motivazione
- Esempi di facilitazione, stabilizzazione e complicazione del gioco
- Progressione della didattica e analisi del compito di una abilità motoria fondamentale (
- Esempi di istruzioni, assistenza, modeling e feedback nella pratica motoria
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame viene svolto in modalità scritta per la durata di un’ora. La modalità di accertamento avverrà mediante una prova scritta che consta di 5 domande aperte e di una proposta di lezione, da presentare all’atto della prova scritta d’esame
Criteri di valutazione
Gli obiettivi della prova avranno lo scopo di accertare i criteri usati per condurre un programma educativo e disciplinare per il curricolo di educazione fisica. Studenti e studentesse dovranno dimostrare si saper progettare e gestire contesti di apprendimento in riferimento a specifici obiettivi disciplinari, secondo un approccio olistico del bambino, che consideri la proposta dell’attività fisica secondo l’aspetto cognitivo, fisico e sociale del bambino.
Dovranno dimostrare di saper utilizzare un linguaggio specifico e scientifico.
Criteri di composizione del voto finale
Sei punti per ciascuna domanda; un punto per la proposta di lezione.
Lingua dell'esame
italiano